Rubriche

Niccolò Faccini: “Mercato Lazio? Sul taccuino di Sarri pezzi da novanta. In questa stagione i biancocelesti l’unica squadra d’Europa con una sola punta di ruolo in rosa”

Il giornalista Niccolò Faccini, collaboratore del sito “Lazialità.it” e opinionista di “Radio Sei“, la stazione radiofonica che parla tutto il giorno di Lazio, ospite ai microfoni di News.Superscommesse. Tanti i temi affrontati in questa lunga intervista, tra cui il calciomercato biancoceleste.

Lazio: quali sono i ruoli che necessitano di un intervento maggiore, per rinforzare la squadra e affrontare la nuova stagione con ottime prospettive?
“Parto dal presupposto che giocare quattro competizioni almeno da settembre a gennaio (Serie A, Coppa Italia, Champions League, Supercoppa italiana) sarà altamente dispendioso. (…) Dato il rendimento praticamente nullo degli acquisti della scorsa estate Maximiano (3 minuti in campionato), Gila (86’) e Marcos Antonio, compito della società sarà trovare un portiere affidabile che di tanto in tanto faccia rifiatare Provedel, un centrale di difesa che consenta rotazioni a Romagnoli e Casale, e un play che si alterni con Cataldi. Ma la priorità è in attacco. La Lazio è stata l’unica squadra d’Europa ad affrontare la stagione 2022/23 con una sola punta di ruolo in rosa e con sole tre ali, che con lo spostamento a centravanti di Felipe Anderson diventavano due, Pedro e Zaccagni. Cancellieri e Luka Romero, considerati acerbi e ancora inadatti, hanno avuto uno spazio irrisorio. Con i rinnovi di Pedro e Felipe Anderson che sono cosa fatta, un esterno d’attacco affermato e incisivo in zona gol e un goleador che sia alter-ego e non soltanto vice di Ciro Immobile rappresentano le necessità impellenti, poiché – come ha ricordato Sarri dopo Lazio-Cremonese 3-2 – il modo di giocare di una squadra dipende dalle caratteristiche degli interpreti del reparto offensivo, e la Lazio ha bisogno di maggiore varietà e di più alternative. Già senza le possibili cessioni di Milinkovic e Luis Alberto la società avrebbe un gran da fare, ma è lampante che la partenza di una o di entrambe le mezzali che hanno fatto le fortune della squadra negli ultimi anni costringerebbe il club a una sorta di rivoluzione estiva. Tra i nomi sul taccuino di Maurizio Sarri ci sono pezzi da novanta su cui la concorrenza è altissima: Audero; Parisi; Frattesi, Torreira o Jorginho, Zielinski; Berardi; Milik, Rafa Silva, e profili di questo spessore non sbarcano nella Capitale da tempo immemore. Insomma, ci sono tutte le premesse per due mesi e mezzo di fuoco. La Lazio deve decidere cosa vuole fare da grande, e le prossime settimane assomigliano molto ad una resa dei conti“.

INTERVISTA COMPLETA E FONTE: https://news.superscommesse.it/calcio/2023/06/niccolo-faccini-a-supernews-maurizio-sarri-e-uno-di-quegli-allenatori-che-insegnano-calcio-il-tifoso-laziale-ha-spirito-critico-e-non-segue-le-580628/