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VOLLEY C/F. – Nino Romano, al “PalaCiantro” passa la Stefanese al tie-break

Dopo una gara vibrante e giocata ad alta intensità dalle due squadre, la Stefanese Volley si aggiudica al 5° set lo scontro al vertice con la Polisportiva Nino Romano. La centrale Puglisi: “Partita equilibrata, aspettiamo il ritorno”. Coach Maccotta: “Stefanese con atlete di livello superiore”. Sulla Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne: “Ricordare sempre che ogni violenza non ha senso”

Prima sconfitta stagionale per la Polisportiva Nino Romano che, nel big match di giornata del girone B del campionato regionale di serie C femminile, cade in casa al tie-break, battuta dalla Stefanese Volley.

Gara di grande intensità in cui le due contendenti hanno provato fino in fondo ad aggiudicarsi la posta in palio. Ha avuto la meglio la formazione ospite con un risultato finale che rispecchia il valore dei sestetti in campo, tra i più attrezzati dell’intero girone. Nella Romano, a fare la differenza il fondamentale del servizio mentre, per la Stefanese, da evidenziare l’ottima correlazione muro-difesa messa in atto.

Nello starting six, coach Maccotta si affida a Stefania Fleres in regia, suo opposto Alessandra Musicò, centrali Rosalia Rispoli e Claudia Puglisi, Alice Maccotta e Angela Bertè posto 4; il libero è il capitano Giorgia Cuzzocrea. Risponde coach Tomasella con Silvia Gugliuzza al palleggio, Valeria Parshyna suo opposto, Serafina Sposato e Neli Todorova centrali, Marta Di Gangi e Anna Foti posto 4; il libero è Francesca Parisi.

Avvio caratterizzato da ritmi di gioco elevati e parecchi long rally spettacolari. Dal canto loro, i due coach hanno provato a mescolare le carte più volte con frequenti cambi tattici, lungo l’intero arco dell’incontro, nel tentativo di cogliere punti deboli avversari da sfruttare. A dominare, tuttavia, è stata, nonostante i tanti errori, la grande applicazione su ogni pallone e azione costruita da parte delle protagoniste in campo.

La Romano ha provato a stanare le avversarie con il suo solito gioco veloce, sfruttando l’attuale stato di forma di Alice Maccotta, migliore realizzatrice con 30 punti di cui 23 punti in attacco; dall’ altra parte della rete, sublime la prestazione del libero Parisi che ha guidato con sicurezza la fase difensiva, riuscendo a a limitare i danni nei momenti migliori della Romano. In attacco, bene la Gugliuzza nella distribuzione del gioco, innescando la Foti, nei primi due set, e, nei successivi, sfruttando la potente Parshyna.

A fine gara, la prima a parlare è la centrale Claudia Puglisi: “Ci aspettavamo una partita difficile anche perchè la squadra che avevamo davanti, sapevamo non avrebbe mai mollato. Le avversarie si sono fatte sentire molto più di noi in difesa e sono riuscite ad avere la meglio. Al di là di questo, la partita è stata davvero equilibrata quasi in tutti i set. Vediamo cosa accadrà al ritorno”. Le due squadre hanno dimostrato di essere probabilmente le più attrezzate del girone: “Dovrebbe essere così, ma il campionato è iniziato da troppo poco per poterlo dire con certezza”.

Per coach Mauro Maccotta il PalaCiantro “è un campo ostico per tutti ma la squadra avversaria ha meritato la vittoria. Abbiamo sprecato tante occasioni; però, dall’altro lato, abbiamo trovato un livello che, rispetto alla serie C, ha qualcosina in più”. Migliore giocatrice del match, Francesca Parisi, il libero della Stefanese: “Concordo ma vorrei anche sottolineare la correlazione muro-difesa che sono state brave ad organizzare le nostre avversarie. Faccio i complimenti anche al mister che ha cambiato in corsa alcune situazioni tattiche, come del resto ho fatto anch’io; è stata un pò una partita a scacchi. Nell’ultimo set mi aspettavo che coach Tomasella facesse un’altro tipo di scelta ed invece non è stato così. Si, certamente il libero ha fatto la differenza, ma anche il nostro; molto brava anche Giorgia”. In realtà, forse sono stati gli errori a fare la differenza: “Si, anche la loro bravura nel gioco e nell’evitare errori banali. Hanno recuperato palloni impressionanti, anche in copertura. Noi abbiamo murato come non mai, ma loro c’erano sempre. Si vede che è una squadra con elementi di livello leggeremente superiore”. Bene la Romano nell’atteggiamento ma anche nel fondamentale del servizio: “Sapevamo che questa non è una squadra di grandi ricettori, però il loro sistema di gioco e la palleggiatrice riescono a fare la differenza. La Gugliuzza ha messo sempre le proprie attaccanti nelle condizioni migliori, anche in casi di ricezione negativa. Molto bene anche Stefania Fleres a gestire alcune situazioni, ma loro non lasciano nulla; questo è un salto di qualità”. Le ultime parole di coach Maccotta sono dedicate alla Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne: “Mi duole pensare che, passato il 25 novembre, si aspetterà il prossimo caso per parlarne di nuovo. Questo dispiace ed invece dovremmo parlarne tutti i giorni e non dimenticare mai che qualunque forma di violenza non ha senso di esistere”.

Polisportiva Nino Romano vs Stefanese Volley 2-3 (25-23 19-25 25-15 20-25 13-15)

Nino Romano: Fleres 3; Bertè 4; Rispoli 7; Musicò 14; Maccotta 29; Puglisi 16; De Luca 0; Brigandì 2; Impellizzeri ne; Motta ne; Pino ne; Prizzi 0; Cuzzocrea 0 (L); Cucinotta ne (L).

Nigithor Volley: Gugliuzza 4; Sposato 3; Foti 16; Parshyna 21; Todorova 7; Di Gangi 7; Panetta 2; Todaro 0; Parisi (L) 0; Cali ne.

MVP: Parisi (Stefanese Volley)

Top Acers: Maccotta (Pol.Nino Romano)

Top Blockers: Puglisi (Pol.Nino Romano)