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Serie C Silver | La Fortitudo Messina cade in casa contro il Castanea. 73-80 il finale

FORTITUDO MESSINA-CASTANEA BASKET 2010 73-80 (20-22/41-39/59-58)

FORTITUDO MESSINA: Bellomo 14, A.Bianchi, Di Nezza 13, Saddi 7, Cavalieri, Leanza 2, Fathallah 10, D.Bianchi, Incitti 10, Giovani, Nikoci 14, Tagliano 3. Coach C.Cavalieri

CASTANEA BASKET 2010 Diallo 0, Dosic 2, Di Dio 14, Brusca, Commisso 10, Schiavoni 6, Currò, Friberg 21, Cordaro 5, Landgren 22, Last Born, Cosetta

Potrebbe sintetizzarsi tutto negli ultimi 40” del match il racconto di Fortitudo-Castanea. Un canestro sul 71-71 da oltre l’arco del capitano del Castanea Di Dio, prima cancellato dalla
decisione del secondo arbitro e poi restituito dal primo peraltro distante dall’azione. I 3 punti fanno la differenza e decidono sostanzialmente l’esito della partita. Match equilibrato, quasi sempre punto a punto , su alti ritmi, combattuto, a volte duro e con buoni spunti da entrambi le parti.

Da una parte un Castanea forte delle prestazioni super di Friberg e Landgren, che da soli realizzano oltre la metà dei punti (43) degli ospiti. Ospiti che hanno il merito di rientrare nel punteggio dopo che la Fortitudo ad inizio secondo quarto nel match prova ad allungare sul + 9 (34-25). Di contro la Fortitudo di coach Cavalieri non ha offerto la solita prestazione fatta di corsa e circolazione veloce di palla, scontrandosi spesso contro la maggiore fisicità ed esperienza degli ospiti che hanno il merito di limitare il “triplista” Lorenzo Incitti.

A fine match in casa nero-verde la delusione per la sconfitta nel primo derby stagionale lascia subito spazio alla consapevolezza di aver disputato un match alla pari contro una formazione che ha sicuramente diversi obiettivi rispetto alla Fortitudo che ha allestito un gruppo giovanissimo, con un’età media di circa 22 anni, che sostanzialmente non ha modificato da settembre scorso ad oggi.

L’esser rimasti in partita fino alla fine contro questo Castanea, peraltro non esprimendosi al meglio, non può che essere di buon auspicio per il proseguimento della stagione a cominciare dalla prossima partita in trasferta con la Nuova Pallacanestro Messina.

Detto delle prestazioni dei due svedesi per i giallo-viola, per i padroni di cosa non può non essere messa in evidenza la prestazione di Eraldo Nikoci. Una prestazione fatta di corsa e abnegazione condita da conclusioni vincenti da oltre l’arco, da stoppate (abbiamo perso il conto!), da 23 rimbalzi, da 14 punti finali e da un ottimo ed inevitabile 33 di valutazione