Messina come Avellino. Le più costose per i tifosi di Curva

Il Messina ha finalmente ufficializzato le modalità di ritiro della tessera di abbonamento per la stagione 2023/24, una notizia lieta per tutti i tifosi che la attendevano, e contestualmente ha anche diramato modalità e prezzi per la prossima partita contro la capolista Juve Stabia. Siamo andati a scavare però nei prezzi del girone C per capire come e se quelli della società biancoscudata siano più o meno in linea con le altre società. Andando a considerare il settore “popolare” della Curva Sud, l’aggettivo è stato volutamente messo tra virgolette poichè forse tanto popolare non lo è più, abbiamo scoperto che la società biancoscudata è la più costosa del girone insieme all’Avellino (esclusa dalla comparazione il Sorrento poichè sprovvisto del settore curva).

Se paragoniamo Messina e Juve Stabia, le due società che si sfideranno sabato, notiamo che per entrare in Curva un tifoso del Messina dovrebbe sborsare 15€, mentre per assistere alle gare interne della capolista del girone, un tifoso di curva dovrebbe sborsare 10€. Andando, più in generale, a dare un occhio al girone, troviamo che la più economica è la Turris con 8€. Insieme al Messina, la curva più impegnativa è quella dell’Avellino di mister Pazienza che ha riportato gli irpini al secondo posto che costa ai locali 15€ e che  diventano 28€ per la tribuna coperta del Partenio contro i 22€ del Franco Scoglio per quella scoperta. Dovendo fare una statistica, potremmo dire che il prezzo che va per la maggiore per il settore curva è di 10€ praticato da otto società. La seconda più cara dopo Messina ed Avellino, è il Potenza con i 14,50€ (comprensivi di prevendita), seguono Catania con 14€, Taranto e Giugliano con 13,50€,  Brindisi 13€ e Latina 12€.