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ECCELLENZA/B – Il Milazzo chiude il 2023 con un pari. 1-1 contro l’Atletico Catania

MILAZZO –  ATLETICO CATANIA 1-1

MILAZZO (3-4-3): Quartarone; Leo, Gazzè (46’ Gatto), Trimboli; Gitto, Bucolo (46’ Cambria), Presti, Agolli; Isgrò, Ten Lopez, La Spada. A disposizione: Catelli, Tosolini, Spaticchia, Insana, Errante, Rizzo, Frassica. All. Venuto.

ATLETICO CATANIA: Vitale, Bertolo, Mangiameli, Spampinato, Yoboua, Ranno, Mascara (55’ Caruso), Sakho, Gomez, Leonardi (83’ Zagami), Zanella (94’ Truscello). A disposizione: Castrianni, Crispino, Carcagnolo, D’Arrigo. All. Serafino.

Arbitro: Arcoleo di Palermo. Assistenti: Fraggetta di Catania e Vasquez di Siracusa.

Marcatori: 40’ Gomez (I), 53’ Trimboli (M).

Note: espulsi al 46’ p.t. Ranno (I) per doppia ammonizione, al 70’ Tosolini (M) dalla panchina e al 78’ La Spada (M) per gioco violento. Ammoniti Presti (M), Gazzè (M), Vitale (I),

Caruso (I).

Recupero 4’ e 8’

 

Amaro pareggio del Milazzo che deve accontentarsi del pari casalingo con l’Imesi Atletico Catania nell’ultimo impegno del girone d’andata e dell’anno solare. Una prestazione poco brillante quella dei ragazzi di Venuto che nella prima frazione sono stati ingabbiati dall’ottima disposizione in campo degli ospiti e non sono riusciti a creare una sola opportunità importante. Di contro la formazione di Serafino, ultima della classe a pari merito con la Messana, ha creato diversi pericoli dalle parti di Quartarone per poi trovare il meritato vantaggio. L’espulsione di Ranno in chiusura di primo tempo ha inevitabilmente dato una scossa al match e nei primi minuti della ripresa il Milazzo ha realizzato il gol del pari per poi provare ad aggiudicarsi l’intera posta in palio. L’imprecisione nelle tante occasioni create e una terna arbitrale inadeguata (per non dire scadente o addirittura scarsa) ha impedito ai rossoblu di chiudere il 2023 con una vittoria.

 

Primo tempo: L’Atletico Catania ha un approccio alla gara decisamente positivo. Dopo 90 secondi un colpo di testa di Leonardi su cross da destra sfiora l’incrocio dopo una deviazione. Al 3’ destro a giro di Mascara che sibila il secondo palo. Il Milazzo prova ad imbastire qualche affondo, Isgrò è ben controllato dall’ottimo Yoboua e nel complesso gli spazi sono esigui se non inesistenti. Al 12’ sono ancora gli ospiti a rendersi pericolosi con una ripartenza conclusa da un tentativo di Mascara che costringe Quartarone alla respinta in tuffo. La partita è nervosissima, gli animi dei contendenti sono assai esacerbati e la signora Arcoleo ha il suo bel da fare per placare il tutto. I rossoblu non riescono ad affondare, gli attacchi sono sterili e le idee latitano. Al 40’ l’Atletico Catania trova il meritato gol del vantaggio con Gomez che approfitta di una dormita della retroguardia mamertina e con freddezza batte Quartarone da una decina di metri. Al 46’ l’episodio che potrebbe cambiare l’inerzia del match. Ranno, già ammonito, commette un fallo a centrocampo su Presti che gli costa il secondo giallo. Prima del duplice fischio girata di Isgrò di testa alta oltre la traversa.

Secondo tempo: Un risultato che ovviamente non soddisfa l’ambiente rossoblu, frutto soprattutto di un approccio molto negativo al match e in generale di un primo tempo nel quale i ragazzi di Venuto sono caduti nella “trappola” degli avversari ai quali va il merito di aver impostato il match in modo perfetto dal punto di vista tattico. Nella ripresa si è registrata un’importante reazione, il gol del pari trovato dopo meno di dieci minuti e con l’uomo in più lasciava presagire un epilogo diverso. Ma la poca lucidità sotto porta e una terna arbitrale, si ribadisce, alquanto scadente, ha determinato il risultato finale che lascia l’amaro in bocca. Con il pareggio odierno il Milazzo chiude il girone d’andata con 23 punti (7 in più della scorsa stagione) e viene raggiunto al quinto posto dal Real Siracusa con la quarta posizione distante solo due lunghezze.

Si chiude un 2023 fondamentalmente positivo per il Milazzo che alla prima giornata è atteso da un altro turno casalingo. Il 7 gennaio al “Marco Salmeri” arriverà il Modica, terza forza del campionato. Ma non è ancora tempo di vacanze per i ragazzi di Mister Venuto. Sabato 23 dicembre è infatti in programma nell’impianto mamertino il primo “Memorial Stefano Oliva”, dedicato all’immenso e indimenticabile Team Manager scomparso il 22 novembre 2022. In occasione di tale evento sono state invitate le formazioni dell’Aquila Bafia e Monforte San Giorgio.