Prima vittoria esterna dell’Avellino su un Messina privo di personalità

La quattordicesima giornata vede il Messina affrontare un Avellino alla ricerca di punti per avvicinare ancor di più le prime posizioni. Il Messina, dopo una settimana convulsa, si ritrova senza Damian e Morelli risultati positivi, oltre le assenze di Balde e Fazzi per infortunio. Unico vantaggio per i giallorossi è giocare questa partita in casa. Archiviata la sconfitta di Catanzaro, la necessità di far punti si fa sempre più impellente. Capuano, comunque, ritrova gli elementi da mandare in campo con i rientri di Vukusic, Adorante e Sarzi Puttini, mentre le principali defaillance costringono il tecnico ad un centrocampo di movimento con Sarzi Puttini, Goncalves, Fofana, Catania e Simonetti. Dal lato degli irpini, mister Braglia non sottovaluta l’impegno di Messina, ma vede il suo Avellino in crescita e con la consapevolezza che solo i risultati possono cambiare il futuro cammino della sua squadra che sino ad oggi ha raccolto poco nelle trasferte sin qui disputate. Tifoserie amiche, presenti per un incontro che torna dopo qualche anno. Tra le fila degli avellinesi l’ex Messina Luigi Silvestri.

La cronaca: Avellino che parte senza paura ed il primo cross in area giallorossa è proprio degli irpini. All’8′ il primo affondo del Messina ma Vukusic viene anticipato in area e la difesa dell’Avellino libera. Messina rintanato nella propria metà campo  che tenta di sorprendere i campani con qualche sortita in contropiede. Al 14′ primo calcio d’angolo per l’Avellino su un cross di Tito che stava procurando qualche problema alla difesa messinese. Al 21′ il primo angolo per il Messina, sugli sviluppi, brutta entrata di Catania su Tito e cartellino giallo per il giocatore biancoscudato. 30′ il Messina rischia con Maniero incuneatosi al centro dell’area, Fofana libera in angolo. 32′ Avellino in vantaggio. Lewandowski prima salva un tentativo di autogol di Carillo, ma sulla respinta Kanoute raccoglie e, leggermente defilato sul secondo palo, spara forte e supera il portiere del Messina. 34′ i biancoscudati tentano la reazione, punizione dal vertice dell’area di Goncalves, alta sulla traversa. 39′ il Messina costruisce ma il tiro da lontano di Fofana si perde a lato. 423′ Simonetti tenta una sortita in area ma il tiro è deviato in angolo. Finisce il primo tempo con gli irpini in vantaggio ed un Messina che solo nel finale è riuscita ad alzare il proprio baricentro.

Nella ripresa il Messina si presenta con Russo al posto di Catania. Al 3′ il Messina arriva al cross dalla trequarti ma Vukusic non arriva. 8′ pericoli ancora per il Messina sull’angolo dell’Avellino, s’innesca un batti e ribatti che fortunatamente finisce con un pallone mandato sul fondo. 12′ viene fermato dall’arbitro Di Gaudio che stava per trovarsi da solo di fronte al portiere del Messina per un fallo precedente di Maniero. 14′ ammonito Simonetti per un fallo ai venti metri su Maniero. Punizione che finisce con un altro angolo per l’Avellino. 15′ sempre pericolosi gli irpini che tengono il Messina rintanato nella propria area. 20′ primo cambio nell’Avellino fuori Micovschi dentro Bove. 21ì Di Gaudio tenta la sortita partendo da centrocampo fermato solo sulla linea dell’area giallorossa. 24′ traversone di Sarzi Puttini, esce Forte ed abbranca la sfera. 25′ nel Messina fuori Goncalves dentro Distefano.27′ tiro di D’Angelo deviato in angolo. 28′ sull’angolo tocco di D’Angelo, intervento di Lewandowski con la palla che resta sul posto e nella mischia, i difensori riescono a mandare in angolo nuovamente. 31′ lancio di Fonana che scavalca la difesa, Distefano mette al centro ma il colpo di tacco di Adorante è facilmente parato da Forte. 33′ arriva al tiro l’Avellino con Bove dai venticinque meri palla abbondantemente fuori. 34′ un cross di Tito libera Maniero in area che non riesce a concludere. 35′ tre sostituzioni nell’Avellino, fuori  Tito, Di Gaudio e Maniero, dentro Mignanelli, Aloi e Plescia. 36′ Kanoute in area tenta il cross deviato in angolo. sull’angolo colpo di testa di Dossena, alto. Nel Messina dentro Busatto per Celic, nell’Avellino dentro De Francesco per Matera. Quattro minuti di recupero per un Messina che fino adesso non ha impegnato il portiere irpino Forte. 48′ discesa di Mignanelli che arriva al tiro, forte ma alto. Finisce qui, dopo il recupero, una gara che ha visto un Messina abulico che si ritrova al penultimo posto in classifica ed un Avellino voglioso di portare a casa la prima vittoria esterna.

MESSINA-AVELLINO 0 – 1

Marcatori: 32’pt  Kanoute

Messina: Lewandowski, Celic (36′ st Busatto), Carillo, Mikulic, Sarzi Puttini, Goncalves (25′ st Distefano), Fofana, Catania (1′ st Russo), Simonetti, Vukusic, Adorante. A disposizione: Fusco, Rondinella, Fantoni, Konate, Marginean. All. E.Capuano

Avellino: Forte, Rizzo, Tito (35′ st Mignanelli), Kanoute, Dossena, Di Gaudio (35′ st Aloi), Maniero (35′ st Plescia), Matera (36′ st De Francesco), Micovschi (20′ st Bove), D’Angelo, Silvestri. A disposizione: Pane, , Sbraga, Mastalli, Gagliano,  Messina. All. P.Braglia

Arbitro: G.Collu di Cagliari

Assistenti: T.Miniutti di Maniago e G.Centrone di Molfetta

4° Uff.: S. Milone di Taurianova

Ammoniti: 21′ pt Catania, 14′ st Simonetti

Recupero: 1′ – 4′

Angoli: 3- 11

Note: 1.270 biglietti venduti