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Calcio Amatori | Seven League: ACR Yatros sulle ali dei giovani talenti. SnaiKing pesanti le assenze di Spanò e del “Killer” Lucchese

E’ partita la I^ storica edizione della Seven League, torneo di calcio a 7 organizzato da Andrea Aliotta, in collaborazione con SportMe e Livinplay. La gara inaugurale, si è tenuta lo scorso Martedì 30 Giugno, in quel che è stato e continuerà ad essere il consueto scenario di tutta la manifestazione, il campo di Camarello Punto Luce. Le due squadre che hanno aperto le danze, sono quelle dell’ACR Yatros capitanata da Nicola Maddocco e la SnaiKing di Antonio Sturniolo, due delle cinque compagini che costituiscono il primo  raggruppamento del suddetto torneo estivo, il girone intitolato ad Antonio Grillo, giovane DJ scomparso alla tenera età di 29 anni lo scorso 5 Maggio, e amico fraterno dell’organizzazione, che mai lo dimenticherà. Interviste, foto di rito, e una presentazione degna di una gara ufficiale a livello professionistico, fanno da cornice all’inaugurazione di una competizione che farà rumore, e offrirà un servizio ottimale per quanto concerne  il profilo mediatico. Riprese affidate alle telecamere di SportMe e direzione di gara al sig. Sergio Bosio, che oltre ad essere l’arbitro della gara in questione sarà anche il designatore di tutta la manifestazione.

ACR YATROS Vs SNAIKING 13 – 4    (6-2)

PRIMO TEMPO

Patroniti (AY), Visalli (SK), Bossa (AY), D’angelo (SK) Bossa su rig. (AY), Patroniti, Bossa e Bossa (AY)

SECONDO TEMPO

Maddocco, Badessi, Lembo, Portanova e Portanova (AY), D’Angelo (SK), Ardiri (AY), D’Angelo (SK), Portanova (AY).

Arbitro Sig. S. Bosio di Messina.

IL FILM

Le due squadre fanno il loro ingresso in campo, con la squadra dei “doctors” in casacca biancoscudata, evidenziando il valore dell’acronimo ACR, riconducibile alla passione di una vita del capitano Maddocco, dall’altra le maglie blues della SnaiKing del capitano dei capitani Sturniolo, team che rappresenta la fusione tra l’agenzia di scommese SNAI di via La Farina e l’intramontabile squadra di calcio a 11 Kingdom Hearts di cui proprio Sturniolo è storico capitano.

Proprio in casa Snai, pesanti le assenze di Spanò e Lucchese, praticamente più di metà potenziale offensivo della formazione, che ripone tutte le proprie speranze sull’estro di Paolo D’Angelo. Al completo invece l’ACR, composta da medici e giovani talenti, come Ardiri, Bossa e Portanova. Quest’ultimo, illustre cognome per la città di Messina, in quanto si tratta di Denis, secondo genito di Daniele Portanova, stella indimenticabile della cavalcata giallorossa della squadra della nostra città, negli anni d’oro dell’era Franza.

La partenza è dai ritmi rapidi e incessanti, quanto equilibrati per buona parte della prima frazione. Due volte in vantaggio l’ACR con Patroniti prima e Bossa poi, viene altrettante volte recuperata dalle reti di Visalli e quella magnifica siglata da D’Angelo. Negli ultimi minuti del primo tempo, la squadra di Maddocco alza il ritmo e per la Snai è notte fonda. Quattro le reti inflitte negli ultimi 6 minuti della prima frazione, dimostrano uno sbando totale in balia degli attacchi avversari. L’ACR passa con il nuovo vantaggio su un rigore contestato, ma poi confermato dalle prove televisive, del solito Bossa, che dopo aver confezionato l’assist del 4-2 per la doppietta di Patroniti, senza pietà completa un poker personale mandando le squadre al riposo sul risultato di 6-2. La partita sembra già una sentenza. E la ripresa dimostra che il copione difficilmente cambierà. Attaccano sempre le maglie bianco scudate, e sempre con più facilità si portano davanti alla porta avversaria siglando un goal dietro l’altro. Inizia capitan Maddocco, discesa palla al piede e destro piazzato all’angolino sul primo palo. Entra nel tabellino anche Badessi, seguito da Lembo e da un fortissimo Andrea Ardiri, nominato dall’organizzazione “man of the match” per la grande maturità calcistica dimostrata in campo, per la regia assoluta delle manovre della propria squadra e per il goal bellissimo siglato col tacco dopo l’ennesima triangolazione che solitamente lo aveva visto nelle vesti di assist-man. Scatenato Denis Portanova, in campo non certo un gentleman, avversari e compagni non tardano a mandargliele a dire, ma sul talento non si discute. Il mancino neanche si vede, ma il destro basta a illuminare le proprie giocate e a siglare una tripletta bellissima completata con una punizione esemplare. Alla SnaiKing, le assenze hanno pesato,anche troppo, più del dovuto, poco carattere e spugna gettata troppo in fretta al di là della forza dell’avversario. Ma senza dubbi, il premio consolazione non può che vincerlo Paolo D’Angelo che a 33 anni, dimostra ancora di possedere delle qualità eccellenti. Chiude benissimo col sinistro un passaggio filtrante da posizione complicata e, poi porta a casa il premio del più bel goal della giornata (che completa la propria tripletta), sparando un colpo di cannone da centrocampo, che oltre ad essere di rara potenza, disegna una linea praticamente chirurgica, roba da fuoriclasse. Fatto sta che oggi il palcoscenico è tutto per l’ACR Yatros che manda un messaggio chiaro alla Seven League, si punta in alto, molto in alto! La SnaiKing aspettando il ritorno del Killer Lucchese, medita su una pesante sconfitta.