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MESSINA: Novelli ringrazia e rifiuta. Il catanese Raciti guiderà il Messina nel derby

La panchina del Messina sembra non trovare proprietario dopo che anche l’ex mister della promozione Novelli ha declinato l’invito del patron Sciotto a tornare. Nella giornata di ieri l’incontro tra le due parti, sembrava una formalità ma così non è stato, il tecnico avrebbe chiesto un nuovo inserimento nel management attuale e al momento l’opzione sembra difficile seppur non sfumata definitivamente. Prende sempre più corpo quindi la soluzione che vedrà Ezio Raciti, catanese classe 1960 come tecnico che siederà in panchina nella gara di domenica alle 14:30 contro il Catania. Raciti è stato chiamato a sostituire Ezio Capuano, dopo che quest’ultimo nella giornata di ieri è stato ufficialmente sollevato dall’incarico. L’ormai ex tecnico della primavera del Messina, con la squadra militante nel campionato di primavera 4, ha ottenuto fin qui 11 punti in 8 partite frutto di 3 vittorie, 2 pareggi e 3 sconfitte con 7 goal fatti e 8 subiti occupando il penultimo posto. Raciti per la seconda volta in carriera si trova nella condizione di allenatore ad interim, dopo l’esperienza sulla panchina del Siracusa nella stagione 2018-19. Quella fu per Raciti un’esperienza durata appena una partita, vincente, salvo poi tornare nella panchina degli aretusei per concludere la stagione con un bilancio di 20 partite che fruttarono 7 vittorie 3 pareggi e 10 sconfitte. Dopo quella esperienza per Raciti un anno di pausa per poi occupare la panchina del Troina, esperienza breve perchè le uniche 6 partite portarono ad una sola vittoria,  un  pareggio e ben 4 sconfitte. Adesso per lui una panchina importante in un momento molto delicato della società biancoscudata chiamata a due sfide decisive per il percorso salvezza che chiuderanno questo 2021 che dopo lo scontro con Lo Monaco, la parentesi Sullo che non si replicherà e il rifiuto di Novelli sta riservando al Presidente Sciotto e, purtroppo alla tifoseria, un finale trilling e una posizione di classifica preoccupante.