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Paolo Sciotto: «Complimenti ai ragazzi. Avviata fase di fair play finanziario. E su Yeboah…»

«Complimenti ai ragazzi e al mister per il pareggio conquistato a Castrovillari, frutto dell’ottimo lavoro svolto in settimana. È un punto importante in ottica salvezza e ci consente di dare continuità ai risultati dopo la vittoria sulla Turris». A parlare è il presidente del CdA dell’Acr Messina, Paolo Sciotto, dopo la partita di Castrovillari ed all’inizio di una settimana che può diventare fondamentale. «Continuiamo a lavorare, adesso, tutti insieme per centrare l’obiettivo nonostante le pressioni che una piazza come Messina esercita per via di una posizione di classifica che non soddisfa nessuno. La gara con il Locri è fondamentale per continuare la corsa salvezza».

Queste le prime dichiarazioni  nel comunicato diramato oggi dalla società giallorossa. Ma sembra più una risposta al dispositivo emesso dalla Commissione Accordi Economici sulla vertenza Yeboah che richiedeva il pagamento delle mensilità non ricevute, a partire da marzo 2018, e di cui, quì di seguito, riportiamo uno stralcio: “La Commissione Accordi Economici presso la Lega Nazionale Dilettanti, condanna la Società S.S.D. ACR MESSINA al pagamento in favore del signor Johnson David Nana Yeboah, della somma di €.6.432,97 da corrispondersi nel rispetto della legislazione fiscale vigente.
Dispone la restituzione della tassa reclamo versata, subordinata alla comunicazione dell’ iban bancario (obbligatoriamente del calciatore) tramite mail all’indirizzo: lnd.amministrazione@figc.it
Si fa obbligo alla Società di comunicare al Dipartimento Interregionale i termini dell’avvenuto pagamento inviando copia della liberatoria e del documento di identità del calciatore regolarmente datati e firmati dallo stesso entro e non oltre 30 giorni (trenta) dalla data della presente comunicazione giusto quanto previsto dall’art.94 ter comma 11 delle N.O.I.F.”

Paolo Sciotto, precisa che «il CdA, come tante società a tutti i livelli, dovrà rispettare delle linee guida di fair play finanziario che detteranno delle scelte soprattutto in questa fase di traghettamento sino a maggio».

Quindi sulla sentenza della Commissione accordi economici a seguito della vertenza dell’ex calciatore Yeboah: «Ho analizzato tutta la documentazione e gli emolumenti di Yeboah sono stati saldati sino a marzo 2018. La condanna si riferisce alle spettanze dei mesi in cui il calciatore aveva già abbandonato la squadra».

Il presidente del CdA, però, non si avvede di quanto la Commissione sottolinea nel provvedimento, infatti, si specifica che “Non risultando, nel caso di specie, che la società abbia invitato o diffidato il calciatore a presentarsi presso la sede, non sussiste alcun riscontro obiettivo di un’assenza ingiustificata dell’odierno ricorrente, al quale più probabilmente è stata preclusa la prosecuzione dell’attività sportiva da parte della società.
Un’eventuale scelta della società a non avvalersi delle prestazioni del suo tesserato appare del tutto “legittima” ma obbliga la società stessa al pagamento dei compensi pattuiti col calciatore.”