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NUOTO – La Poseidon Swim vince il “18° Trofeo Piskeo Memorial Mirko Laganà”

È terminata, tra gli applausi, la 18^ edizione del “Trofeo Piskeo-Memorial Mirko Laganà” con la vittoria della Poseidon Swim, che ha rispettato i pronostici della vigilia.

L’importante manifestazione di nuoto si è svolta, in tre intense giornate, nella piscina scoperta della Cittadella Sportiva Universitaria di Messina, facendo registrare quasi 1300 partecipanti, organizzata con la consueta passione e cura del particolare da Asd Piskeo Team e Mirko Piskeo Onlus in collaborazione con l’Università degli Studi di Messina.

Il vivo e pulsante ricordo di Mirko Laganà ha scaldato, come sempre, i cuori degli atleti e del pubblico, nonostante le bizze del tempo, che ha alternato sole, nuvole, vento e anche qualche goccia di pioggia.

Podio 50 dorso Riccardo Sidoti della Power Team e Mattia Arena della Ssd Unime.

Grande era l’attesa, domenica pomeriggio, per la “gara Piskeo” dei 50 dorso e la cosiddetta “Australiana”, che hanno visto imporsi Mattia Arena, talento reggino della SSD Unime, con il crono di 27”74, davanti a Riccardo Sidoti della Power Team, e la coppia composta da Sofia Guglielmino (Polisportiva Erea), che ha bissato, così, il successo dello scorso anno, e Giorgio Sportaro della Polisportiva Nadir.

Per quanto riguarda, infine, la classifica generale per società, alle spalle della “corazzata” etnea, che ha totalizzato 2469.5 punti, si è piazzata la Polisportiva Mimmo Ferrito (1289). Terza la Ssd Unime a quota 944. A seguire: Idra Nuoto, Polisportiva Nadir, Acli Arvalia Lamezia, Ita 12001, Sport Club Erea, Sicilia Nuoto e Sun Club. Diversi i record regionali battuti nel lungo ed appassionante weekend peloritano.

“Tutto è andato per il verso giusto – ha dichiarato Grazia Laganà, presidente del comitato organizzatore dell’evento -, la risposta numerica e di calore dei ragazzi ci ha fornito piacevoli conferme. Ce lo aspettavamo perché siamo sempre molto positivi. I ragazzi hanno un innato senso di fiducia ed i loro genitori sono meravigliosi, si calano nella realtà del “Piskeo”, vivendolo come fosse loro. Un bravo va agli allenatori, che sanno come stimolare i loro atleti. Tra pochi giorni, ci rimetteremo subito a lavoro per l’appuntamento del 2025″.