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FERRAGOSTO SENZA VARA A MESSINA: ECCO COME SARÀ

Ci aspetta un Ferragosto anomalo a Messina, durante il quale, per mantenere il rispetto delle norme anti Covid, non potremo godere delle nostre tradizionali e più sentite manifestazioni: la Fiera, i Giganti, ma soprattutto la Vara.

Qualche settimana fa, infatti, a seguito di una riunione in Prefettura, le autorità civili e religiose di Messina hanno disposto l’annullamento non solo della tradizionale processione della Madonna Assunta, ma anche il montaggio della macchina votiva a piazza Duomo, idea valutata nei mesi precedenti dal Comune.

Nulla è perduto però, i messinesi non dovranno del tutto rinunciare alla Madre Assunta, simbolo di unione e importante momento della vita della nostra comunità. Saranno organizzate, infatti, una serie di manifestazioni religiose e non solo, in programma per Ferragosto e i giorni successivi.

VARA IN CATTEDRALE

Niente processione e niente Vara montata in piazza Duomo, per evitare qualunque tipo di assembramento. Ma la Vara non è rimasta totalmente in deposito.

In accordo con l’Arcivescovo di Messina Monsignor Giovanni Accolla, nel rispetto delle disposizioni anti Covid-19, l’Amministrazione comunale ha provveduto al montaggio della parte sommitale del Carro Votivo con Gesù e Maria Assunta

La “mini Vara” potrà essere visitata all’interno della Cattedrale di Messina: i federi potranno quindi rendere omaggio a Maria e ammirare da vicino il prezioso gruppo statuario.

         MANIFESTAZIONI RELIGIOSE IN ONORE DI MARIA ASSUNTA

Il Ferragosto a Messina sarà caratterizzato quasi esclusivamente da iniziative di carattere religioso che uniranno fedeli e devoti nella Basilica Cattedrale di Messina per le celebrazioni liturgiche.

Durante la giornata del 15 agosto, in Cattedrale, verranno celebrate – nel rispetto della normativa vigente – le Sante Messe alle ore 8.30 – 10.30 – 12.15 – 19.

Il solenne pontificale, che vedrà la partecipazione delle autorità cittadine civili e militari, sarà presieduto dall’Arcivescovo Giovanni Accolla, alle ore 19.

Alla fine del solenne pontificale il Sindaco della Città di Messina Cateno De Luca rivolgerà una preghiera di affidamento alla Beata Vergine Maria e, a seguire, dieci tiratori in tenuta di tiro offriranno una parte della gomena utilizzata tradizionalmente per il trasporto della macchina votiva.

Alle ore 21 i fedeli sono inoltre invitati a partecipare alla recita del Santo Rosario.

VARA “ARTISTICA”

Se non possiamo assistere alla processione, assisteremo a una Vara artistica. Dal 10 al 31 agosto si potrà assistere a una mostra nella chiesa della SS. Annunziata dei Catalani

La mostra sull’Agosto Messinese è stata allestita dal Comitato Vara, grazie alla collaborazione di istituzioni, collezionisti ed artisti, senza onere alcuno per Comune e Arcidiocesi. L’esposizione intende tenere viva l’attenzione dei messinesi nei confronti della storica e irrinunciabile manifestazione, che poche volte nella storia era stata sospesa.

L’esposizione potrà essere visitata tutti i giorni dalle ore 18 alle ore 22. Verranno messi in mostra, per la prima volta insieme importanti manufatti che testimoniano l’amore dei messinesi verso la Madre Assunta.

Cosa contiene la mostra dell’Agosto messinese?

Si parte dal reperto più antico:

  •  il celebre modellino della Vara realizzato nel 1756 da Paolo Cara e che servì nel 1926 per la ricostruzione della machina festiva dopo il terremoto del 1908, di proprietà dell’ingegnere Nino Quartarone.
  • Due tele del grande pittore messinese dell’Ottocento Michele Panebianco. La Vara di proprietà del dottore Antony Greco e Nicola “u nanu” del dottore Franz Riccobono.

Presenti anche i giganti Mata e Grifone con due manufatti in terracotta concessi dal professor Sergio TTodes

In mostra anche un costume da tamburino messinese che un tempo apriva la processione, del Museo Cultura e Musica dei Peloritani di Gesso, curato dal professor  Mario Sarica.

Non mancano opere d’arte contemporanea come la piccola tela dell’architetto Enzo Colavecchio e la grande tela del maestro Gregorio Cesareo che raffigura la Vara trainata da messinesi illustri di ieri e di oggi.

Infine ben due medaglie d’argento coniate appositamente per l’occasione dagli orafi messinesi Alfredo e Carlo Correnti: una placca recante nel dritto Maria SS. Assunta ed al rovescio la Vara; una medaglia che ricorderà la mancata processione del 2020 che reca da un lato una raffigurazione del carro dell’Assunta e dall’altro l’iscrizione: Rebus sic stantibus Vara immota manent 2020.

Questa medaglia verrà ufficialmente battuta negli esterni della chiesa dei Catalani il 14 Agosto alle ore 19 alla presenza del Sindaco Cateno De Luca. Per l’occasione gli esterni della chiesa saranno illuminati tradizionalmente dalla ditta “ArteLuce” del Gruppo Raimondo di Barcellona Pozzo di Gotto.