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BASKET B/INT – La Fortitudo non riesce a fermare la Cestistica Benevento e incassa la sconfitta

FORTITUDO MESSINA 68
CESTISTICA BENEVENTO 71

Sconfitta in volata per la Fortitudo Messina che non riesce nell’impresa di fermare la Cestistica Benevento e incassa la seconda sconfitta nel girone playout. Un 68-71 che dà l’esatta dimostrazione di una sfida molto equilibrata, fatta di parziali, con i neroverdi che hanno sempre reagito agli scossoni che i sanniti hanno provato a dare al match. Resta il rammarico per una battuta d’arresto arrivata nonostante una buonissima prova difensiva e un attacco trascinato da un super Marinelli, autore di 28 punti. Doppia cifra anche per Tagliano (18), ma nell’economia del risultato pesano alcune scelte offensive individuali prese in avvio di terzo quarto, quando Benevento tocca il massimo vantaggio sul +14 grazie alle tre triple di Invidia.

Polveri bagnate in avvio e 0-0 che non si sblocca. Dopo 1’23” super stoppata di Nnabuife su Ndour, con il primo canestro che arriva per mano di Spasojevic a quasi due minuti dall’inizio. Fortitudo che deve fare subito i conti con i problemi di falli di Kader (secondo a 7’18”). Lo stesso 41 neroverde pareggia a 6’55”, mentre Tagliano opera il primo sorpasso. 4-4 Garcia, poi un doppio contropiede vale il 4-8 e il successivo timeout di Claudio Cavalieri che frutta un immediato contro break di 10-4 propiziato dal canestro di Nnabuife, da sei punti di Marinelli e da una spettacolare schiacciata di Simone Cavalieri (highlight della serata per il 14-12). Nnabuife fa la voce grossa in difesa, ruba tre palloni consecutivi e Tagliano firma il +4, con il quarto che va in archivio sul 16-14.

Immediato pari di Ndour, Tagliano segna il primo tiro libero della partita e poi infila la tripla del 20-16. Secondo fallo anche per Nnabuife, con le squadre che si sfidano dalla lunga distanza, dopo un primo quarto senza canestri da tre. Segnano Garcia, Puca e ancora Tagliano (24-24), con la Fortitudo che deve rinunciare prima a Nnabuife, che commette il terzo fallo nel tentativo di stoppare Ndour, e poi anche a Kader, a cui viene fischiato un blocco irregolare in maniera fin troppo severa. Dentro Molonia e la Cestistica Benevento allunga sul 24-33, trascinata dai canestri di Castellitto e Spasojevic. Parziale di 0-9 interrotto da otto punti di Marinelli e due di Tagliano che valgono il controbreak di 10-4 per il 34-37 con cui si va all’intervallo lungo.

Scatenato Invidia in avvio di terzo quarto con tre bombe consecutive che spezzano l’equilibrio e, unite al tap-in di Ndour e a un’altra tripla di Garcia, valgono il massimo vantaggio sul 39-53. Fortitudo che aveva trovato cinque punti con Marinelli e Tagliano (canestro dalla lunga distanza allo scadere dei 24″), ma faticando oltremodo in attacco, con gli arbitri Migliaccio e Loccisano che consentono qualche contatto di troppo su Simone Cavalieri. Nel momento più complicato della gara, i neroverdi piazzano l’ennesimo controparziale, stavolta di 13-0: sette punti di Marinelli, quattro di Cavalieri e due di Nnabuife mandano le due squadre all’ultimo mini-riposo sul 52-53.

È il momento in cui si decide il match: ultimo quarto aperto dallo 0-8 confezionato da Ndour e Garcia. La  Cestistica Benevento scappa sul 52-61, la Fortitudo forza una serie di palle perse, con un paio di attacchi non all’altezza di quelli con cui aveva chiuso il quarto precedente. Tagliano trova il primo canestro dei peloritani a 5’54” dalla fine. Quattro punti di Mollica e due di Marinelli valgono il rientro sul 60-65, ma l’attacco fortitudino si inceppa. Invidia e Quarto segnano dalla lunetta, imitati da Kader che converte l’antisportivo comminato a Ndour. Si entra nell’ultimo minuto: Cavalieri e Marinelli inventano due triple clamorose e, in mezzo, Quarta fa 2/2 dalla lunetta. 68-70 a 5″ dalla sirena, ancora Quarta fa 1/2 ai liberi, ma l’ultima preghiera da tre affidata a Mollica non tocca neanche il ferro e la gara che si chiude sul 68-71.

Fortitudo Messina-Cestistica Benevento 68-71
(16-14; 34-37, 52-53, 68-71)

Fortitudo Messina: Mento, Marinelli 28, Caporossi, Di Mauro, S. Cavalieri 9, Scozzaro, Nnabuife 4, Mollica 5, Giovani, Molonia, Kader 4, Tagliano 18. All. C. Cavalieri.

Cestistica Benevento: Rianna 6, Quarta 7, Romano, Castellitto 4, Spasojevic 8, Jacimovic, Ndour 14, Invidia 10, Puca 3, Garcia Bustamante 19. All. Parrillo.

Arbitri: Matteo Migliaccio di Catanzaro e Giorgio Raffaele Loccisano di Cosenza