World Beach Pro Tour 2025 – Piazza Duomo si trasforma per la “Settimana Internazionale del Beach Volley”

Piazza Duomo si prepara a cambiare volto per accogliere uno degli eventi sportivi e culturali più attesi dell’estate: la Settimana Internazionale del Beach Volley. La sabbia è già arrivata e i campi da gioco stanno prendendo forma, pronti a ospitare due tornei di rilievo internazionale che animeranno la città per oltre una settimana. Si comincia con le qualificazioni europee, seguite dal prestigioso appuntamento del World Beach Pro Tour 2025, che torna a Messina dopo il successo delle ultime due edizioni.

Un evento che non è solo sportivo, ma anche simbolico: la città si riappropria dei suoi spazi pubblici e li trasforma in un’arena a cielo aperto dove atleti di livello mondiale – uomini e donne – si sfideranno davanti a migliaia di spettatori. Le prime partite sono in calendario a partire da martedì 17 giugno, e già da questi giorni il villaggio sportivo e logistico sta prendendo vita, con il supporto operativo dei vigili del fuoco e della federazione locale.

Oltre ai campi da beach volley, sarà allestita una tribuna per il pubblico e diverse aree d’ombra per migliorare la fruibilità degli spazi durante le ore più calde. Le partite serali, invece, si giocheranno fino alle 21:30, trasformando la piazza in un grande palcoscenico illuminato sotto le stelle.

Accanto allo sport, anche quest’anno non mancherà l’intrattenimento musicale con una serie di concerti gratuiti che accompagneranno le serate in piazza:

• 17 giugno: Teresa Pitzales & Black Soul (live)
• 18 giugno: The Galàs Band (live)
• 19 giugno: Franco Presti e la 4Dance band
• 20 giugno: Davide Bruno – The Golden Age – Andrea Zanghì (DJ set)
• 21 giugno: Valerio Prestianni – Ivan Trischitta – 88Trash (live)

Un cartellone che unisce sport, musica e socialità, trasformando Piazza Duomo in un centro pulsante di energia, aperto alla cittadinanza e ai turisti. L’evento punta a confermare Messina tra le capitali italiane del beach volley, valorizzando il suo patrimonio architettonico e la capacità di ospitare manifestazioni di respiro internazionale.