BASKET C GOLD – Per la Fortitudo una sconfitta a testa alta contro Piazza Armerina
SIAZ PIAZZA ARMERINA – FORTITUDO MESSINA 71-64 (15-21/35-35/52-49)
Siaz Piazza Armerina: Savoca 5, Musikic O, Genovese, Causapruno, Occhipinti 13 Milekic 15, Guadalupi, Dondur 4, Caiola E. 10, Caiola G 9, Musikic V. 15. Coach R. Diamante. Ass. Coach D. Ceccato
Fortitudo Messina: Bellomo 6, Mollica, Ottoborgo, Magarinos 15, Caldwell 4, Cavalieri 11, Iannicelli 8, Mento, Giannullo 10, Giovani, Terzi, Yeyap 10. Coach C. Cavalieri. Ass coach S. Marisi
La Fortitudo Messina incappa nella quarta sconfitta stagionale, nonostante l’ottimo l’approccio alla gara dei ragazzi di Cavalieri, che hanno chiuso avanti il primo quarto, i messinesi nella seconda frazione hanno subito la reazione dei padroni di casa.
A metà dell’ultimo parziale gli ospiti trovano anche il vantaggio (57-58) ma qualche scelta sbagliata, l’uscita per 5 falli di Magarinos, la scarsa esperienza e piccoli errori nei momenti clou della gara hanno fatto pendere la bilancia a favore della Siaz.
Boccone amaro quindi da ingoiare per i nero-verdi ma con la consapevolezza, mai come in questo momento della stagion,e di essere alla pari con la capolista. Non sembra neanche sbagliato affermare che in larghi tratti della gara la Fortitudo è anche stata superiore ai padroni di casa. A questo punto, pur con un gap di punti da colmare, al tavolo della promozione diretta può di diritto esserci anche la Fortitudo.
Tra i padroni di casa in evidenza Occhipinti e Vasilije Musikic che diventano determinanti nel momento decisivo della gara.
Per la Fortitudo solita grande prova di Yeyap che non ha rivali in questo girone nel suo ruolo. Ma tutti i ragazzi scesi in campo, a cominciare da capitan Bellomo, hanno davvero dato tutto quello che avevano in un ambiente caldissimo dimostrando di avere tutti superato a pieni voti l’esame più difficile di tutta la stagione.
Coach Cavalieri nel dopo gara ha il morale alto pur amareggiato per la sconfitta
“Sono orgoglioso dei miei giovani ragazzi; venire a Piazza Armerina e giocarcela fino alla fine non era facile e non sarà facile per nessuno. Avrò un trauma acustico sicuro forse a vita (ride coach Cavalieri). Purtroppo una prestazione di cuore non ci dà i due punti, ma la crescita dei nostri ragazzi è evidente. A tutti facciamo paura. Ci manca ancora un po’ di esperienza: qualche ingenuità, cattive percentuali e purtroppo qualche regalo per la Siaz non ci fanno tornare a casa con i due punti.
Guardo i miei ragazzi e sono sempre più consapevole di quanto siano forti e possano diventare più squadra: è uno spettacolo vederli combattere e non mollare mai. Dobbiamo crescere sulle piccole cose che poi ti fanno diventare grande. Faccio i complimenti alla Siaz e ringrazio il nostro pubblico che ci ha seguito: è un orgoglio vedere under, famiglie e sostenitori seguire i loro eroi. Ora testa al Gravina e poi avremo un paio di settimane per curare un po’di ferite. Siamo un bel gruppo e un grande applauso va fatto ai ragazzi che ci mettono l’anima e non solo.”
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