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Sorrento-Messina. Modica insoddisfatto, Plescia suona la sveglia. Maiuri: “Vittoria meritata”

Nel dopo gara si offrono ai microfoni un Modica sconsolato ed un Plescia, tra i migliori, lucido ed ottimista:

Modica: “Sono d’accordo, questa squadra non può regalare mezzora agli altri, anche se era una partita tattica, noi eravamo fermi, senza idee in mezzo al campo. Queste partite ci devono fare capire che campionato vogliamo fare noi, sono contento che siamo stati sconfitti, queste partite ci servono per capire quanto dobbiamo crescere. Sono molto arrabbiato.”

Un lieve accenno alla direzione arbitrale: “In quattro partite giocate prima di questa, non abbiamo avuto nemmeno una decisione a favore nostro, se mi dici che ci sono 5 minuti di recupero non fai finire la partita con noi in attacco! Al di la di fuorigioco, rigore, la realtà sono quelle azioni che interrompono le azioni magari anche a centrocampo. Purtroppo ci sono capitati diversi arbitri non in buona giornata, indipendentemente dalla singola situazione, ma sui falli apparentemente insignificanti.

Aspetto il miglior Franco, gli do l’attenuante che non fa una partita da 5 mesi, il primo tempo ha arrancato. Franco può anche sbagliare un tempo di gara, dobbiamo dargli la possibilità di prendere una condizione accettabile, lui ha cercato di fare il suo.” – Tornando alla partita – “Abbiamo cercato di non farli giocare , abbiamo provato a riprendere il risultato ma è sempre troppo poco e non sono soddisfatto, questa sconfitta ci deve far fare delle analisi perché non è questo il modo in cui dobbiamo giocare noi.”

Plescia: “Abbiamo lasciato i primi venticinque minuti a loro, poi era tropo tardi. Dovevamo essere più cinici. Non eravamo fenomeni prima, non siamo scarsi adesso, noi mettiamo molto nel correre tanto e dobbiamo sperare partita dopo partita. Si sta creando un bel gruppo, possiamo fare un bel campionato e ci penseremo già  da mercoledì.

Non so se è mancata un po’ d’esperienza, si è giocato poco,  dobbiamo svegliarci prima e portare la palla in rete.”

 

Vincenzo Maiuri (tecnico Sorrento): “Oggi il Sorrento ha meritato di vincere questo è il primo dato importante perchè abbiamo fatto una buonissima prestazione. Dopo ci sono molti modi per pervenire alla vittoria, c’è stato del buon gioco, magari non continuo perchè c’è stato il ritorno dell’avversario e lì siamo stati molto ordinati, senza soffrire con grande dignità. Unico neo che questa prestazione dovevamo chiuderla prima ed invece dovevamo essere sempre lì, ordinati ma più incisivi. E’ una prestazione in linea con le sei precedenti, una prestazioni in cui all’interno si è vista una maturità differente, s’è vista una logica gestionale differente nelle varie situazioni dove i giocatori sono stati veramente bravi. Avevamo anche qualche difficoltà perchè in avanti ci mancava Martignago, avevamo in panchina disponibile solo Petito e la squadra è stata brava a proporre anche in maniera diversa le cose che dobbiamo fare. Sono un gruppo di ragazzi molto unito e questa è una cosa che mi fa molto piacere.”

Sorrento-Messina: un duello tra Pacciardi e Ravasio