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Il Messina, nella ripresa, si guadagna il pari contro un Benevento sulle gambe

(Nella foto in alto: la palla sta per entrare in rete con Fumagalli  ingannato dalla deviazione di Lanini -Foto @ascrifo)

Partita difficile per il Messina che scende in campo al “Vigorito” contro quel Benevento che l’ex Auteri, dal suo arrivo, ha rianimato portandola ad essere la prima inseguitrice della capolista Juve Stabia. Il tecnico dei sanniti dovrà fare a meno per squalifica, però, a tre importanti pedine: l’attaccante esterno Riccardo Improta, il centrocampista Nermin Karic e l’attaccante Ernesto Starita. Anche Giacomo Modica dovrà far di necessità virtù perchè anche il Messina ha due pedine importanti in squalifica: l’orchestratore della difesa Manetta ed il calciatore che ha permesso al tecnico dei giallorossi di cambiare l’assetto tattico che tante soddisfazioni sta dando in questo 2024, Emmausso. Su quest’ultimo, però, bisognerebbe scrivere un capitolo a parte per aver fatto scattare una squalifica che era del tutto evitabile per aver reiterato un atteggiamento antisportivo  per due volte nella stessa gara contro il Crotone, ed il portiere Piana che sconta la seconda giornata di squalifica.. Oltretutto Modica, solo in questi giorni  ha recuperato  l’altro centrale Pacciardi che, comunque andrà solo in panchina. Quindi, il Messina fa tourn-over e scende in campo con Fumagalli tra i pali, Salvo, Ortisi , Dumbravanu e Polito in difesa,  a centrocampo rientrano Firenze e Giunta con Civilleri dal primo minuto, Ragusa, Plescia e Zunno in avanti.

CRONACA

Messina in maglia nera, pantaloncini e calzettoni rossi, Benevento in maglia a strisce gialle e rosse, pantaloncini e calzettoni neri. 1′ prima occasione per il Benevento con Ciano che manca la sfera ma viene segnalato il fuorigioco dello stesso giocatore. 11′ dopo una serie di sbagli e scaramucce a centrocampo, è Firenze, dal limite, a fare il primo tiro verso la porta del Benevento, palla abbondantemente alta. 18′ prima ammonizione della gara per Polito.  19′ la susseguente punizione dalla trequarti di Lanini va altissima sulla traversa. 23′ estemporanea iniziativa di Nardi che lascia partire una rasoiata verso il primo palo, palla di poco a lato con Fumagalli disteso in tuffo. 25′ Ragusa, lanciato sulla destra da Civilleri, il suo cross verso il secondo palo e mandato in angolo da Berra che anticipa Zunno. Sull’angolo Paleari è costretto a toccare nuovamente in corner. 31′ sul primo angolo il Benevento passa con un tiro di Nardi dal limite che colpisce Lanini e spiazza del tutto Fumagalli.  39′ ammonizione per Pinato.40′ cross di Zunno che Terranova tocca con il braccio a terra e l’arbitro invita a continuare. 41′ Zunno si lancia in area e guadagna un corner per la deviazione del Portiere. Sull’angolo Ragusa colpisce di testa sul secondo palo e Paleari si ritrova il pallone tra le mani. Vengono concessi  2 minuti di recupero. 47′ contropiede di Lanini con Salvo che gli smorza il tiro in angolo. Primo tempo abbastanza soporifero sino al gol,  con il Benevento che cerca di gestire il gioco ma commette molti errori di rifinitura e trova un gol quasi casuale, Messina alla ricerca delle ripartenze veloci.

Zunno cerca di superare un avversario (Foto @ascrifo)

Si ricomincia nella ripresa con le stesse formazioni scese in campo nel primo tempo. 7′ s’interrompe il gioco per un infortunio di Civilleri che prende un colpo allo sterno e questo da il via alla sua sostituzione  al 9′ con Frisenna. 10′ è proprio di Frisenna il primo tiro verso la porta dei sanniti. 13′ Benevento in affanno e Capellini salva mettendo in angolo.  15′ Zunno imbeccato entra in area, sterza ed il suo tiro a giro rimbalza sulla traversa ed a Plescia non riesce il tap-in. 16 altro tiro di Frisenna di poco a lato. 18′ Lanini si ritrova il pallone per il raddoppio quasi sul dischetto ma…la passa a Fumagalli. 21′ Cambio nel Benevento, fuori Ciano dentro Bolsius, nel Messina fuori Ragusa dentro Rosafio, dentro Franco fuori Firenze. 26′ perde palla il Messina e Bolsius tira dai venti metri, palla fuori. 28′ altra sostituzione nel Benevento, dentro Ferrante, fuori Lanini. 30′ il Messina arriva al tiro con Giunta che dalla sinistra spara verso Paleari che mette in angolo.35′ occasione per il Messina con Dumbravanu che rimette verso la porta ma un difensore di testa manda in angolo. Il Messina protesta ancora per un fallo di braccio. 37′ due cambi nel Messina. Fuori Plescia dentro Luciani, esce Dumbravanu entra Lia nel Messina. 40′ ammonito Berra. Ammonito Meccariello in panchina. 42′  Fuori Masciangelo, Ciriretti  e Pinato entrano Carfora, Agazzi e Viscardi. 44′ pericoloso contropiede del Benevento, risolve Fumagalli. 45′ il Messina pareggia con il solito tiro da lontano di Frisenna che dai 20 metri a sinistra trova l’incrocio opposto. 48′ ammonito Bolsius. 50′ ammonito Canfora per simulazione.Viene concesso un minuto aggiuntivo. Arriva il triplice fischio del direttore di gara che sancisce il definitivo pareggio di una partita in cui, nella ripresa, il Benevento è sembrato sulle gambe rispetto ad un Messina atleticamente molto più pimpante e questo ha permesso ai giallorossi peloritani, alla fine, di arrivare alla rete del pari pur non avendo occasioni da rete clamorose.

 

BENEVENTO –  MESSINA 1 – 1

Marcatori: 31′ pt Lanini, 45′ st Frisenna

Benevento: Paleari, Masciangelo (42′ st Carfora) , Ciano (21′ st Bolsius), Pinato (42′ st Viscardi), Simonetti, Berra, Terranova, Nardi, Lanini (28′ st Ferrante), Capellini, Ciciretti (42′ st Agazzi). A disposizione: Nunziante, Manfredini, Benedetti, Meccariello, Kubica, Marotta,   Rillo,  Perlingieri, Talia, Pastina. All G. Auteri

Messina: Fumagalli, Dumbravanu (37′ st Lia), Firenze (21′ st Franco), Zunno, Giunta, Salvo, Ortisi, Plescia (37′ st Luciani), Polito, Ragusa (21′ st Ragusa), Civilleri (9′ st Frisenna). A disposizione: Di Bella, Zona,   Signorile, Pacciardi, Cavallo, Scafetta, Fumagalli J. All. G.Modica

Arbitro: Dario Di Francesco di Ostia Lido

Assistenti: Francesco Collu di Oristano e Leonardo Tesi di Padova

4° Ufficiale: Marco Peletti di Crema

Ammoniti: 18′ pt Polito, 39′ pt Pinato, 40′ st Berra, 48′ st Bolsius, 50′ st Canfora

Angoli: 3 – 10

Recupero: 2′ – 6′ + 1′