Me

Il “black Pulcinella” Clementino al Duomo per l’ultimo appuntamento di #LiveMe 

Tra punchline, comedy e intrattenimento col suo stile inconfondibile è un mattatore nel panorama musicale italiano 
MESSINA (15 lug) – Rapper è parola riduttiva per definire un talento capace di arrivare trasversalmente a qualsiasi tipo di ascoltatore, grazie a una spiccata attitudine underground che riesce a fondersi perfettamente alla sua verve da showman, un marchio di fabbrica riconosciuto e stimato da pubblico, critica e colleghi, nato da un mix esplosivo di punch line, comedy e intrattenimento: tutto questo è Clementino. L’artista campano farà tappa a Messina col tour “Black Pulcinella”, tratto dall’omonimo album, domenica 17 in piazza Duomo per l’ultimo appuntamento con il cartellone di concerti gratuiti #LiveMe promossi dal Comune di Messina. La copertina del disco, realizzata da Francesco Paura, raffigura il personaggio di “Black Pulcinella” e, allo stesso tempo, rende omaggio a MF DOOM, scomparso qualche anno fa e tra i rapper preferiti del cantante originario di Avellino.
Queste le tracce e le collaborazioni di “Black Pulcinella” (Epic Records Italy/Sony Music Italy): The Dark Side of Iena White (prod. LDO); Univers (prod. 2nd Roof); ATM (prod. LDO); Revenge feat Enzo Dong (prod. Endly); Sound of Napoli (prod. Ettore Grenci, Scoop De Ville); Emirates feat. Rocco Hunt (prod. Nazo); Desaparecidos feat. Geolier (prod. Ettore Grenci); Eclissi feat. J Lord, Speranza (prod. 2nd Roof); La belva umana (prod. Kina); Amore lo-fi feat. Madame, Nicola Siciliano (prod. Endly, RNLA); Capate storte feat. Mattak (prod. Dat Boi Dee); Crazy Shit feat. Nello Taver (VM18) (prod. Vinz Turner); MKCNF8 feat. Nerone (prod. LDO); Non passa mai feat. LA NIÑA, Ensi (prod. Endly, RNLA) e Black Pulcinella (prod. LDO).
Maccaro Clemente, classe 1982, in arte semplicemente Clementino, si avvicina al rap nel 1996 e si fa largo nella scena hip hop vincendo tutte le più importanti gare di freestyle italiane. Proprio dopo aver vinto il suo primo torneo nazionale di freestyle, Clementino si mette al lavoro per realizzare il suo primo album indipendente dal titolo “Napoli Manicomio” (2006) al quale segue “I.E.N.A.” (acronimo di “Io E Nessun Altro”, 2011). Dopo il progetto “Rapstar” con Fabri Fibra, firma un contratto discografico con una major e pubblica 4 album di grande successo. Grazie alla gavetta, a centinaia di live, ai dischi d’oro e milioni di stream, si ritaglia un ruolo importante prima nella scena partenopea e poi italiana, riuscendo a esportare anche la lingua napoletana nel rap in tutto il paese, con brani quali “La Luce”, “O’ Vient”, “Cos Cos Cos”, “Quando Sono Lontano” e “La Cosa Più Bella Che Ho”. Partecipa due volte al Festival di Sanremo: indimenticabile il Festival di Sanremo del 2016, dove il suo “Don Raffaé” di Fabrizio De Andrè riceve una standing ovation del Teatro Ariston e un premio De Andrè per l’interpretazione, consegnato direttamente da Dori Ghezzi. A dicembre 2020 torna con “Partenope” (Sony Music Italy), un brano dedicato alla città di Napoli e, nell’estate del 2021 collabora con Nina Zilla sulla traccia hit killer “Señorita” (Epic Records Italy/Sony Music Italy). Clementino è decisamente un rapper, ma anche un attore e un intrattenitore di lungo corso e, dopo aver lavorato al cinema e in tv a fianco di grandi artisti come Fiorella Mannoia, Sergio Castellitto e Pino Quartullo, e vantato collaborazioni importanti con big della musica italiana come Jovanotti, Pino Daniele e Fabri Fibra, è stato impegnato per due edizioni consecutive come coach nel programma di RaiUno The Voice Senior, dove ha raccolto eccezionali consensi, di pubblico e critica. Dal 18 aprile scorso Clementino ha condotto insieme a Lorella Boccia “Made in Sud”, il fortunato show comico in onda dall’Auditorium Rai di Napoli, per otto appuntamenti in prima serata su Rai2.