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VOLLEY C/f – La Polisportiva Nino Romano batte l’Orlandina e trova la vetta

Al “PalaFurriolo” di Capo d’Orlando arriva un altro successo per le ragazze di coach Mauro Maccotta che superano 1-3 le padrone di casa dell’Orlandina Volley. Dopo due turni, squadra in testa alla classifica a pari merito con la Stefanese Volley. La schiacciatrice Maccotta: “Non siamo state costanti ma abbiamo portato tre punti a casa”. La dirigente Campagna: “Dobbiamo puntare più sulle nostre capacità e meno sull’errore avversario”

Alessandra Musicò premiata come top acer della gara

Ancora un successo per la Polisportiva Nino Romano che, dopo aver battuto in casa l’Ssd UniMe, espugna il “PalaFurriolo” di Capo d’Orlando superando la locale formazione del’Orlandina Volley; 1-3 il risultato finale.

Nino Romano alla ricerca della continuità, Orlandina per dare la prima gioia ai suoi tifosi dopo la sconfitta al tie-break con la neo-promossa Amando Volley.

I due allenatori si affidano ai loro sestetti base consueti. Per le padrone di casa, coach Valmi Fontanot si affida a Lorena Bravin e Mora Audenino come posto 4, Ornella Melchiorri e Valentina Schepis al centro, Giuliana Cannestracci in palleggio e Chiara Alberto come suo opposto; il libero è Veronica Foraci.

Sull’altro fronte, coach Mauro Maccotta sceglie Angela Bertè e Alice Maccotta posto 4, Rosalia Rispoli e Claudia Puglisi al centro, Stefania Fleres in regia ed Alessandra Musicò suo opposto; il libero è il capitano Giorgia Cuzzocrea.

1° SET

La partita inizia con qualche errore di troppo da ambo le parti; le palatine riescono a supplire, sfruttando meglio la fase d’attacco grazie a Bravin e Audenino. Malgrado qualche incertezza di troppo e la poca concretezza offensiva (alla fine del set saranno solamente nove i punti in attacco da parte delle mamertine), la Romano riesce a tenere vivo il match e, nel finale, complici gli errori delle avversarie, riesce a dare lo sprint necessario per fare suo il parziale (23-25).

2° SET

Cambio nel ruolo di opposto per coach Fontanot che impegna Giorgia Cammaroto al posto di Chiara Alberto. Formazione invariata, invece, per coach Mauro Maccotta.

L’Orlandina risente del set precedente, perso dopo averlo comandato per larghi tratti, e subisce la personalità ritrovata della Romano. Sul 12-4 per le ospiti, coach Fontanot è costretto a fare uscire una delle sue armi migliori, la Audenino, per un problema fisico. Al suo posto in campo nuovamente la Alberto. La Bertè, fino al momento in ombra, comincia ad attaccare con incisività, costringendo le palatine a cedere anche il secondo set (25-15).

3° SET

Il set inizia con le stesse formazioni di inizio match.

La Romano parte concentrata e aggressiva (6-2) e quando l’Orlandina commette un fallo di formazione (13-9), il match sembra indirizzato verso la conclusione in favore delle RomaNine. E’ la chiave di volta della gara. Le ragazze di coach Fontanot trovano le energie e la caparbietà necessarie per risalire la china, mentre nelle ospiti si spegne la luce. La ricezione soffre, coach Maccotta toglie momentaneamente la Cuzzocrea per fare esordire in stagione Sofia Cucinotta. Bravin e Audenino aumentano i giri dell’Orlandina, mostrando tecnica e potenza in attacco e trascinando la formazione di casa sino alla parità (23-23). La Romano non riesce a sfruttare tre palle match; di contro l’Orlandina, con coraggio e determinazione, riesce a spuntarla ai vantaggi (28-26).

