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CAMARO – Il sindaco De Luca benedice l’ex “Marullo” e pensa al “Franco Scoglio”

Intervenuto quest’oggi alla cerimonia di inaugurazione del nuovo “Marullo” che da oggi si chiamerà “L’ Ambiente Stadium”, il sindaco di Messina Cateno De Luca ha parlato dei progetti della sua amministrazione sul tema degli stadi con un occhio rivolto al “Franco Scoglio”. Il sindaco  ha infatti dichiarato “Si è compiuto un altro importante passo in avanti del nostro percorso amministrativo per migliorare la Città e quindi il benessere e la vivibilità della comunità. Oggi è stata la volta dello storico campo di calcio “Marullo” di Bisconte, dove sono stati ufficialmente consegnati i lavori di restyling dell’ impianto cittadino, alla presenza anche dell’Assessore allo Sport Francesco Gallo”. In questo passaggio appare opportuno segnalare come lo stadio sia stato affidato nel 2017, sotto la giunta Accorinti, alla società del Camaro e che quindi ben poco c’entra l’amministrazione con questa svolta energetica dello stadio, che risulta essere il primo in Sicilia totalmente green. Gli interventi, realizzati grazie al “Superbonus 110”, le agevolazioni statali in materia di efficientamento energetico, hanno riguardato una conversione completamente “green” della struttura, che attraverso l’installazione di pannelli Sunpower e di una stazione di batterie ad accumulo permetterà all’impianto di essere autonomo dal punto di vista energetico. Gli interventi di ammodermanto hanno dato l’opportunità anche del cambio di denominazione della struttura che prenderà il nome di “L’Ambiente Stadium”.

De Luca ha poi rincarato la dose “Questo impianto sportivo rappresenta – ha continuato De Luca – un corretto modello di gestione delle strutture sportive comunali da prendere ad esempio. In quanto era consuetudine, prima di noi, sovraccaricare i costi degli impianti sul bilancio del Comune, si spendeva oltre un milione e mezzo di euro l’anno mentre l’incasso arrivava ad appena 20mila euro e sostanzialmente non si sapeva dove andavano a finire. Abbiamo avuto ricorsi e contro ricorsi, ma alla fine è stato messo un punto fermo. Oggi infatti presentiamo un impianto, che oltre alle novità tecnologiche, ha una ulteriore marcia in più grazie ad un modello di gestione sana e lungimirante che attraverso una cordata di imprenditori ha contribuito a dare una valenza sociale ad un campo sportivo ubicato, in un zona di frontiera, al fine di renderlo attrattore per la fruizione da parte di squadre provenienti anche dalla provincia”.

Un passaggio poi sul fronte del primo stadio cittadino “Con l’Assessore Gallo abbiamo cercato di fare ordine nel settore calcio”, ha aggiunto il Sindaco e  ha ricordato: “questa Amministrazione sta procedendo attraverso una programmazione strategica a riqualificare il Franco Scoglio. Ricordo ancora che lo stadio, operativo da tempo, non ha mai ottenuto la certificazione di agibilità per 40mila persone. Anche per questa grave inadempienza nessuno si è mai chiesto il perchè. Putroppo è facile farne un vanto di avere il più importante stadio del meridione, ma nessuno si è mai preoccupato di mantenere il rispetto delle regole nella cura e nella sana gestione al fine di evitarne il degrado. Auspichiamo – ha concluso il Sindaco – grazie ad un lavoro di ricognizione e all’affidamento a Messinaservizi, degli interventi di riqualificazione di rendere lo stadio Scoglio adeguato alle moderne esigenze di svolgimento degli eventi sportivi e di spettacolo”.