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Caos Catania: i calciatori mettono in mora la società-LA NOTA DELL’AIC

 

Situazione sempre più pesante in casa Catania dove i calciatori rossazzurri hanno messo in mora la società etnea per i mancati stipendi, come riportano i vari organi di stampa.

Adesso la società avrà venti giorni di tempo per saldare gli stipendi. In caso contrario, i giocatori potranno svincolarsi dal club e lo svincolo potrà essere decretato dalla Lega di appartenenza.

Questa la nota dei giocatori, di concerto con l’AIC (Associazione Italiana Calciatori):

“I calciatori professionisti attualmente tesserati per il Calcio Catania S.p.a., tramite l’AIC, intendono rappresentare quanto segue.

Pur avendo confidato nelle rassicurazioni rese pubblicamente e in privato, a oggi la Società ha corrisposto esclusivamente le mensilità di luglio 2021.

Ciò sta comportando grandi difficoltà economiche, non consentendo a molti tesserati di far fronte alle ordinarie spese familiari, con seri danni personali.

Tralasciando tale aspetto, si deve, in ogni caso, sottolineare che l’attuale situazione sta rischiando di compromettere gravemente l’intera stagione sportiva, a causa dell’applicazione di pesanti penalizzazioni che verranno inflitte a seguito di tali inadempimenti.

La situazione è purtroppo aggravata dal fatto che, alla data odierna, non solo non sono state rispettate le scadenze relative ai pagamenti della stagione sportiva in corso, ma restano ancora impagate retribuzioni relative al campionato 2020/2021.

A questo punto, stante l’insostenibilità del contesto, la squadra ha deciso di mettere formalmente in mora la Società al pagamento delle retribuzioni dovute, con l’assistenza dell’Assocalciatori e nelle forme previste dall’art. 17 dell’Accordo Collettivo AIC – Lega Pro – FIGC.

È una scelta che ci rammarica fortemente e che avremmo preferito evitare, ma si tratta di un atto necessario, non solo in quanto finalizzato alla salvaguardia dei nostri diritti, ma anche per garantire al Catania una prosecuzione ordinaria della stagione sportiva anche a tutela del titolo sportivo del Club.

Riteniamo, pertanto, giusto e corretto che la Città sia messa al corrente di tale nostra scelta e siamo certi che la stessa sarà ben compresa da tutti i tifosi del nostro glorioso club, con i quali condividiamo le medesime sofferenze.

I calciatori del Calcio Catania S.p.a.