Altre NotizieNews

COVID – Come uscire dall’isolamento senza attendere l’Usca

Messina è nel pieno della quarta ondata, i positivi crescono come non mai e anche il sistema sanitario sta faticando tra aggiornamenti vari che rischiano di creare più confusione che altro. Cerchiamo allora di fare chiarezza sulle nuove regole e su cosa si può, si deve e non si deve fare. Partiamo dall’aggiornamento della quarantena per contatti stretti di un soggetto positivo, un aggiornamento che è arrivato a fine Dicembre e che prevede regole diverse se si è entrati a contatto con un positivo e si è vaccinati con due, tre o non si è vaccinati. Se si è vaccinati con 3 dosi o con doppia dose da meno di 4 mesi, allora non vi è più obbligo di quarantena ma l’obbligo è quello di tenere la mascherina FFP2 per almeno 10 giorni dal contatto con il soggetto positivo. Se si è vaccinati invece da più di 4 mesi con doppia dose o si è ancora in possesso di green pass valido, la quarantena diventa di 5 giorni con obbligo di un tampone rapido negativo al termine dei 5 giorni per poter tornare alla vita di prima. Qualora invece non si fosse vaccinati o si ha solo una dose o doppia dose da meno di 14 giorni, la quarantena obbligatoria diventa di 10 giorni da interrompere sempre con tampone rapido negativo. Va detto che, in tutto ciò, non vi è più l’obbligo di segnalarsi preso l’Asp di riferimento come contatto stretto di soggetto positivo, ma queste regole sono personali e basate sulla fiducia che ognuno di noi le possa rispettare.

Altro aggiornamento che mira a sgravare sempre di più le Asp e le Usca, davvero provate in questo periodo da carenza di personale, sono le regole che riguardano i soggetti positivi che dovrebbero seguire le Asp e le Usca di riferimento ma che, con il nuovo aggiornamento datato 4 gennaio ed entrato in vigore dal 10, possono anche agire in autonomia per uscire dal proprio isolamento una volta guariti. Le regole prevedevano che, chiunque risultasse positivo ad un tampone rapido svolto in farmacia o presso un ente autorizzato, dovesse iniziare l’isolamento in attesa della convocazione dell’Usca per sancire, tramite tampone molecolare, la reale o meno positività al Covid. Da giorno 10 non è più così, basta il primo tampone rapido o molecolare positivo, per essere direttamente dichiarati come soggetti positivi ed iniziare immediatamente l’isolamento obbligatorio, sarà direttamente il centro che ha diagnosticato la positività ad inviare la segnalazione all’Asp del soggetto positivo. Qui sorgono però i problemi ed i disservizi poichè spesso, vuoi per problemi dell’ente che dovrebbe segnalare la positività, vuoi per i problemi ai server dove dover inserire i referti di positività, spesso capita di finire nel dimenticatoio e di non venir più contattati da nessuno, barricandosi in casa in attesa di qualcosa che non arriverà. A tal proposito, segnaliamo gli indirizzi mail: usca.mesud@asp.messina.it ; coronavirus@asp.messina.it ; usca.menord@asp.messina.it a cui poter mandare richiesta di informazioni ed a cui allegare i referti di positività per avere il certificato di inizio isolamento, fondamentale per poter essere dichiarati positivi e poi ottenere il nuovo green pass da guarigione. La vera novità sta proprio in quest’ultimo passaggio, infatti dal nuovo aggiornamento valido su tutto il territorio nazionale e quindi anche in Sicilia, per poter uscire dall’isolamento e dichiararsi come soggetti guariti, sarà possibile direttamente recarsi in farmacia o in un centro autorizzato e richiedere un tampone di guarigione, una volta ottenuta la tanto agognata negatività. Qualora si scelga questa strada, sarà necessario però (contrariamente a quanto prima stabilito) inviare il referto di negatività al proprio medico di base che, attraverso un certificato medico di guarigione, inoltrerà direttamente nel sistema la guarigione così da poter scaricare direttamente dal sito del ministero: https://www.dgc.gov.it/spa/public/reqauth il proprio authcode per il green pass da guarigione (N.B. alla voce bisognerà specificare come “tipologia evento” il certificato di guarigione e come “data evento” bisognerà inserire la data del primo tampone positivo)