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La Juve Stabia gioca il 1° tempo da capolista ed il Messina può solo subire. Doppietta dell’ex Adorante

(In alto: Juve Stabia-Messina La seconda rete delle vespe siglata da Candellone- UffstampaStabia)

Il Messina a Castellammare di Stabia ha tutto da guadagnare e niente da perdere contro la capolista del Girone C del campionato di Serie C che in casa ha ottenuto ben 11 vittorie e 5 pareggi nelle 16 gare sin qui disputate. Solo 3 sono i gol subiti in casa dai gialloblu. A 5 giornate dalla fine la Juve Stabia non ha ancora la certezza della promozione pur avendo ben 9 punti di vantaggio sulla prima delle inseguitrici, il Benevento. Però, il Messina versione esterna in quest’ultimo periodo è una squadra eclettica e con un’accentuato atletismo per tutti i 90 minuti della gara e, se gli avversari non tengono il ritmo, diventa  una compagine estremamente pericolosa, nonostante le continue, a volte necessarie, rivoluzioni nella formazione schierata in campo. Questa settimana mister Modica dovrà fare a meno degli squalificati Manetta e Frisenna e dell’infortunato dell’ultimo momento Civilleri. Centrali nel Messina Polito e Dumbravanu con esterni Lia ed Ortisi, centrocampo con Franco, Scafetta ed Emmausso, con il supporto di Rosafio, in avanti Zunno a sinistra, Plescia al centro.

 Unica assenza pesante per mister Pagliuca sarà quella di  Davide Buglio, il centrocampista, che vanta 32 presenze su 33, sconterà un turno di squalifica. Presente nelle vespe l’ex  attaccante giallorosso Andrea Adorante, a quel tempo suggerito dall’ex Ds D’Eboli. Le due squadre non rinunziano a schierare gli under utili per l’accesso ai contributi del minutaggio, dunque, sono 3 quelli della Juve Stabia, 4 quelli del Messina.

CRONACA

Juve Stabia-Messina I tifosi campani che gremivano la curva del Menti (UffStampaStabia)

Spalti pieni al “Romeo Menti” di Castellammare di Stabia. Padroni di casa con la tradizionale maglia a strisce gialloblu, pantaloncini e calzettoni blu con bordi gialli. Messina in completo rosso con bordi gialli. 1′ primo affondo del Messina con il cross di Scafetta e la parata a terra di Thiam. 8′ Mosti servito centralmente da Mignanelli, si gira e tira un rasoterra, palla ad un metro dal palo sinistro di Fumagalli. 9′ primo ammonito Polito che frena un pericoloso contropiede dello Stabia. 10′ Ortisi sostituito da Salvo. La punizione della trequarti crea qualche apprensione al Messina. 13′ Leone serve Romeo in area sulla sinistra, il suo diagonale viene rimpallato in angolo da Polito. 16′ bella azione sulla sinistra della Juve Stabia con passaggio finale in area per Romeo contrastato in uscita da Fumagalli che salva la sua porta. 21′ ancora le vespe in contropiede con Adorante contrastato da Polito ed anticipato fuori area da Fumagalli, lo scontro lascia il portiere a terra. 28′ infortunio alla caviglia per Lia che deve uscire dal campo, probabilmente quella infortunata in passato. 29′ Monti davanti a Fumagalli riesce solo a toccare e la palla va sul fondo. 30′ entra Zona al posto di Lia. Salvo si sposta a destra e Zona prende il suo posto a sinistra. 33′ primo angolo per il Messina con Plescia che tocca  col destro sul primo palo e manda fuori. 35′ in vantaggio la Juve Stabia. Cross dalla destra d’attacco ed inserimento di Romeo che dal margine dell’area piccola ed incorna in rete anticipando Rosafio.  37′ ammonito Candellone. 38′ ammonito Emmausso. 39′ ancora una punizione dalla trequarti per lo Stabia, colpo di testa e tocco di braccio di un giallorosso ma l’arbitro dice di continuare.  39′ seconda rete della Luve Stabia. Mignanelli crossa basso dalla sinistra , primo intervento di Dumbravanu che frena la conclusione di un avversario ma la palla rimane a disposizione di Candellone che da due passi mette in rete. 42′ punizione di Emmausso dalla trequarti sinistra, para Thiam. 43′ Candellone entra in area e viene fermato in scivolata da Dumbravanu, l’attaccante riprende la sfera e tenta il tiro a giro sul palo più lontano, palla sul fondo. Vengono concessi 5 minuti di recupero. 47′ terzo gol dello Stabia e lo firma l’ex Adorante. Recupero palla delle vespe e Mosti dal limite dell’area mette centralmente un cross che deviato diventa un assist fantastico per Adorante che incrocia il diagonale e supera Fumagalli per la terza volta. Finisce così il primo tempo con la Juve Stabia in trans agonistica per il risultato sin qui acquisito.

