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MESSINA – Dopo Lo Monaco lascia anche Argurio

E’ bagarre totale in casa Messina, dopo la nota stampa che annunciava la rottura definitiva tra il consulente esterno Pietro Lo Monaco e la società biancoscudata, a cui aveva fatto seguito anche il videomessaggio del patron Pietro Sciotto che chiedeva sostegno alla piazza e agli imprenditori per portare a termine una stagione che lo vedrà lasciare il timone qualsiasi sarà il destino del Messina. Oggi arriva un altro passo indietro, importante perchè  in periodo di calciomercato  è proprio la figura di riferimento che lascia, il direttore sportivo Christian Argurio. Messinese, classe 1972 è stato uomo scelto dallo stesso Lo Monaco, che lo ha avuto come suo fedele braccio destro già ai tempi del Catania per ben 3 stagioni dal 2016 al 2019. Argurio così lascia dopo soli 5 mesi ed una campagna acquisti in cui gli sono stati imputati errori di scelta, i più discutibili sarebbero quelli relativi  ai tre croati Celic, Mikulic e Vukusic arrivati proprio grazie al Ds  ed alla sua precedente esperienza con l’Hajduk Spalato ma che non hanno mai davvero convinto la piazza. Per Argurio c’è da sottolineare la scelta autonoma di fare un passo indietro, che lo vedrà rinunciare ai propri compensi futuri e stracciare un contratto che lo vedeva a bilancio fino a giugno 2024, un gesto che sicuramente non può passare inosservato e che, in un mondo come quello del calcio di oggi in cui nessuno rinuncia a nulla, gli fa sicuramente onore.

Questa la nota della società “L’ACR Messina, preso atto delle dimissioni del direttore sportivo Christian Argurio, comunica la risoluzione consensuale del contratto con lo stesso. Al dirigente un ringraziamento per il lavoro svolto e i migliori auguri per le future fortune professionali.

Per il Messina targato Sciotto quindi si avvia un’ulteriore rivoluzione sul piano del management, la quinta in cinque anni in cui il vulcanico presidente non è mai riuscito a trovare continuità con i propri collaboratori. Nel 2017-18 furono infatti scelti Lamazza come Ds e Giliberto come Dg, l’annata non fu delle migliori e così al secondo anno niente continuità ma nuova rivoluzione. Nel 2018-19  il nuovo Ds è Adriano Polenta, che poi lascerà dopo un mese per problemi personali sostituito da Gianluca Toma, ed il direttore generale è  Lello Manfredi. Anche questa coppia però dura solo un anno e per l’anno seguente, il 2019-20 si punta su un grande ex come Antonio Obbedio per il ruolo di Ds e su Antonio D’Arrigo come Dg. Lo scorso anno, è storia fresca, anche col socio Carmine del Regno  e col Ds Cocchino D’Eboli, fedeli e capaci collaboratori  sono volati sorprendentemente gli stracci dopo un anno fatto di vittorie e grandi risultati culminati con la promozione in serie C. In sintesi ciò che può apparire una coincidenza sembra essere diventata proprio una discutibile abitudine.