MESSINA – Scadenza rilanci per Acr. Domani il “Giorno del Giudizio”. Racing City Group per il futuro?

Non trapelano notizie sull’asta che avrà luogo domani presso il Tribunale di Messina sotto l’egida del Commissario Giudiziale, avvocato Maria di Renzo,  dopo che  il collegio presieduto dal giudice Ugo Scavuzzo e dal relatore Daniele Carlo Madia ha accettato la richiesta di esercizio provvisorio avanzata in precedenza dalla società.

Attualmente l’unica certezza di partecipanti all’asta è data dal Racing City Group che non ha nascosto il proprio interesse nei confronti dell’acquisizione del ramo sportivo dell‘ Acr Messina. Ma non è scontata la solitaria partecipazione di questo gruppo perchè altri avrebbero potuto presentare la propria candidatura attraverso le piattaforme online, anche senza informare in anticipo l’organo giudiziario.

Infatti, saranno fondamentali le informazioni che arriveranno dall’istituto bancario deputato per capire se, in definitiva, altri soggetti abbiano versato la necessaria caparra di partecipazione all’asta giudiziaria per l’acquisizione della società calcistica giallorossa.

Ovviamente, l’eventuale passaggio di consegne dal Tribunale (o dal commissario giudiziale) alla nuova proprietà non sarà immediato e sarà necessario un ulteriore periodo di transizione in cui sarà ancora il commissario giudiziale, a gestire l’Acr Messina, in attesa che vengano espletate dagli acquirenti tutte le conseguenti operazioni di passaggio come, ad esempio, la garanzia fideiussoria di circa 650mila euro da presentare alla Lega calcio a totale copertura dell’attuale debito sportivo della società (cifra che diminuirebbe del 50% in caso di escussione della fideiussione presentata dall’ex presidente Pietro Sciotto nella precedente iscrizione al Campionato di Serie C).