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BASKET C GOLD PLAYOFF – Supplementare fatale per la Fortitudo a Catanzaro. Si va a gara 3. Cavalieri non ci sta

 

VINCE L’ACADEMY AL TERMINE DI UNA PARTITA PAZZESCA.

Il grande cuore Fortitudo non basta per evitare la sconfitta a Catanzaro. I calabresi si sono guadagnati, dopo un supplementare, la chance della 3^ gara che si disputerà sabato prossimo alle 19 al PalaRussello di Messina. Prestazioni da applausi per Procopio e Sabbatino fra i catanzaresi e Magarinos e Bellomo fra i neroverdi di Cavalieri.

BASKET ACADEMY CATANZARO – FORTITUDO MESSINA  83-80 d.t.s (18-15; 33-28; 48-43; 71-71)

CATANZARO: Corradino, Fall 7, Agosto 8, Brugnano, Foure 1, Sabbatino 16, Sipovac 7, Procopio 31, Shvets, Giglio 2, Diop 4, Jelic 7     All. Pullano, primo ass. Cattani

FORTITUDO MESSINA: Di Nezza 11, Bellomo 13, Mollica 1, Ottoborgo, Magarinos 27, Mento, Cavalieri 8, Iannicelli 7, Giannullo 6, Giovani, Terzi, Yepap 7.  All. Cavalieri, primo ass. Marisi, secondo ass. Merrino

Arbitri: Cristarella, Gerardis

Dichiarazioni amare di coach Cavalieri nel dopo gara:

“Sono davvero stanco, non si possono fare tutti questi kilometri per vedere ancora nel 2023 certi atteggiamenti, i miei ragazzi meritano rispetto: l’abbiamo meritato sul campo e lo pretendiamo perché è da agosto che lavoriamo e l’abbiamo guadagnato con il sudore e non è possibile vedere certi atteggiamenti non proprio limpidi . Non sono per niente felice della nostra prestazione, troppi tiri affrettati e percentuali troppo basse per venire a Catanzaro ad imporre il nostro gioco, ma per fortuna ci sono dirette Facebook per rivedere le partite e queste possono servire sia a noi che agli addetti ai lavori per migliorare. Abbiamo subito troppo la loro aggressività e le loro mani addosso ma questo non succederà sabato. Ho un gruppo fantastico che nei momenti difficili tira fuori le unghie e non molla mai, l’abbiamo dimostrato anche oggi. Spero che qualcuno si riguardi la partita: perché troppi contatti sono stati permessi e questo non deve essere accettato! Ci assumiamo le nostre colpe, non si perde mai per colpa degli arbitri ma pretendiamo rispetto e la giovane età non può essere una penalizzazione anzi dovrebbe essere il contrario. Siamo carichi ed abbiamo energia positiva che ci circonda abbiamo allungato la serie ed abbiamo dato la possibilità a Catanzaro di avere la bella: ora tocca a noi lavorare per chiudere la serie ed abbiamo le carte giuste per proseguire il nostro percorso. Testa bassa e pedalare: i lupi hanno fame!”