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Fc Messina – Rende 1-0 | Un acuto di Palma abbatte il Rende. Interviste Pres. Arena e Palma

Fc Messina – Rende Calcio 1-0 (62′ Palma)

FC MESSINA (4-3-1-2): Marone; Aita, (75′ Bianco) D. Marchetti, Fissore, Ricossa; Palma, Lodi, Garetto (14′ Arena); Coria (75′ Casella), Carbonaro (86′ Da Silva); Caballero (46′ Piccioni). A disp.: Monti, Da Silva, Casella, Agnelli, A. Marchetti, Arena, Bevis, Piccioni, Bianco. All. Costantino.

RENDE (3-5-2): Quintiero; Lo Cascio, Sgambati, Piscopo; Orientale, Ferchichi, Palermo, Abbey, Gozzerini; Cipolla; Garritano. A disp.: Maiorano, Boito, Alassani, Ferraro, Brugnano, Novello, Mosciaro, Consiglio, Mazzotta. All. Napoli.

ARBITRO: Barbiero di Campobasso (De Santis-Quidi).

NOTE: Ammoniti: Lo Cascio (R); Sgambati (R); Piccioni (Fc); Boito (R); Da Silva (Fc) Espulsi: Angoli: 8-3

Partita importante per i ragazzi di Costantino che hanno avuto modo di preparare al meglio la partita con una settimana intera piena di lavoro, settimana che ovviamente non è stata la stessa rispetto alle altre poichè viene dopo la stracittadina persa nel risultato ma sicuramente non sul piano del gioco e delle occasioni. Quest’oggi un Rende con il peggior rendimento esterno del campionato, secondo solo al Troina e che non trova la vittoria da un mese ma occhio a non sottovalutare l’avversario poichè, seppur in casa, il Rende è stato capace di battere sia l’Acireale (ultima vittoria) sia l’Acr Messina.

Partita che parte a ritmi lenti e tutto ciò favorisce gli ospiti che già al 6′ si sono fatti vedere già per ben tre volte dalle parti di Marone mentre il Fc Messina stenta ancora a carburare.  Dopo 8′ arriva la prima vera occasione per il Fc Messina con una bella triangolazione fra Coria e Carbonaro con quest’ultimo che va al tiro al volo ma ampiamente a lato. Primo cambio al 14′ con Garetto che è costretto ad uscire in barella ed al suo post entra Bianco che si va a posizione al centro del campo senza stravolgere lo schieramento tattico.  Al 19′ la prima grande chance potenziale del Fc Messina con Fissore servito da Carbonare con un cross preciso ma l’arbitro fischia fallo in attacco tra le proteste dei giallorossi. Al 22′ occasionissima per Lodi che dopo la punizione respinta dalla barriera ci riprova costringendo Quintiero alla paratona in angolo dai cui sviluppi il colpo di testa di Caballero è centrale. Al 29′ grandissima apertura di Palma per Arena che si invola sulla sinistra ma viene fermato in angoli dai cui sviluppi altra conclusione di Caballero però centrale per Quintiero che se la ritrova tra le mani.Al 32′ ancora dalla sinistra arrivano i pericoli complice sicuramente l’ingresso di Arena, palla in mezzo e Caballero stacca imperiosamente ma la palla finisce di poco a lato.Al 34′ Gozzerini si invola per un pericoloso 3 contro 1 ma fortunatamente per i padroni di casa si isola e ci prova egoisticamente non creando pericoli seri a Marona. Al 36′ altra occasione ospite con Cipolla ci prova dalla lunghissima distanza ma conclusione ampiamente a lato. Al 38′ ancora Caballero che rientra sul sinistro e scocca un tiro deviato in angolo dall’estremo ospite. Al 42′ grandissimo stacco di Caballero che attacca il primo palo ma la sua incornata finisce di un soffio a lato. Al 44′ Arena scende sulla sinistra e serve in mezzo per Caballero che di prima intenzione fallisce letteralmente  un rigore in movimento, sfortunatissimo l’attaccante giallorosso nell’occasione che si procura anche un infortunio all’inguine che lo costringe all’avvicendamento. Bellissimo episodio al 46′ con il Rende che aveva conquistato un angolo sulla chiusura di Aita, tuttavia angolo che si era originato con Caballero a terra e quindi sportivamente gli ospiti hanno calciato l’angolo direttamente fuori.

Al 1′ di gioco punizione di Lodi dalla sua mattonella ma purtroppo la conclusione è a lato, due minuti dopo grossa confusione da parte dell’arbitro che non vede un nettissimo tocco di mano su cross di Piccioni, ribaltamento e stavolta sono gli ospiti a recriminare per un fallo da ultimo uomo non visto.  Ancora Fc Messina stavolta con Fissore che ci prova in mezza rovesciata ma ancora una volta il pallone finisce centrale.  Al 11′ miracolo di Marone che si supera su uno scatenato Palermo che porta letteralmente a scuola Aita e riesce ad angolare bene ma è davvero strepitoso Marone nell’occasione. Al 13′ stavolta è Piccioni a provarci liberissimo di colpire in tuffo ma anche stavolta la parata è scolastica. Al 17′ finalmente il Fc Messina passa con Piccioni che si invola sulla sinistra, pallone in mezzo per Lodi che serve Carbonaro bravissimo a servire di prima intenzione un cioccolatino per Palma che lo scarta al meglio e rompe il muro ospite. Al 20′ risposta degli ospiti con Lo Cascio che ci prova ed insidia Marone che in due tempi sventa la conclusione. Giornata nefasta dal punto di vista degli infortuni, al minuto 30 è la volta di Aita che si accascia ed è costretto a lasciare spazio a Bianco. Al 37′ altra bella triangolazione con sempre Carbonaro protagonista di un uno-due con Piccione e tiro di prima intenzione a giro che però si schianta sull’incrocio dei pali. Al 47′ grossissima ingenuità di Palma che in maniera troppo leziosa perde palla in uscita e regala un sanguinosissimo contropiede sventato prontamente con un fallo da parte di Da Silva, sugli sviluppi della punizione il tiro è potente ma centrale e Marone è pronto

E’ l’ultimo pericolo per gli uomini di Costantino che con i denti e senza la solita brillantezza mettono alle spalle la sconfitta nella stracittadina di settimana scorsa e riescono ad approfittare al meglio dello scontro diretto tra Gelbison ed Acr Messina.

La video intervista a Palma riprese (Antonio Sindoni )

La video intervista al Pres. Arena riprese (Antonio Sindoni )