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Promozione- Un buon Gescal costruisce ma non segna. Pari interno contro il Millazzo (0-0)

Una buona prestazione, tante occasioni ma non concretizzate. E, alla fine, il Gescal deve accontentarsi di un pari casalingo senza reti. Nella prima giornata del girone B di Promozione, al “Despar Stadium” il match contro il Milazzo si chiude 0-0. Senza La Rocca, assente per squalifica, D’Amico parte titolare in un undici molto giovane, con tre classe 2000 e tre 2002.

Biancoverdi e rossoblù provano ad accendere subito la sfida: meno di 2 minuti e il primo tiro è di Corso per gli ospiti, ma Papale blocca senza problemi, mentre i locali rispondono con due punizioni di Ballarò, al 3’ e al 7’, non sfruttate da Antonuccio e De Salvo. Si gioca sui piazzati: al 13’ ci prova anche Laquidara, ma Antonuccio e Papale evitano guai peggiori. Al 16’ si vede anche il portiere mamertino Bonasera, che respinge il potente tiro dai 35 metri di Ballarò. Il Milazzo risponde al 20’ con una punizione di Laquidara, respinta da Papale, poi Piccolo spara alto, e al 25’ con un’altra conclusione alta di Cardia. Sembra fatta al 35’, con Dushkaj per Piccolo, che batte Papale ma in offside. Superata questa fase, i biancoverdi riprendono campo e al 41’ Marino carica i suoi: prima mette i brividi a Bonasera con un potente destro dai 40 metri, di poco a lato, poi serve D’Amico anticipato dall’uscita del portiere. Al 43’ il cross di Zappalà viene deviato, controlla Marino che si coordina male e non inquadra la porta. Sul finire della prima frazione episodio dubbio in area rossoblù: al 44’ Ballarò recupera palla e colpisce la traversa con un potente e preciso mancino; sulla ribattuta si avventa D’Amico, ma viene colpito al volto da Coulibaly. I biancoverdi reclamano per un rigore che sembra netto, ma l’arbitro concede solo un angolo.

Il Gescal torna in campo per fare la partita, convinto dei propri mezzi e al 3’ Pa suggerisce per D’Amico ma, dopo il buon controllo, non riesce a girare in porta. All’8’, invece, l’angolo di Calcagno viene deviato in mischia ed esce di poco a lato. Al 14’ si rivede in maglia biancoverde Tiano, che prende il posto di Daniele Giordano, mentre due minuti dopo Marino sfiora il vantaggio su cross di Zappalà, ma il suo tiro viene deviato in angolo. Sugli sviluppi del corner, ancora Marino calcia debolmente. Cresce il Gescal grazie anche alla spinta di Di Stefano e Zappalà e, proprio quest’ultimo, al 20’, ha una doppia chance: prima mette in difficoltà Bonasera, poi colpisce la base esterna del palo. Un minuto dopo ancora Zappalà conclude un contropiede di Pa con un destro che finisce di poco a lato. I biancoverdi insistono: al 24’ Tiano trova la deviazione di testa di D’Amico, ma Bonasera blocca in due tempi, mentre i mamertini si vedono poco dopo con Sturniolo, ma Di Stefano manda in angolo. Sul corner di Calcagno, il colpo di testa di Maisano scheggia il palo, mentre al 33’ la rovesciata di Cardia finisce sul fondo. Il Gescal non riesce a concretizzare, la stanchezza si fa sentire e, nel finale, lascia qualche spazio al Milazzo, che ci prova con Maisano al 40’, ben chiuso da Antonuccio. Al 45’, invece, un retropassaggio corto di Scarantino, in campo al posto dell’infortunato Giovanni Giordano, favorisce Maisano, ma Papale è bravo a chiudere lo specchio. Il portiere si ripete al 47’ sul colpo di testa di Celaj e sancisce così un pari a reti bianche che rappresenta comunque un buon inizio. Un punto all’esordio contro un avversario ostico, ma ben controllato dalla squadra di mister Gaetano Di Maria che, dalla prossima settimana, penserà alla prima trasferta in campionato: sabato 18 il Gescal farà visita al Gioiosa.

GESCAL-MILAZZO 0-0

Gescal: Papale, D. Giordano (14’ st Tiano), De Salvo, G. Giordano (29’ st Scarantino), Antonuccio, Di Stefano, Pa, G. Ballarò, D’Amico, Marino, Zappalà (37’ st Casale). A disp.: Frisone, Supino, Ventra, C. Ballarò, Cucinotta, Parrinello. All.: Gaetano Di Maria

Milazzo: Bonasera, Ferlazzo (14’ st Mandanici), Laquidara, Calcagno, Leo, Coulibaly, Cardia, Dushkaj (18’ st Maisano), Piccolo (38’ st Del Bello), Corso (13’ st Celaj), Sturniolo (32’ st Di Bella). A disp.: Foti, Maio, Gentilesca, Trimboli. All.: Giuseppe Nastasi

Arbitro: Vazzano di Catania

Assistenti: Vinciguerra di Catania e Pirozzo di Palermo

Ammoniti: Pa (G), Mandanici (M), Cardia (M), Calcagno (M)

Recupero: 2’ e 5’