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IL MESSINA NULLA PUÒ CONTRO UN FORTE BENEVENTO. 0-1 FINALE

MESSINA (4-3-3): Fumagalli; Lia, Manetta, Polito, Ortisi; Scafetta (80′ Zammit), Franco (59′ Buffa), Giunta (75′ Firenze); Emmausso (80′ Luciani), Plescia, Cavallo (59′ Ragusa). A disp.: De Matteis, Di Bella, Pacciardi, Salvo, Tropea, Darini, Frisenna, Luciani, Zunno. All. Modica.

BENEVENTO (3-4-1-2): Paleari; Pastina, El Kaouakibi, Berra (80′ Benedetti); Improta (77′ Capellini), Talia (46′ Bolsius), Agazzi, Masciangelo; Karic; Ferrante (46′ Marotta), Ciano (61′ Kubica). A disp.: Manfredini, Nunziante, Rillo, Viscardi, Alfieri, Masella, Pinato, Tello, Carfora, Ciciretti. All. Andreoletti.

ARBITRO: Frascaro di Firenze (Dell’Orco-Decorato)..

MARCATORI: 51′ Improta

NOTE: Ammoniti: Talia, Ortisi, El Kaouakib

Soccombe ancora in casa il Messina. Questa volta l’avversario  è di gran spessore e lo dimostra specialmente nel secondo tempo ampiamente dominato dai campani.

Primo tempo

Solo al 16′ il primo tentativo degno di taccuino. Lo fa il Messina con Lia che con un cross basso mette Cavallo nelle condizioni di girare a rete ma è debole la conclusione dell’attaccante biancoscudato per impensierire il portiere beneventano Paleari

Ci riprova ancora il Messina al 24′ con un assist di testa di Emmausso che concede a Scafetta l’ occasione per battere al volo di esterno destro. Buona la conclusione ma di poco a lato.

Al 25′ Ferrante cerca il rigore per il Benevento per un intervento in area di Polito che avrebbe ostacolato la sua conclusione verso la porta di Fumagalli.

Al 37 si libera in area campana Giunta ma il suo sinistro non procura apprensione

L’occasione da gol più eclatante vede protagonista il centravanti ospite Ferrante che si gira con abilità al limite dell’area e con tiro pericoloso colpisce l’incrocio dei pali della porta del Messina.

Secondo Tempo 

Entra Marotta e cominciano i fastidi per Fumagalli. Le sue prime conclusioni non risultano fatali ma da un suo corner pennellato Improta di testa gira il pallone alle spalle dell’estremo difensore messinese.  Benevento in vantaggio. 

Il Messina si ricompone dopo alcune sostituzioni. Proprio il subentrato Ragusa al 64′ ha la grossa occasione per il pareggio dopo una buona imbucata di Emmausso ma l’attaccante sciupa una gigantesca occasione.

Il Benevento però reagisce da grande squadra e ci vuole il solito fenomenale Fumagalli per scongiurare in due occasioni i pericoli di raddoppio di Marotta e Kubica.

La partita finisce con sterili tentativi dei biancoscudati e con un Benevento tranquillamente attento. Ortisi paga nel finale un fallo ritenuto da espulsione. E tutto finisce qui. Per i giallorossi di Modica è obbligatorio prendere coscienza delle difficoltà di un  campionato che comincia a riproporre le ansie di quelli precedenti.