CalcioPrimo PianoSerie D

Il Messina torna da Catanzaro con una sconfitta e qualche positivo

Il Messina alle 20,00  scende in campo al “Ceravolo” di Catanzaro con alcune assenze, sopratutto in attacco dove restano al palo sia Vukusic che Balde. Lo spostamento d’orario è stato ratificato dalla Lega, a quanto sembra, per la presenza di alcuni positivi all’interno del team biancoscudato. Quindi, come da regolamento lo spostamento d’orario per procedere ad ulteriori controlli.

Il Catanzaro è scivolato al terzo posto sopratutto dopo l’inopinata sconfitta di Bari, dove, forse, avrebbe meritato di più. Per i calabresi assente l’ex Messina Martinelli. Mister Capuano deve fare di necessità virtù, ben sapendo che i giallorossi peloritani non hanno nulla da perdere contro una formazione preparata a lottare per la vittoria del campionato. Quindi, tutto quel di buono che potrebbe venire da questa trasferta sarà ben accetto, grazie anche alla vittoria casalinga ottenuta domenica scorsa contro il Campobasso. Al contrario, una sconfitta potrebbe riportare il Messina in zona pericolo considerato persino il turno di domenica prossima che vedrà Damian e compagni ricevere un’altra big del campionato, l’Avellino. Oltretutto, questa continua altalena di risultati sembra non convinca del tutto il presidente Sciotto. Manca, quindi, Damian ed all’ultimo momento, arriva il forfait anche di Adorante sostituito da Konate.

La cronaca: Al 1′ già il Messina rischia con Cianci che parte centrale ma perde il tempo e commette fallo. Al 6′ proteste del Catanzaro per un fallo di mani nell’area peloritana. 13′ Bombagi trova spazio e lascia partire un tiro dal limite, senza problemi per Lewandowski. Il Catanzaro ai affida ai lanci lunghi a scavalcare la difesa ma senza riuscire a finalizzare. 19′ Catania tenta l’affondo centrale ma Welbeck, in recupero, lo ferma. 22′ il lancio per Cianci in area peloritana, l’aggancio non è dei migliori ed il portiere del Messina può parare in due tempi. 27′ il Catanzaro passa, dopo una triangolazione tra Vandeputte e Carlini, il suo cross viene toccato da Carillo che inganna il proprio portiere sembrato, però, in ritardo nella chiusura degli spazi. 30′ Cianci serve l’inserimento in area, sulla destra, di Tentardini che spara alto. 32′ il Messina sostituisce Konate con Busatto. 33′ Catania per l’inserimento centrale di Russo, ma Branduani anticipa tutti. 34′ Catania mette un cross rasoterra sul primo palo, ma Busatto è anticipato, anche se l’arbitro concede solo la rimessa dal fondo. 37′ punizione sul vertice dell’are per il Catanzaro, per un fallo di Celic, ammonito, senza nessun risultato. 43′ ammonito Simonetti per fallo su Bombagi. Punizione di Vandeputte, para facile Lewandowski. Finisce il primo tempo di una partita abbastanza noiosa con il Messina che si difende cercando qualche ripartenza ed il Catanzaro che si affida ai lanci lunghi ed alla fisicità di Cianci.

Nella ripresa il Messina si presenta con Distefano e senza Morelli. 2′ Scognamillo tenta la botta su un angolo, palla fuori. 3′ Bombagi ci tenta in area, ma la palla viene deviata in angolo da un difensore. Il Messina conquista il primo angolo. 4′ sul corner Branduani non trattiene ma il signor Acanfora fischia per un fallo sullo stesso portiere. 9′ il Catanzaro raddoppia, i rossi riconquistano palla ripartono con Bombaci che serve Vandeputte appena in area e dal vertice fa partire un fendente che Lewandoski vede entrare in rete. 13′ s’infortuna Carlini che rientra in campo subito dopo. 14′ cross rasoterra di Russo, para Branduani, in area non c’era nessun messinese. 15′ Cianci lanciato da Carlini entra in area ma si fa chiudere dall’uscita di Lewandoski e l’intervento di Celic. 23′ Carlini in area tira, ma il tiro deviato arriva tra le mani del portiere peloritano. 25′ escono Carlini e Cianci dentro Vazquez e Curiale. 31′ tiro dai trenta metri di Vazquez, palla alta. 32′ bombagi impegna alla parata Lewandowski. 33′ sull’angolo del Catanzaro Scognamillo manca la terza marcatura per il Catanzaro. 35′ Dentro Marginean e Rondinella per l’uscita di Goncalves e Fofana. 36′ ammonito Russo. 41′ Simonetti impegna il portiere calabrese con un colpo di testa, sulla respinta Busatto prende la traversa ma era in posizione di fuorigioco. 42′ ammonito Mikulic. 43′ sulla punizione del Catanzaro batti e ribatti in area messinese. Nel Catanzaro fuori Bombagi, dentro Risolo. Al 95′ con il triplice fischio di Acampora finisce la trasferta del Messina che, oltre a raccogliere una sconfitta, dovrà fare le dovute verifiche per la positività riscontrata all’interno della squadra.

La palla in rete sul tiro di Vandeputte (Catanzaro)

CATANZARO-MESSINA 2-0

Marcatori: 27′ pt Carillo (autogol), 9′ st Vandeputte

Catanzaro: Branduani; Tentardini, De Santis, Welbeck (40′ st Cinelli),  Verna, Bombagi (44′ st Risolo), Fazio, Scognamillo (40′ st Gatti), Vandeputte, Carlini (25′ st Vazquez), Cianci (25′ st Curiale). A disp.: Nocchi, Romagnoli, Bayeye,  Monterisi, Ortisi, Risolo, Bearzotti. All. Calabro:

Messina:  Lewandowski; Celic, Carillo, Mikulic; Morelli (1′ st Distefano), Fofana (35′ st Marginean), Catania, Simonetti, Goncalves (35′ st Rondinella); Russo; Konate (32′ pt Busatto). A disp.: Fusco, Fantoni. All. Capuano:

Arbitro: M. Acanfora di Castellammare di Stabia

Assistenti: A.Niedda di Oziera e L.Feraboli di Brescia

4° Ufficiale: G. Grasso di Ariano Irpino

Ammoniti: 29′ pt Cianci, 36′ pt Celic, 43′ pt Simonetti, 36′ st Russo, 42′ Mikulic

Recupero: 2′ – 5′

Angoli: 5 – 1