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MESSINA. Torna “IL PILONE D’ORO” ed è un successo. Vincono il siciliano Catania e l’umbra Muriel

E’ tornato con successo, il 13 maggio al Palacultura “Antonello da Messina”,  il festival “Il Pilone d’Oro” giunto alla 20^ edizione. L’evento che, negli anni scorsi, aveva subìto gli accanimenti della pandemia, grazie anche alla tenacia di un instancabile Salvatore La Porta, front-man e presentatore della manifestazione, è tornato più splendente che mai entusiasmando il pubblico presente.  Professionalmente impeccabili sono state la direzione d’orchestra del Maestro Nazzareno De Benedetto, l’impeccabile direzione artistica dell’espertissima  Helga Corrao e la magistrale regia di Maurizio Formicola.

Il numerosissimo (come sempre) pubblico, la Giuria Tecnica  ed una Commissione (composta da professionisti del settore musicale, artistico e cinematografico) hanno espresso le proprie preferenze sull’esibizione dal vivo di ben 24 cantanti giunti da tutte le regioni italiane, rappresentata anche la Repubblica di San Marino, accompagnati dall’orchestra di 40 elementi magistralmente diretta dal maestro De Benedetto con la stesura di tutte le partiture del maestro Mimmo Piccione con musicisti del Liceo Musicale Ainis, viola e violino del Festival di Sanremo e 4 coristi.

La vittoria de “Il Pilone d’Oro” è andata al siciliano Giuseppe Catania ed all’umbra  Muriel.

Carmen Cilione e Salvatore La Porta

Il festival, fra i pochi a partecipazione completamente gratuita e a ingresso libero in teatro, che ha goduto del patrocinio del Comune di Messina, è un format nazionale che ha assunto ormai un ruolo di primo piano fra tutti i concorsi che impazzano per la penisola. Ogni brano è stato accompagnato da corpi di ballo e di danze, sfilate di moda, cortei storici e gruppi folclorici.

Hanno sfoggiato le loro creazioni sartoriali  le stiliste Elvira Popolo della “Demos’, Rosaria Schepis, Cinzia Dori, Lucia Caccamo, Lucia Giudice, Rita Dugo, Mariella Ricca e Tiziana Micali di “Capricci”. Coreografie a cura della “Suenos de Bailar” di Federica Berenato, Rosalinda Panarello della “Dancing Ros” e di Rosanna Gargano.

La sigla iniziale è stata curata dai pluripremiati “I Canterini della riviera jonica Melino Romolo”, diretti da Ciccio Fama’; presente anche una rappresentanza dei “Cariddi” di Tobia Rinaldo.

Particolarmente apprezzato un ordinatissimo concorso per baby, dai 5 ai 10 anni, che ha visto protagonisti numerosi bimbi, in fantasia spiaggiale, grazie alla fattiva collaborazione di Giusy Fucile della Fenice Scarlatta. Giudice unico della kermesse, la giornalista milanese Cinzia Alibrandi, ha decretato  vincitori e secondi classificati.

Sul palco di sono avvicendati figuranti  della storica Compagnia d’Armi Rinascimentale della Stella che rievoca fasti, costumi e storia di una  ben precisa epoca messinese. I cantanti sono stati omaggiati di targhe scultoree degli artisti Umberto Gioe’ e Michele Patanè, trofei, chitarre, zampogne , orologi, quadri pittorici, dolci tipici messinesi. Totale divulgazione della nostra sicilianita’ grazie anche ad un palco, ingentilito da creazioni floreali, kenzie, pupi siciliani, vasi di teste di Mori, zampogne, vini locali, arance e limoni, carrettini siciliani, pannelli di papiro.

Fondamentale anche il momento della solidarietà che ha permesso all’associazione  “Il sogno di Morgan” di godere di un cospicuo contributo volontario, elargito dal generosissimo pubblico, accorso così numerosi al Palacultura.

Il bravo Salvatore La Porta ha voluto accanto a sé nella conduzione l’esperta Carmen Cilione, veterana pluriennale di tante telemittenti locali e Rai ed una formidabile, spigliata e polivalente Carola Bardetta, anche in veste di ballerina, campionessa regionale di latino americani. Puntuali direttrici di palco sono state Valentina Di Bella, Samantha Sant’Elia e Maria Teresa Davi’.

Impeccabile il servizio di accoglienza, vigilanza ed ordina pubblico, sia all’interno che all’esterno del teatro,  garantito dall’abnegazione dell’ Unione Nazionale Arma Carabinieri.

La riuscita dell’appassionante evento, alla fine, è stata certificata dallo stesso patron Salvatore La Porta che, ai microfoni di  Costa Jonica Web, “si  è dichiarato massimamente soddisfatto per una manifestazione  – come lo stesso ha sottolineato – che non gode di aiuti contributivi di altri enti e si sta già tuffando nella preparazione della prossima edizione.”