Il Messina lascia i tre punti al Foggia del neo tecnico Delio Rossi

(La terna arbitrale nella foto di F.Raffa)

Ennesimo passaggio importante in una partita tutta da decifrare per un Messina privo di Kragl ed un Foggia che dopo gli ultimi accadimenti si ritrova un  “guru” come Delio Rossi in panchina. Mire diverse per le due compagini con  i giallorossi, tornati in zona play-out dopo la penalizzazione del Monterosi, alla ricerca della salvezza diretta ed i rossoneri che sperano nella più utile posizione di accesso ai play-off.

Il neo tecnico dei “satanelli” rossoneri si presenta al “Franco Scoglio”con soli 20 elementi e senza l’importante presenza del centrocampista Di Noia. Il Messina, dal parte sua, deve fare a meno del giocatore tedesco, uno degli elementi che sono riusciti a fare la differenza dopo il mercato invernale, oltre lo squalificato Trasciani, rientra Celesia tra i titolari, Grillo sostituisce Kragl in avanti e Perez, dopo una settimana di stop, riprende il suo posto al centro dell’attacco.

Messina  in maglia biancoscudata con pantaloncini e calzettoni neri, anche il foggia con la classica maglia rossonera, pantaloncini e calzettoni bianchi. Inizia la gara con il calcio d’inizio battuto dal Foggia. Primo angolo pericoloso per il Foggia e ripartenza del Messina contenuta dalla difesa foggiana. 10′ il primo tiro verso una porta è di Schenetti, dai venti metri, para facile Fumagalli. 12′ punizione sul vertice destro dell’area di rigore del Foggia, viene respinta di testa la battuta di Grillo. Sugli sviluppi un colpo di testa di un difensore rischia l’autogol, palla bloccata da Thiam. Foggia aggressivo in avanti ma che lascia troppi spazi dietro. 20′ doppia occasione per il Foggia con Fumagalli che deve compiere due miracoli  sui tiri ravvicinati di Schenetti e Iacoponi. 21′ sul ribaltamento di fronte, altra occasionissima per il Messina con Balde che prende il fondo e serve un rigore in movimento a Fofana che, a porta vuota, manda alto sulla traversa. 23′ Odjer spara alto da fuori area. 26′ Foggia in vantaggio. ripartenza dei rossoneri con Frigerio che s’inserisce in area sulla sinistra e, di destro, con freddezza batte Fumagalli in tuffo. 32′ tiro cross di Fofana, blocca Thiam. 34′ Perez in area, si gira e tenta il tiro deviato in angolo dal portiere. 35′ il Messina recupera palla e serve Grillo sulla destra, il suo tiro è facile preda di Thiam. 36′ il Foggia si affida al contropiede ma Ogunseye, ben servito al limite, svirgola il tiro. 37′ Ragusa pericoloso dai venti metri, Thiam blocca in due tempi rischiando molto. 40′ ancora pericoloso il Foggia e Baldè salva tutto davanti a Fumagalli. Ancora Costa si inserisce in area il tiro-cross deviato finisce in angolo. 42′ rischia Ogunseye calciando verso la propria porta, per mandare in angolo. 45′ tiro cross di Fofana, tranquillo il portiere dei rossoneri a bloccare la sfera. Dopo 2 minuti di recupero,  sul contropiede del Foggia arriva il duplice fischio del signor Di Marco che manda tutti negli spogliatoi.

Cambi nel Messina ad inizio ripresa. Dentro Fiorani e Versienti, fuori Celesia e Fofana. 3′ Frigerio in area, la prima volta perde il tempo, la seconda si fa ribattere il tiro da un difensore. 4’Perez mette in area ma Thiam, a terra, anticipa Ragusa. 13′ Perez in area tenta la girata a rete, respinge il diretto marcatore. 20′ una punizione di Grillo dal vertice, messo in angolo dal portiere dei rossoneri. 22′ Cambio nel Foggia, fuori Ogunseye dentro Beretta.  23′ nel Messina dentro Curiale fuori Balde. 24′ cross alto di Grillo,, in presa Thiam. 24′ Versienti crossa basso, respinge di piede Thiam. Perez reclama, a dir vero poco,  per un presunto fallo di mani in area sul colpo di testa, l’arbitro tranquillizza tutti e si può continuare. 27′ nel Foggia fuori Costa dentro Bjarkason. 30′ rischia il Messina con Fumagalli che deve mandare a lato sull’inserimento di Schenetti. 32′ dentro Ortisi e Zuppel, fuori Perez e Berto. 34′ ammonizione a Thiam per perdita di tempo. 38′  ammonizione per Ferrara. 41′ ammoniti Ragusa e Garattoni. 42′ fuori Iacoponi dentro Peralta nel Foggia. 43′ rischia il Messina su un errore di Mallamo a centrocampo ma Beretta non vede i tre compagni che stavano entrando in area e proprio Mallamo gli strappa la palla dai piedi. Vengono concessi 5 minuti di recupero. 47′ Peralta entra in area dal vertice destro, il tiro sul primo palo è mandato a lato da Fumagalli. 48′ Foggia in contropiede ma Peralta sbaglia il passaggio che poteva mettere un compagno davanti a Fumagalli. 50′ probabilmente l’ultima occasione per una punizione dal lato destro della difesa del Foggia con Fumagalli che disturbava Thiam, ma la battuta è alta ed il signor Di Marco emette il triplice fischio di chiusura.

Quindi, nuova battuta d’arresto per i giallorossi che vedono accorciare la striscia di partite da giocare senza muovere la classifica.

MESSINA-FOGGIA 0-1

Marcatori: 26′ pt Frigerio

Messina: Fumagalli, Baldè, Berto (32′ st Ortisi), Fofana (1′ st Fiorani), Grillo, Balde (23′ st Curiale), Celesia (1′ st Versienti), Ferrara, Perez (32′ st Zuppel), Mallamo, Ragusa. A disposizione: Lewandowski,  Konate, Ferrini, Salvo,  Napoletano, G.Marino. All. E.Raciti

Foggia, Thiam, Garattoni, Rizzo, Kontek, Schenetti, Ogunseye (22′ st Beretta), Leo, Frigerio, Costa (27′ st Bjarkason), Iacoponi (42′ st Peralta), Odjer. A disposizione: Raccichini, Nobile,  Markic, Battimelli, Capogna, Rutjens. All. D.Rossi

Arbitro: Davide Di Marco di Ciampino

Assistenti: C. Del Santo Spataru di Siena e S.Franco di Padova

4° Ufficiale: F.S.Vlapiana di Catanzaro

Note: Durante la gara, cori per la sopraggiunta notizia della scomparsa dell’ex portiere del Messina Mimmo Cecere.

Sono 1.135  ( di cui 212 agli ospiti) i biglietti venduti

Ammoniti: 34′ st Thiam, 38′ st Ferrara, 41′ Ragusa e Garattoni

Angoli: 5 – 3

Recupero: 2′ – 5′