MESSINA – Un ultimo giorno col botto per tornare a crederci
Si è concluso il mercato di riparazione per la stagione 2021-2022. Un ultimo giorno che ha visto il Messina assoluto protagonista con ben 5 nuovi volti, è mancato, forse, il colpaccio, ovvero l’arrivo di quell’attaccante richiesto da Raciti per lanciare definitivamente la corsa salvezza.
Nel dettaglio un mercato fatto più di entrate che di uscite, le uniche sono state quelle di Sarzi Puttini rientrato alla base (Ascoli-Latina), Vukusic con cui la società ha deciso di rescindere il contratto e Mikulic a cui è stata riservata la stessa sorte del connazionale. Per le entrate invece, il Messina decide di sistemare la porta con un gradito ritorno come Leonardo Caruso (Seregno), fra i protagonisti della promozione in C, ingressi anche in difesa con l’esperienza di Vincenzo Camilleri (Lamezia) e la gioventù di Trasciani (Teramo) ed Angileri (Piacenza). Grossi movimenti anche sul fronte degli esterni, con l’inserimento di Statella (Lavello) nell’ultima ora di mercato disponibile che si aggiunge a quello di Burgio (Piacenza) che va proprio a colmare la casella lasciata vuota da Sarzi. In mezzo al campo il grande colpo è sicuramente rappresentato da Peppe Rizzo (Pescara), con lui è arrivato anche l’under Dipinto (Fidelis Andria). E’ mancato il bomber ma il direttore Pitino ha messo tra le mani a miste Raciti una rosa di ben 29 elementi. Si è tentato di portare a Messina da Catanzaro l’attaccante Curiale ma il calciatore ha scelto di giocarsi la permanenza in serie C con la Vibonese.