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MESSINA – Modica: “Vittoria della sofferenza”. Pazienza: “Ingenui”. Plescia: “Bello il goal dell’ex”

Intervenuti in conferenza stampa, i protagonisti del match di oggi che ha visto il Messina conquistare i primi tre punti stagionali contro un Avellino che veniva da tre risultati utili consecutivi. Un convinto Modica, che ha saputo preparare al meglio la partita imbrigliando l’Avellino, deluso invece Pazienza che ha subito qui al “Franco Scoglio” la prima battuta d’arresto del suo corso sulla panchina irpina.

Modica: “Siamo felici per il risultato, non sono felice per il primo tempo che abbiamo fatto. Se fossimo andato sotto di uno o due goal, penso che non avrebbero rubato nulla. Avevamo preparato la partita sulle ripartenze. La squadra ha lavorato bene, una difesa compatta ed era quello che ci voleva. C’è da lavorare, alle volte abbiamo perso partite che non meritavamo, il risultato ci permette di lavorare più tranquilli. Abbiamo finito con quattro under, sarebbero potuti essere cinque ma c’è stata una incomprensione che non ci ha permesso di cambiare. E’ stata una vittoria della sofferenza. Non so dove Plescia possa arrivare, ma sono contento di aver restituito al calcio un grande ragazzo e un grande giocatore . Ortisi è un giocatore che ha grandi potenzialità fisiche ed atletiche ma anche grandi qualità. Oggi si è applicato molto, ha fatto una bella prova anche nel primo tempo, devono lavorare meglio in tutta la catena. La squadra mi piace molto, ha grande qualità e voglia di imparare. Se avessimo giocato alla pari sul palleggio, non avremmo fatto questa prestazione, poi ci ha messo anche del suo Fumagalli ma lo abbiamo per questo. La squadra mi da soddisfazione e cresce. Non siamo entrati al meglio nel match, abbiamo sbagliato qualcosa nel primo tempo. A Polito ci ho parlato, mi ha assicurato che non ha fatto nulla, non ho motivo di dubitare del ragazzo.

Pazienza: “Il Messina via via ci ha tolto campo e possibilità, qualche difficoltà in più l’abbiamo avuta. Abbiamo cercato anche soluzioni differenti, in una se non due occasioni, Fumagalli è stato strepitoso. Sono contento dell’approccio dei miei ragazzi, il goal poi ci ha tolto delle certezze. Non posso dire dove arriveremo, stiamo cercando di costruire un percorso e stiamo iniziando ad avere dei risultati, oggi veniamo fuori delusi dal risultato ma il lavoro è la scelta giusta. Dopo il goal preso, non bisogna impaurirsi, bisogna stare concentrati e lavorare per creare situazioni di pericolo. La reazione immediata dopo il goal non mi è piaciuta, potevamo subire anche il secondo goal. L’espulsione non mi è piaciuta, è stata una nostra ingenuità. Il Messina ha deciso di mettere la partita su quel piano, noi siamo stati ingenui a cadere  in trappola.

Plescia: “Il goal dell’ex è sempre bello, mi sono emozionato per delle dinamiche che ci sono state dietro a questo goal. Sono felice perchè abbiamo reagito bene come squadra, sapevamo che squadra è l’Avellino. Non so cosa non abbia funzionato ad Avellino, alle volte c’è qualcosa che va oltre il calcio. Ancora non mi sento al 100%, ho perso 7-8 kg e grazie a Mister Modica mi sono rimesso in forma. Adesso la partita a Catania sarà importante, ci teniamo a fare bene contro una squadra come il Catania, sicuramente servirà per mettere minuti nelle gambe a chi gioca meno. Sul goal mi piace attaccare il primo palo, mi sono mosso con un movimento che mi piace parecchio. Sinceramente sul cambio non avevo capito che dovessi uscire, il campo è pesante ed alla fine avevo i crampi”.