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BASKET- FORTITUDO- Cavalieri post derby: “Sono orgoglioso dei miei lupi”

Dopo il buon avvio di stagione, la vittoria a lungo accarezzata contro Piazza Armerina e poi sfuggita all’overtime, dopo la vittoria ottenuta a fatica contro Gravina, alla Fortitudo serviva una prestazione importante per dare un segnale al campionato.

Coach Cavalieri deve rinunciare ad Andrea Bianchi fermato da un problema alla caviglia nell’allenamento di venerdì sera e schiera un “dodici” con l’età media di 19,7 anni. E dopo l’addio di Sarunas Kavaliauskas, rientrato in patria, il tecnico di casa chiede gli straordinari ai suoi ragazzi. E i suoi ragazzi, ancora una volta, non deludono.

Il derby, attesissimo in città, richiama il pubblico delle grandi occasioni al PalaRussello e il gran tifo, caloroso e corretto da entrambi le parti, fa da cornice ad una partita accesa, giocata sempre sul filo dell’equilibrio e vinta dalla squadra che più ci ha creduto e che ha più ha avuto continuità per tutti i 40 minuti.

In casa Basket School in evidenza Di Dio, Scimone e Maddaloni. A sprazzi l’apporto di Mancasola che paga ancora probabilmente il ritardo di condizione. Buona la prima parte di gara per Cordaro che poi però, gravato dai falli, non riesce a trovare continuità.

PAGELLE FORTITUDO MESSINA

ROBERTO BELLOMO

Occorre sfogliare attentamente lo Zanichelli per trovare gli aggettivi giusti per descrivere quello che rappresenta Roberto Bellomo per la Fortitudo. A metà secondo quarto un forte contusione alla gamba sinistra mette ko il biondo capitano che non riesce più neanche a camminare. Cavalieri è dunque costretto a toglierlo dal campo per 20 minuti. Le cure del dott. Merrino e il grande cuore del ragazzo fanno il miracolo. Riesce a rientrare nel terzo parziale e dare un grande segnale alla squadra che avrebbe potuto smarrirsi.

MATTEO MOLLICA

Riesce finalmente a trovare continuità per tutto l’incontro. Il lavoro settimanale del coach comincia a dare i frutti. Buona la prova in difesa, elegante nelle movenze e gran tecnica. Trova due bombe che, soprattutto la seconda, fanno male agli avversari. Bello a vedersi, grandi doti tecniche e il 50% del potenziale ancora inespresso. Ragazzo dal grande futuro.

GABRIEL MAGARINOS

Ancora una volta subentrato dalla panchina e (dopo la pausa di Catania) ancora una volta gran trascinatore e top scorer nero-verde. L’argentino festeggia nel migliore dei modi il 27° compleanno e si candida a beniamino della tifoseria nero-verde.

SIMONE CAVALIERI

Tiene a galla la squadra con i primi venti minuti da urlo da autentico leader a dispetto della giovanissima età. Tredici punti nei primi due quarti e poi gran lavoro al servizio del collettivo. Vale lo stesso discorso fatto per Matteo Mollica. Ragazzi potenzialmente ancora con grandi margini di crescita.

ROLAND DIZGALVIS

Il 19enne lettone nella prima parte di gara non trova ritmo gravandosi anche di falli. Nel finale è ancora una volta decisivo, glaciale e attento con due triple, una penetrazione da sinistra e una palla rubata e il contropiede che indirizzano il match a favore dei padroni di casa.

ROSARIO GIOVANI

Gettato nella mischia per l’infortunio di Bellomo, il 18enne di casa Fortitudo non delude le aspettative del coach e aumentando il minutaggio rispetto alle ultime apparizioni, mette cuore, corsa e grinta al servizio dei compagni “regalandosi” una palla contesa con Mancasola che da gran professionista da il classico cinque al giovanissimo avversario.

