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AKADEMIA SANT’ANNA – Stop inatteso 3-1 contro Castellana Grotte

Zero5 Castellana Grotte – Sanitaria Sicom Akademia Sant’Anna: 3-1 (27-25, 17-25, 25-17, 27-25)

Castellana Grotte: Racchiuti ne, Alberti 1, Giannini 0, Giannini ne, Cipriani 16, Pisano 0, Liguori 15, Recchia 0, Vinciguerra 8, Pinto ne, Pavone ne, Civardi 21, Di Carlo ne, Micheletto 3, Soleti 2. All. De Robertis

Akademia Sant’Anna: Varaldo 17, Fabbo 0, Composto 7, Martilotti 17, Anselmo ne, Muzi (C) 1, Quarto 0, Iannone 0, Liguori 8, Garofalo 0, Pisano (L) 0, Cardoni 11. All. Gagliardi

Il rischio che il ritorno in campo dopo così tanto tempo potesse riservare sorprese inaspettate, per di più in un campo ostico come quello di Castellana Grotte, c’era tutto. Ed alla fine per Akademia Sant’Anna la prima ufficiale del 2022, valida come recupero dell’ultima d’andata, riserva uno scivolone imprevisto con la sconfitta per 3-1. Non pesa solo il risultato finale che toglie 3 punti importanti alle messinesi, la Sicom è apparsa arrugginita e spuntata, mentre dall’altro lato le padrone di casa si sono rese protagoniste di una bellissima prestazione, giocando in modo molto determinato e sfruttando al meglio questo periodo di stop per appropriarsi dei dettami di gioco del nuovo tecnico De Robertis, alla prima ufficiale sulla panchina delle pugliesi. Un harakiri delle messinesi che, seppure non protagoniste della loro miglior prestazione, erano praticamente ad un passo dal portare il match al tie break, ed invece si sono spente sul finale del quarto set ed hanno concesso un parziale di 10-0 alle avversarie che ha permesso loro di ribaltare il game e l’incontro.

Classifica che non muta nella sostanza, sempre prime le messinesi, ma nella forma con le avversarie Melendugno e Santa Teresa, racchiuse in un fazzoletto di soli 3 punti.

Per la Sicom lo starting six con sulla diagonale palleggiatore – opposto Muzi – Varaldo, schiacciatori Martilotti e Liguori (al rientro dall’inizio dopo tanto tempo fuori), centrali Composto e Cardoni, libero Pisano Michela. Dall’altra parte Castellana si schiera al palleggio Vinciguerra, opposto Micheletto, schiacciatori-ricevitori sono Alberti e Liguori D., centrali Cipriani e Civardi, libero Pisano Martina.

Primo set tiratissimo con le padrone di casa che scendono in campo con il piglio di chi vuole mettere i bastoni tra le ruote alla capolista. Le ragazze allenate da De Robertis rimangono incollate alle messinesi e con molta pazienza le costringono sul 24-24. Avvicinerei i punti finali del set, con le padrone di casa che provano il tutto per tutto e, dopo un set ball annullato da Messina, chiudono il gioco sul 27-25.

Nel secondo set parte meglio la squadra di Fabrizio Costantino che riesce a portarsi subito avanti di 2. La Zero5 non molla e rimane incollata alle avversarie, fino ad agguantarle sull’8-8 al termine di uno scambio molto lungo e, con grande determinazione, a trovare l’importante controsorpasso (+3) che costringe Gagliardi a richiamare le sue in panchina ed interrompere il break avversario. Castellana riesce a gestire il +3 fino all’improvviso e poderoso break di Akademia (6-0) che, con un ottimo turno al servizio di Muzi, trova un importantissimo sorpasso ed allunga fino al momentaneo +3. Messina appare determinatissima e continua ad allungare, costringendo per due volte (sul 19-14 e sul 21-14) De Robertis al time out discrezionale. Il risultato, però, non è quello sperato e le ragazze di Coach Gagliardi gestiscono con serenità il largo vantaggio portando a casa il set.

Ristabiliti gli equilibri nel conteggio dei game, le due squadre riprendono a darsi battaglia con grande agonismo. Castellana, pronti via, piazza un break pesantissimo che vale il momentaneo +4. Messina non si disunisce e prova a rimettersi in partita, ma la squadra di casa ci mette tantissima grinta e riesce a tenere a distanza le ospiti, trovando anche i punti per portarsi sul momentaneo +5 (11-6) che costringe Gagliardi al time out. La situazione, però, non cambia: la Zero5 appare in un ottimo momento e continua a macinare punti, portandosi fino al +8 di metà set che porta al nuovo time out della panchina messinese. Le ospiti provano il tutto per tutto e piazzano un break di 3-0 che porta, questa volta, il tecnico di casa a richiamare le sue in panchina nel tentativo, riuscito, di spezzare la striscia positiva della Sicom. Martilotti e compagne tentano il miracolo per riagganciare le padrone di casa ma, alla fine, il margine di vantaggio costruito da Castellana sarà decisivo per annullare i tentativi di ritorno messinesi e conquistare il set che vale il momentaneo 2-1.

Anche il primo punto del quarto set é di marca Zero5, che mette subito la testa avanti ma trova l’immediata reazione ospite. Nelle prime battute il game scivola via su un sostanziale equilibrio: le due squadre sentono tutto il peso di questo parziale di gioco e sono determinatissime a non mollare un centimetro. Barbara Varaldo da il là ad un importante allungo delle sue che, con grande grinta, si portano sul +5 che costringe De Robertis a richiamare le sue giocatrici in panchina. Messina questa volta, però, appare agguerritissima e continua ad allungare nel punteggio, portandosi fino al +6 prima della reazione delle padrone di casa (11-5). Le ragazze allenate da Coach Gagliardi giocano con assoluta determinazione e non lasciano spazio alla reazione della Zero5, tenendole a debita distanza ed allungando poco alla volta nel punteggio. Quando il set sembra ormai chiuso in favore delle messinesi, arriva una prepotente reazione di carattere da parte delle padrone di casa: complice un pesantissimo black out delle ospiti, le padrone di casa piazzano un preziosissimo parziale di 10-0 che ribalta la partita e permette loro addirittura l’aggancio sul 23-23. Varaldo interrompe il digiuno delle sue e piazza il set ball al quale, però, Castellana risponde e manda prima le due squadre ad oltranza nel punteggio, poi trova anche il match ball su errore delle ospiti. Deborah Liguori porta il punteggio sul 25 pari ma le padrone di casa trovano un nuovo match ball con Cipriani, fino all’incredibile punto del 27-25 che consegna la partita alla squadra di casa.