Altre CategorieCalcio

Serie C | Trapani estromesso dal campionato dopo forfait a Catanzaro

Il Trapani calcio è fuori dal campionato di serie C. Termina così l’avventura granata nel semi professionisti. Quella di Catanzaro si tratta della terza rinuncia nel giro di una settimana, se si considera anche la trasferta di coppa Italia di Brescia e la rinuncia casalinga contro la Casertana.

Alla base della decisione gravi problemi economici ed organizzativi in seno alla società sportiva. Cinque anni fa, il Trapani, che militava in serie B, sfiorò la promozione in A, accedendo ai play off. Adesso, dopo la retrocessione dello scorso campionato, arriva l’esclusione dal campionato e il futuro della società e sempre più incerto. In questa annata il Trapani on è stato in grado di scendere in campo neppure una volta per una gara ufficiale ed ha svolto pochissimi allenamenti di preparazione alla nuova stagione agonistica da poco iniziata.

Nel pomeriggio di ieri, dopo il forfait di Catanzaro sono arrivate le dimissioni del mister Di Donato, richiamato per guidare la squadra a Catanzaro dopo che Oberdan Biagioni aveva lasciato la città senza essere stato tesserato. a cui hanno fatto seguito quelle del capitano Evacuo.

Termina così, nel più triste dei modi, il cammino in serie C di una delle squadre storiche del calcio italiano, fondata il 2 aprile 1905 come Unione Sportiva Trapanese, è il quarto club calcistico siciliano per antichità e il quinto in quella della tradizione sportiva.

Attraverso una nota ufficiale, il presidente della Lega ProFrancesco Ghirelli, ha commentato così la situazione relativa al Trapani:  “Il dispiacere è forte per i tifosi, per il colpo al calcio italiano, per la Città di Trapani. Altresì, bisogna essere consapevoli che le regole per impedire ciò che successe in passato con il Pro Piacenza hanno funzionato. “Un campionato molto complicato – ha proseguito Ghirelli – è davanti a noi: ci saranno problemi seri per il Covid-19 e per le sempre maggiori difficoltà economico-finanziarie. È in questa situazione che occorre alzare le antenne per evitare infiltrazioni di capitali di non cristallina provenienza”.