VOLLEY A2 F. – Akademia, Oggioni completa la seconda linea. “Grandissima realtà, la più importante del sud nel panorama femminile”
Catania, Marsala, ora Messina. Il libero, classe 1999, disputerà, con la maglia del club siciliano, la sua quarta stagione in Sicilia, dopo due nella città etnea e la scorsa con la casacca delle lilibetane. Romana di nascita, è cresciuta nella prestigiosa Volleyró con cui ha vinto due scudetti giovanili e il titolo di miglior libero d’Italia. Porta a Messina un bagaglio ricco di esperienza maturata tra B1 e A2. Reduce da una stagione vissuta da protagonista a Marsala, culminata con la serie di finalissime per la promozione in A2, la nuova SuperGirls ha scelto di rimanere nell’isola portando in dote grinta, carisma e solidità tecnica
Un curriculum che parla da sé. Akademia Sant’Anna piazza un altro colpo di spessore per la nuova stagione e completa la seconda linea con una protagonista del panorama nazionale: Cecilia Oggioni, libero classe 1999, è ufficialmente una nuova SuperGirls.
Romana di nascita, combattente per vocazione, Oggioni continuerà la sue avventura agonistica in Sicilia a Messina, dopo aver calcato i campi isolani con le maglie di Catania – per due stagioni – e, più recentemente, di Marsala, con cui ha disputato una stagione da leader in B1. Con le lilibetane ha raggiunto la serie di finalissime per la promozione in A2, cedendo poi nel confronto decisivo con Fasano. Un’annata intensa, chiusa da protagonista, che ha confermato il suo valore e la sua affidabilità nei momenti chiave.
Il suo viaggio nella pallavolo inizia nel tempio del settore giovanile italiano: Volleyró Casal de’ Pazzi, dove vince due scudetti e si aggiudica il titolo di miglior libero d’Italia. Un trampolino prestigioso che la proietta nel mondo dei grandi.
La sua carriera senior prende il via nel 2015-16 in B1 con Frascati, seguita da un anno a Novara, quindi due stagioni a Roma: promozione in A2 nel 2017-18, debutto nella seconda serie nazionale l’anno successivo, con 23 presenze, 59 set giocati e l’esordio assoluto a Mondovì.
Nel 2019-20 gioca in A2 con Montecchio Maggiore, per poi trasferirsi a Catania: prima B1 nel 2020/21, poi A2 nel 2021/22 sotto la guida di Mauro Chiappafreddo. In quella stagione realizza anche 28 punti, venendo utilizzata in alcuni frangenti come schiacciatrice–ricettrice, a dimostrazione della sua versatilità.
Nel 2022-23 si accasa a Melendugno, in Puglia, e firma un’altra promozione in A2. L’anno seguente disputa da titolare l’intera stagione (28 presenze), confermandosi elemento cardine in fase difensiva.
In carriera vanta 94 presenze in Serie A2, 284 set disputati e 30 punti realizzati, numeri che raccontano la solidità tecnica e la costanza di rendimento di una giocatrice che non ha mai smesso di crescere.
Ora, è pronta a scrivere una nuova pagina della sua carriera, stavolta sotto le luci del PalaRescifina.
Indosserà la maglia nr. 21.
Queste le prime dichiarazioni di Cecilia Oggioni: “In Sicilia mi sono trovata benissimo ovunque, sia con le società che con le persone. Non c’è voluta molta fatica per trattenermi qui”.
Un incipit ha accompagnato la sua scelta: “Fama e solidità della società. Quelle che Akademia ha raggiunto negli ultimi anni mi hanno subito stuzzicato molto. Perché è una grandissima realtà, la più importante del Sud nel panorama femminile; un orgoglio”.
“Poi – prosegue Cecilia – sicuramente la continuità del progetto. Spesso i contesti sportivi, nel meridione, avvertono fatica nel corso degli anni. Akademia, invece, si sta confermando”.
Coach Bonafede e i giovani; un tecnico noto per la sua capacità di stimolarne la crescita ma che riesce a tirar fuori il meglio anche dalle veterane. Della serie, c’è sempre qualcosa da imparare: “Ne ho sentito molto parlare. E’ molto esigente con tutte le età e qualsiasi ruolo; sarà sicuramente stimolante essere allenata da lui”.
L’atleta romana si sta preparando ad un campionato competitivo come la serie A2 in cui torna a distanza di una stagione: “Ritornare in serie A sarà stimolante; sono già molto concentrata, nonostante la stagione sia finita da poco. Mi porterò dietro la costanza che ho imparato nelle giovanili e l’importanza di dare spazio sia all’allenamento del fisico, della tecnica, ma anche a quello mentale, perché la testa gioca un ruolo importantissimo”.
Facendo tesoro di ogni singola tappa del suo percorso, in particolare quella con Volleyrò – “lì ho imparato il duro lavoro e la costanza. Lì ho capito che la pallavolo era la mia strada” –, Cecilia attraverserà ancora una volta lo stretto con l’ambizione di perfezionarsi un passo di più, ma soprattutto con il desiderio di trovare “una grande famiglia”: “Lo spero tanto, come spero di dare il mio contributo nel creare un gruppo che si possa definire tale”.
Infine, un messaggio per i tifosi di Akademia: “Voglio conoscerli tutti personalmente e farmi conoscere come sono, sia come pallavolista che come persona”.