EMMANUELE GIANNULLO

Per il giovane stabiese altra partita di sostanza contro i lunghi avversari. Nel finale fuori per cinque falli con 12 punti a referto e, soprattutto, ancora uno step di crescita.

MICHEL LOUIZ YEYAP

Meno prolifico rispetto alle altre uscite ma gran lavoro sporco nel pitturato per il 19enne camerunense che quando può non disdegna giocate ad effetto.

A completare il roster i giovanissimi Lorenzo Ottoborgo, Omar Molonia e Francesco Terzi. C’è da scommettere che coach Cavalieri troverà presto spazio anche per loro.

A fine gara coach Cavalieri è un fiume in piena:

E’ stata una bella partita da ambo i lati, ho visto una gara molto emozionante ed i protagonisti assoluti sono stati i ragazzi, ho visto un palazzetto bombato ed i miei ringraziamenti vanno tutti a loro, ai nostri supporters, ai nostri miniatleti del minibasket, ai genitori, ai nostri under ed alle nostre pink. Ma soprattutto a chi ci supporta e spinge per migliorarci ogni giorno come uomini ed atleti. Sono felice di questa partita, sono orgoglioso. Con tre assenze non era facile ma non dubitavo dei miei ragazzi. So quello che possono fare. Perdiamo Bellomo quasi subito poi stringe i denti ma non ce la fa, ma io vedo oltre tutto e vedo una squadra che si è unita, vedo gente che ha fatto gli straordinari e vedo dei ragazzi che diventano giocatori. Il nostro vero risultato è avere i nostri atleti che diventano fondamentali in una partita come questa. Cavalieri, Mollica e la difesa di Giovani sono state davvero il nostro capolavoro. Due 2004 un 2003 questi sono i risultati di tutto quello che facciamo in settimana. Avevamo Molonia,Terzi, Ottoborgo (che ha dato secondi importanti) che sono classe 2005, sono orgoglioso dei miei ragazzi che hanno un età media di 19 anni, questo è quello che qui in Fortitudo volevamo costruire e con grandissimi sacrifici lo stiamo ottenendo. Ora testa bassa e pedalare non abbiamo vinto niente e l’umiltà deve essere alla base di tutto. Siamo orgogliosi dei nostri lupi, siamo orgogliosi della nostra gente, siamo orgogliosi del nostro progetto, siamo orgogliosi della nostra Fortitudo Messina

TABELLINO

FORTITUDO MESSINA-BASKET SCHOOL MESSINA 81-73 (20-22/38-36/59-56)

Fortitudo Messina

Bellomo 7, Mollica 10, Ottoborgo, Magarinos 21, Molonia n.e, Cavalieri 13, Dizgalvis 13, Giannullo 12,

Coach C. Cavalieri

Ass. coach S. Marisi

Basket School

Maddaloni 11, Visalli n.e, Scopelliti, Di Dio 16, Guadalupi 11, Scimone 14, Mancasola 8, Linde 3, Zikvovic, Cordaro 10

In conclusione ,tutta la Fortitudo Messina intende mandare un fortissimo abbraccio ed un grandissimo in bocca al lupo a Sarunas Kavaliauskas che con enorme difficoltà ha lasciato i compagni di squadra e tutto lo staff tecnico e dirigenziale per far ritorno in Lituania per motivi strettamente personali.

Classifica

SIAZ BASKET PIAZZA ARMERINA 10

SVINCOLATI A.S.D. 10

ALFA BASKET CATANIA 8

FORTITUDO MESSINA 8

MASTRIA SPORT ACADEMY 8

A.S.D. DIERRE 6

BASKET SCHOOL MESSINA A.DIL. 6

CASTANEA BASKET 2010 6

ASD ORSA BASKET BARCELLONA 6

CUS DIL. CATANIA BASKET 2003 2

SPORT CLUB GRAVINA A. DIL. 2

A.S.DIL. VIS REGGIO CALABRIA 0

SB BASKET SCHOOL 0