Ad inizio ripresa, nel Messina dentro Giunta fuori Plescia, dentro Luciani fuori Rosafio, dentro Ragusa, fuori Emmausso. 1′ Adorante chiama all’uscita Fumagalli ma sbaglia il pallonetto che finisce sopra la traversa. 6′ arriva il quaarto gol della Juve Stabia, è ancora Adorante. Su cross basso di Mignanelli, interviene Fumagalli ma lascia la palla a disposizione di Adorante a cui non resta che mettere in rete. 12′ accorcia il Messina con Luciani. Zunno, in area, spara un diagonale verso la porta che intercetta sulla linea proprio Luciani. 17′ ammonito Zunno su Andreoni lanciato in contropiede. 19′ un palo di Romeo, lanciato in area sulla sinistra che, però, era in fuorigioco. 24′ ancora Fumagalli salva su Candellone servito di petto in area da Adorante. 25′ contropiede del Messina e Scafetta lascia partire un fendente dal limite respinto in tuffo da Thiam. 26′ Cambi nella Juve Stabia. Fuori Candellone dentro Piscopo, fuori Pierobon dentro Meli. 29′ ancora un salvataggio di Fumagalli su colpo di testa schiacciato a terra di Adorante. 34′ Fuori Leone dentro Gerbo, fuori Mosti dentro Piovanello. 38′ contropiede dei gialloblu, Piovanello spreca perdendo il tempo di gioco per  battere a rete. 45′ ultimo cambio per i gialloblu, fuori Romeo dentro La Rosa. Concessi 3 minuti di recupero.47′ contropiede del Messina, risolve Mignanelli mandando a lato , dopo l’inserimento di Zunno.

Sulle ali dell’entusiasmo la Juve Stabia chiude la partita già in un primo tempo in cui la squadra dimostra la sua forza ed il pubblico di Castellammare è presente in massa per iniziare a gioire per una promozione in serie B sempre più vicina. Questa volta non è bastata al Messina la forza atletica dimostrata negli ultimi mesi con l’aggravante di aver perso per infortunio nei primi minuti i due esterni che erano stati mandati in campo dal tecnico Giacomo Modica. Ortisi e Lia. Adesso, per i giallorossi diventa necessaria la vittoria con il Monterosi per chiudere almeno il discorso salvezza, ma già è certificata l’assenza di Emmausso che era in diffida ed è stato ammonito, oltre a dover verificare il recupero degli infortunati Lia ed Ortisi

JUVE STABIA – MESSINA 4 – 1

Marcatori: 35′ pt Romeo, 39′ pt Candellone, 47′ pt  e 6′ st Adorante, 12′ st Luciani

Juve Stabia: Thiam, Bellich, Romeo (45′ st La Rosa), Adorante, Pierobon (26′ st Meli), Mignanelli, Bachini, Candellone (26′ st Piscopo), Andreoni, Leone (34′ st Gerbo), Mosti (34′ st Piovanello). A disposizione: Esposito,  Baldi, Guarracino, Garau, Folino, D’Amore, Erradi, Picardi, Marranzino, Stanga. All. G.Pagliuca

Messina: Fumagalli, Dumbravanu, Lia (30′ pt Zona), Emmausso (1′ st Ragusa), Zunno, Franco, Ortisi (10′ pt Salvo), Plescia (1′ st Luciani), Polito, Rosafio (1′ st Giunta), Scafetta. A disposizione: Piana,  Firenze,  Signorile, , Pacciardi, Cavallo, Fumagalli J.. All. G.Modica

Arbitro: Mattia Caldera di Como

Assistenti: Alessandro Parisi di Bari e Marco Matteo Barberis di Collegno

4° Ufficiale: Antonio Spera di Barletta

Ammoniti: 9′ pt Polito, 37′ pt Candellone, 38′ pt Emmausso, 17′ st Zunno

Angoli: 4 – 4

Recupero: 5′ – 3′