4° SET

Nel quarto parziale, sestetti confermati. La Romano conferma la propria capacità di entrare subito nel vivo del set e si porta avanti (4-0), ma le palatine non mollano. Alice Maccotta, dopo due set in cui è apparsa sotto tono, recupera le energie giuste per mettere a terra i punti che fruttano il triplo vantaggio ospite (18-21). L’Orlandina si riorganizza e riesce a recuperare fino al sorpasso (22-21) mettendo a segno quattro punti in successione. Coach Maccotta fa entrare al servizio Marianna De Luca al posto di Bertè, segnando la svolta della partita. La giovane mamertina mette sotto scacco la ricezione avversaria dai nove metri, fornisce solidità in difesa, permettendo così alla Romano di restituire i punti subiti in precedenza e conquistando set e partita (22-25).

Conclusioni finali

Partita non bellissima, giocata più sui nervi che sulla tecnica. Brave entrambe le squadre a sapersi rialzare nei momenti più difficili, andando a conquistare punti insperati. Superlative le due posto 4 (Bravin e Audenino) dell’Orlandina, mentre nella Romano da sottolineare il positivo impatto della De Luca al suo ingresso in campo.

Le interviste

“Brutta prestazione da parte nostra in alcuni frangenti” – esordisce così la schiacciatrice Alice Maccotta. Si sono viste anche trame apprezzabili ma non siamo state costanti nel corso della gara. Abbiamo vinto un primo set soffrendo, il secondo facilmente; poi, ci siamo adagiate. Dobbiamo imparare a non farlo”. Nel terzo set, diverse palle match sono state vanificate: “In questo si vede la poca esperienza della squadra. Gestire i vantaggi non è facile; meglio non arrivarci. A quel punto, però, bisogna lottare fino all’ultimo con concentrazione”. Nel quarto set, invece, si è riusciti a chiudere la gara proprio nel momento di maggiore difficoltà: “Anche lì dovevamo fare meglio. Sono un pò arrabbiata, ma la squadra è venuta fuori e abbiamo portato i tre punti a casa”.

Una partita complicata, forse più di quanto previsto alla vigilia. Sorride Gina Campagna, dirigente della Romano: “E’ stato stressante perchè non abbiamo giocato ai nostri livelli. Un pò di tensione di troppo che non ci ha consentito di giocare come avremmo voluto. Ci siamo fatti trascinare dalle emozioni, anche se poi è andata bene. Sono contenta di alcune scelte tattiche della palleggiatrice che ha distribuito in maniera intelligente il gioco; evidenzierei anche alcune buone difese. Stiamo crescendo e lo si vede anche dal fatto che, stavolta, non sono cadute quelle pallette che spesso finiscono a terra in mezzo al campo. C’è da lavorare sull’aspetto psicologico perchè, delle volte, non riusciamo a tirare fuori il meglio, pagando la tensione”. Questo si è visto soprattutto nel terzo set: “Aspettavamo troppo l’errore avversario e, invece, dovevamo metterci qualcosa in più. Dobbiamo puntare di più sulle nostre capacità e meno sull’errore altrui”.

Il tabellino del match

Orlandina Volley vs Pol. Nino Romano 1-3 (23-25 15-25 28-26 22-25)

Orlandina Volley: Melchiorri 7, Cannestracci 1, Audenino 18, Schepis 3, Alberto 6, Bravin 16, Ferraloro 1, Cammaroto 2, Lazzara M. 0, Foraci (L) 0, Lazzara A. (L) 0, Triscari ne, Gammeri ne, Stella ne

Nino Romano: Fleres 2, Bertè 12, Rispoli 9, Musicò 15, Maccotta 17, Puglisi 11, Prizzi 0, De Luca 0, Cuzzucrea (L) 0, Cucinotta (L) 0, Pino 0, Motta ne, Brigandì 0, Impellizzeri 0.

MVP del match: Lorena Bravin (Orlandina Volley)

Top blockers: Rosalia Rispoli (Nino Romano)

Top acers “Universo Messina”: Alessandra Musicò (Nino Romano)