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MESSINA-PAGANESE. Una vittoria da ultimo respiro (2-1)

Ed arriva così l’ultima partita del 2021, passato tra Covid, promozione nel professionismo ed ultimo posto condiviso con una situazione non facile ed in addivenire con tanto di piccoli terremoti societari. Arriva, quindi, la gara contro la Paganese, squadra che mira, come il Messina, alla permanenza in Serie C. Nella squadra campana presenti tanti ex, dal tecnico Grassadonia al Ds D’Eboli, da Cretella a Caruso.  Mister Raciti, intanto, considerato il momento difficile di Lewandowski, schiera tra i pali Fusco, con il trio difensivo Carillo, Fantoni e Celic, a centrocampo, con Fazzi squalificato,  Rondinella, Simonetti, Fofana, Damian e Marginean, in avanti Balde ed Adorante. Quattro giovani della primavera in panchina con l’assenza di Vukusic.  Assenze anche importanti nella Paganese con  qualche recupero degli ultimi giorni, rientra Castaldo, indisponibili Abou Diop, Giovanni Volpicelli e Christian Sussi.

Cronaca: il Messina parte bene, novità la posizione di Celic da centrale, mentre Carillo si sposta sulla sinistra. Biancoscudati più presenti sulle seconde palle. 10′ primo angolo per la Paganese con la palla colpita di testa da Celic e Fusco blocca. 13′ punizione per il Messina dai venti metri, posizione abbastanza centrale. Damian colpisce la barriera, poi, Balde, tiro respinto dalla difesa. 14′ ammonito Damian. Molto possesso palla ma le squadre non riescono ad affondare. 20′ pericoloso contropiede della Paganese ma Cretella non riesce a servire un compagno libero in area. 21′ ammonito Tissone. 22′ Marginean ci tenta con un tiro dalla distanza, fuori. 31′ da un banale fallo laterale Balde salta l’uomo sul fondo e tenta il tiro sul primo palo, chiuso da Baiocco, poi la difesa campana libera l’area. 32′ Adorante cerca l’azione personale e quasi dal limite ciabatta un tiro che va abbondantemente fuori. 38′ il Messina passa in vantaggio, Fofana dalla trequarti destra pesca Marginean sul dischetto, tra i due difensori centrali, il giovane centrocampista stoppa di petto e tira superando Baiocco che riesce solo a toccare ma non ad impedire la rete. Cerca la reazione la Paganese con una triangolazione in area m Fusco esce ed abbranca la sfera. 43′ traversone di Rondinella e baiocco deve mandare in angolo. Sull’angolo è Fantoni a colpire al volo, palla altissima. 44′ deve salvare in angolo Fusco su su un cross di Cretella toccato da Piovaccari. Dopo oltre due minuti di recupero, dopo un infortunio a Fusco, finisce un primo tempo non certo di espressione tecnico-tattica di livello accettabile. Si ripete il Messina, visto anche con il Catania, che lascia l’iniziativa agli avversari, però attento al recupero delle seconde palle con conseguenti ripartenze. In questo modo, sino ad oltre la mezzora, latitano le occasioni da rete tra due squadre che badano più a non prenderle che a colpire a rete. La nota positiva è la conferma che Rondinella e, soprattutto, Marginean, relegati tra le seconde e, nell’ultimo periodo, forse anche terze linee dai tecnici succedutisi in panchina nella prima parte di campionato, dimostrano, con la loro voglia e forza giovanile, che avrebbero meritato più spazio rispetto a tanti altri compagni maggiormente celebrati.

Nella ripresa, la Paganese si presenta in campo con l’esperto Zito in vece di Scanagatta. 1′ incursione di Marginean sulla sinistra e tiro che colpisce il’esterno della rete dopo una deviazione. sul cross di Damian colpisce di testa Adorante con palla nettamente a lato. 5′ dal vertice dell’area il tiro di Cretella con Fusco ben appostato che blocca. 12′ due angoli consecutivi per la Paganese, sul secondo Piovaccari di testa manda alto. 13′ Cambi nel Messina, dentro Goncalves e Konate, fuori Damian e Simonetti. 15′ dentro Vitiello e Iannone per Tissone e Viti nella Paganese. 16′ ammonito Bianchi per gli azzurri. 19′ traversone di Zito e tiro a volo in rete di Cretella ma a gioco fermo per intervento dell’arbitro. 20′ occasione per il Messina in area piccola ma Adorante non riesce ad approfittarne. 21′  Fuori Bianchi e Guadagni dentro Murolo e Castaldo nella Paganese. 22′  Rondinella al centro per Balde in corsa ma il suo tiro viene ribattuto sul dischetto da un difensore. 25′ Vitiello crossa per Castaldo ma Fusco sceglie il tempo dell’uscita e blocca. 26′ fuori Balde, ammonito per perdita di tempo, dentro Distefano. 27′ cross di Schiavino e Fusco salva sul tocco ravvicinato di Castaldo. 32′ girata debole in area di Piovaccari, para facile Fusco. 37′ rovesciata in area ospite di Adorante, respinta da un difensore. 41′ fuori Adorante dentro Busatto. 42′ arriva il pareggio della Paganese con Cretella che, all’interno dell’area, colpisce al volo un pallone vagante e Fusco può solo toccare e vedere la palla entrare in rete. 45′ Marginean al volo dai trenta metri, Baiocco salva in angolo. Al 48′ il Messina vince la partita con un cross di Fofana dalla trequarti che pesca Distefano, sul secondo palo, colpo di testa che supera l’errata uscita del portiere Baiocco che tocca la palla prima che entri intere mandandola a sbattere sul palo, la palla colpisce Busatto nello stinco e finisce in rete. Finisce così la gara con una vittoria del Messina che, almeno stavolta, disputa una discreta partita ed ottiene 3 punti sul filo di lana che gli permettono di lasciare l’ultimo posto in attesa di vedere se ci saranno ulteriori risvolti societari, oltre quelli extra calcistici dopo la notizia del fallimento del Catania comunicato oggi dal Tribunale della città etnea.

L’ex Cretella in azione (foto Paolo Furrer)

MESSINA-PAGANESE 2-1

Marcatori: 38′ pt Marginean, 42′ st Cretella, 48′ st Busatto

Messina: Fusco, Fantoni, Carillo, Celic, Rondinella, Simonetti (13′ st Konate), Fofana, Damian (13′ st Goncalves), Marginean, Balde (26′ st Distefano), Adorante (42′ st Busatto). A disposizione: Lewandowski, Russo, , Distefano, Busatto, Catania, Mikulic, Nicosia, Giuffrida, D’Amore, Spaticchia. All. Ezio Raciti

Paganese: Baiocco, Bianchi (21′ st Castaldo), Sbampato, Firenze, Piovaccari, Viti (15′ st Iannone), Tissone (15′ st Vitiello), Schiavino, Cretella, Scanagatta (1′ st Zito), Guadagni (21′ st Murolo). A disposizione: Pellecchia, Caruso, Konate, Murolo, Schiavi, Vitiello, Castaldo, Perlinghieri, Zanini, Iannone,  Del Regno. All. Gianluca Grassadonia

Arbitro: Luigi Carella di Bari

Assistenti: Mattia Massimino di Cuneo e Khaled Bahri di Sassari

4° Uff.: Giorgio Bozzetto di Bergamo

Ammoniti: 14′ pt Damian, 21′ pt Tissone, 16′ st Bianchi

Recupero: 1′

Angoli: 6 – 5

Note: 400 presenze circa (una trentina i tifosi ospiti)