ACR MESSINA. SI RESTA IN ALTO MARE…E RICOMPARE ILARI
Il punto, secondo nostre dirette informazioni, a pochi giorni dalla scadenza per l’iscrizione al campionato di Serie C, vede una situazione di stallo così delineata:
-Chiusura di rapporti tra proprietà ed il signor Mannino (come riportato ancora oggi da GazzettadelSud), accusato da Sciotto di non fornire le garanzie necessarie ma che continua a curare la sua visibilità tra comparsate pubbliche e dichiarazioni ai media cittadini,
-Ricerca di un nuovo contatto del signor Ilari, ancora alla finestra in una possibile decisione di riprendere la trattativa con la proprietà;
-Proprietà che conferma la decisione di lasciare ma probabilmente adempiendo nel frattempo alle incombenze gestionali per evitare ulteriori perdite economiche (leggi fideiussione a garanzia degli stipendi), e che continua, in qualche modo, a lavorare per proprio conto alla ricerca di una possibile soluzione alternativa. Unico neo, quello di rendersi irreperibile;
-Terzi interessati. Imprenditori non messinesi pronti a proporre una sponsorizzazione per supportare l’attuale proprietà;
-Ex dirigenti disposti a mettersi in gioco per salvare la categoria professionistica conquistata solo due anni fa.
Queste due ultime ipotesi, però, non trovano ancora riscontro in un aperto dialogo che possa servire da ancora di salvezza ed evitare l’ennesimo smacco alla città.
Intanto, pianetamessina.com, riporta a chiare lettere il rientro nella trattativa nelle ultime ore di Manuel Ilari. L’imprenditore romano ha ripreso le conversazioni con Sciotto. Ilari con l’appoggio di un suo partner ha rivisto la proposta delle prime ore rilanciando, anche in chiave finanziaria, con un impegno superiore al precedente. Si susseguono i contatti fra le parti nella speranza di riuscire a non finire fuori tempo massimo per gli adempimenti necessari per l’iscrizione.
Difatti mancano 4 giorni alla scadenza per evitare la scomparsa dell’Acr Messina e/o eventuali penalizzazzioni.
