CiclismoSport

Van Aert, bis regale. Yates resta in giallo. Ora i Pirenei

 

Wout Van Aert ha conquistato in volata la settima tappa del Tour de France 2020, con partenza da Millau e arrivo dopo 168 km a Lavaur, precedendo Boasson Hagen e Coqard. 21° Bettiol, primo degli italiani Adam Yates mantiene la maglia gialla di leader della classifica generale. Come prevedibile, giornata caratterizzata da una fuga cominciata subito dopo il chilometro zero. Il grande lavoro della Bora-Hansgrohe sulle tre Cote di giornata, provoca lo spaccamento del gruppo, con i velocisti che perdono quasi subito terreno. Tagliati fuori per la vittoria di tappa i vari Bol, Nizzolo, Ewan, Kristoff e Viviani, il ritmo resta indiavolato, con il grande pericolo dei ventagli. Il gruppo si divide ai -30, con Yates, Roglic, Alaphilippe, Quintana e Bernal che si lasciano alle spalle Pogacar, Landa, Porte e i nostri Caruso e Aru. Gli ultimi 15 km sono una specie di cronosquadre, con i due gruppetti che si sfidano a velocità pazzesche: la tappa se la prende grazie a una volata imperiale il belga Van Aert (secondo successo in questo Tour), con la classifica generale che viene stravolta dalla terza piazza in giù e il gruppetto Pogacar in ritardo di oltre un minuto. Sabato prima tappa pirenaica, con partenza da Cazeres-sur-Garonne e arrivo dopo 141 a Loudenvielle, con tre GPM previsti, di cui un ‘hors categorie’.

L’ordine d’arrivo della 7^ tappa

 

1) Wout van Aert (TEAM JUMBO – VISMA) in 03h 32′ 03”

2) Edvald Boasson Hagen (NTT PRO CYCLING TEAM) s.t.

3) Bryan Coquard (B&B HOTELS – VITAL CONCEPT P / B KTM) s.t.

La classifica generale

 

1) Adam Yates (Mitchelton-Scott)

2) Primoz Roglic (Jumbo-Visma) +3″

3) Guillame Martin (Cofidis) +9”

Domani 8^ tappa arrivano i Pirenei

Oggi, sabato 5 settembre, andrà in scena l’ottava tappa del Tour de France 2020. Saranno 141 i chilometri che il gruppo dovrà affrontare da Cazères-sur-Garonne a Loudenville, per la prima frazione sui Pirenei, che aprirà dunque un weekend semplicemente stellare. Protagonisti del giorno il Port de Balès e il Col de Peyresourde, che saranno le rampe di lancio della primissima grande zampata verso la maglia gialla.