CalcioPrimo PianoSerie C

MESSINA – Kragl “Buon inizio ma ancora ci sono tante sfide”

È intervenuto ai microni dell’ufficio stampa Acr durante una live su Instagram Oliver Kragl, neo acquisto del Messina e subito protagonista nella vittoriosa trasferta di Viterbo per 1-2  decisa proprio da un suo goal da fuori area. Il centrocampista tedesco ha così commentato il suo impatto con la squadra e l’ambiente:

“Sono venuto qua per aiutare la squadra, l’inizio è stato buono ma ci sono ancora tante sfide da affrontare e vincere. In una squadra è opportuno avere un mix  di esperienza e di gioventù, ci sono volte in cui non serve attaccare ma serve perder tempo e gestire. Noi più grandi possiamo aiutare proprio in questo.”

Per il centrocampista classe 1990 una lunghissima carriera in Italia iniziata con l’esordio in Serie A con la casacca del Frosinone, con cui ha anche realizzato un goal nel 3-3 dei ciociari alla “scala del calcio” contro il Milan nel 2016

“Il goal a San Siro in Serie A contro il Milan è stata la realizzazione di un sogno, sono un professionista per me non cambia tra Serie A o Serie C, ho sempre la stessa fame di vittoria. La posizione di esterno destro è quella che preferisco perchè posso rientrare e calciare ma mi adatto ovunque, più sono avanzato e più ho possibilità di segnare. Non avevo voglia di aspettare troppo prima di una nuova sfida, sono venuto qua senza aver paura che la squadra fosse ultima. Ancora c’è un campionato davanti e sono molto fiducioso. Sul cambio di domenica non ho avuto problemi, stavo bene ma è giusto uscire sul 2-0 per dare spazio ad altri. Il mister mi ha messo nelle condizioni migliori per esprimermi. Ho visto video precedenti sulla piazza di Messina, abbiamo uno stadio enorme che non tutti hanno in Italia, ho voglia di vedere tanti tifosi che ci possono aiutare e incutere anche timore agli avversari. Sto scoprendo piano piano la città. Adesso sono un calciatore più maturo, in campo riesco a gestire meglio le situazioni e questo lo devo ai tecnici che ho avuto in passato. Abbiamo un bel gruppo ed è la cosa più importante, fare squadra anche fuori dal campo.”