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Giro d’Italia – Svelata la sede di partenza dell’edizione 2022. Sarà Budapest

L’edizione numero 105 del Giro d’Italia ritrova l’Ungheria come nazione che ospiterà la Grande Partenza. Dopo i cambiamenti del 2020 dovuti alla pandemia, che originariamente prevedeva il via dell’edizione 103 da Budapest, si riparte dal territorio magiaro.

Di seguito il programma:

La prima tappa, in programma il 6 maggio, prenderà il via da Budapest a Visegrad, con continui saliscendi e arrivo in salita dopo 195 chilometri. Seconda tappa il 7 maggio, con una crono da Budapest a Budapest di 9,2 chilometri. Terza tappa l’8 maggio, la Kaposvar-Balatonfured, di 201 chilometri.

Primo giorno di riposo il 9 maggio prima del trasferimento della corsa rosa in Italia. Sarà la quattordicesima partenza all’estero per il Giro, l’ultima volta nel 2018 con il via da Gerusalemme. La prima volta risale al 1965, quando la corsa rosa partì da San Marino, mentre l’anno dopo fu la volta del Principato di Monaco. In seguito, ci furono partenze fuori dai confini nel 1973 da Verviers (Belgio), nel 1974 dal Vaticano, nel 1996 da Atene, nel 1998 da Nizza, nel 2002 da Groningen (Olanda), nel 2006 da Seraing (Belgio), nel 2010 da Amsterdam, nel 2012 da Herning (Danimarca), nel 2014: da Belfast e nel 2016 da Apeldoorn (Olanda).

I percorsi:

Tappa 1, BUDAPEST – VISEGRÁD 195 km: Tappa lievemente ondulata attraverso la pianura a nord della capitale fino a costeggiare il confine slovacco segnato dal Danubio presenza imponente e costante in questa zona. Si toccano alcune località di prestigio come Székesfehérvár ed Esztergom con la sua imponente basilica. Finale impegnativo una volta lasciata la riva del Danubio. Dal centro di Visegrád di sale per circa 5 km al 5% fino al castello reale dove verrà assegnata la prima Maglia Rosa al termine di una volata sempre più ristretta.

Tappa 2, BUDAPEST – BUDAPEST  9.2 km: Crono interamente cittadina che cuce la capitale ungherese da Pest fino al centro storico di Buda. Partenza dalla piazza degli Eroi per puntare diritti verso il Danubio che separa la due anime della città. Una serie di svolte costella il percorso fino a raggiungere il lungo-fiume e sfilare davanti al Parlamento neogotico prima di attraversare il Danubio e percorrere la riva parallela. Lasciato il fiume inizia lo strappo conclusivo (punte al 14% nella prima parte) che, in parte in pavé, porta alla piazza di Buda dove è posto l’arrivo.

Tappa 3, KAPOSVÁR – BALATONFÜRED 201 km: Tappa del Lago Balaton, il mare d’Ungheria. Dopo una prima parte in cui attraverso lievi ondulazioni ci si avvicina al lago si raggiungono Nagykanizsa e poi Hévíz con il suo lago termale e d lì si percorre la regione del Balaton. Il paesaggio è chiamato la Provenza d’Ungheria e presenta saliscendi di origine vulcanica che caratterizzano il percorso in quella parte. Ultimi 50 km lungo la costa cona la sola brevissima asperità dell’Abbazia di Tihany. Finale quasi senza curve per la prima volata di gruppo compatto.