Promozione B | La Messana vince anche la terza. Battuta la Pol.Torrenovese

Continua a stupire la Messana di mister Lucà che, dopo il pari contro la pretendente Milazzo e la vittoria in casa del Due Torri, vince la sua seconda gara consecutiva contro la Polisportiva Torrenovese. E’ Di Vincenzo il match winner di giornata, porta in vantaggio i messinesi e chiude la gara realizzando una doppietta. Già al 3′ il giovane attaccante mette paura ai tirrenici eludendo facilmente la marcatura degli avversari e, dopo una fuga di venti metri in solitaria, entra in area e implacabile batte Benfatta. La risposta ospite è affidata a una sventagliata di Lombardo da metà campo, Frisenda di testa salta e colpisce ma manda alto.  Al 12′ interessante break di Romeo che penetra in area e prova un tiro cross che non trova la deviazione giusta. Brivido al 16′ con la prima conclusione pericolosa della Torrenovese, da piazzato con Di Giandomenico: destro sul primo palo, dalla trequarti, fuori di poco. I padroni di casa rispondono sul capovolgimento con Gazzetta che fa partire un destro dai 20 metri che esce di un metro rispetto alla porta di Benfatta. Al 19′ azione stupenda della Messana con l’assist di Gazzetta per Cardia che batte il portiere per il 2-0, ma il signor Pizzi di Bergamo annulla per fuorigioco. Decisione dubbia, la posizione del numero 10 sembrava regolare. La Torrenovese non trova la giusta contromossa alla posizione di Di Vincenzo che continua a svariare. Al 24′ numero straordinario del numero 7 che sulla destra si libera facilmente di Benfatta, entra in area dal lato corto e prova una conclusione bassa, debole, sulla quale non riesce a inserirsi Cardia che aveva tagliato sul primo palo. Gli ospiti si fanno vedere solo da piazzato, ancora con Di Giandomenico: al 26′ l’estroso esterno ospite calcia alto rispetto alla porta di Alleruzzo da posizione invitante. Al 31′ la Messana trova il bis: Cardia da azione d’angolo crossa in mezzo e trova Gazzetta tutto solo in mezzo all’area, colpo di testa vincente e raddoppio meritato per la squadra di casa. Al 41′ Frisenda scappa sul filo del fuorigioco eludendo la difesa della Messana, ma da posizione favorevolissima si fa fermare fin troppo facilmente dall’uscita di Alleruzzo che manda in calcio d’angolo.  Termina senza recupero la prima frazione. Nella ripresa la Torrenovese cambia, fuori Serio dentro Mostaccio. Costretta a un cambio al 4′ anche la squadra di casa: problema muscolare per Mondello, entra Velardi. La prima conclusione verso la porta arriva al 13′ da piazzato ed è opera di Cardia che non inquadra lo specchio. Due minuti dopo Di Vincenzo chiude in pratica la gara realizzando con un destro dal limite che si infila preciso all’angolino per il 3-0 locale. Ancora Di Vincenzo al 20′ ci prova con un destro che rimbalza davanti a Benfatta che blocca in due tempi.  Cardia prova un lob complicato al 25′, alto. Al 26′ Casella rileva Di Vincenzo, tra i protagonisti del match non solo per i due gol segnati. Il cambio porta anche a una modifica tattica con la Messana che dietro passa a 3. Al 31′ Iovine cerca la ciliegina su un’altra prestazione super, riceve sulla destra da Casella e mette dentro un pallone perfetto per Velardi che non trova la giusta coordinazione.  Al 37′ Velardi fa partire un bel destro ma largo. La gara termina dopo quattro minuti di recupero, Messana in vetta e Torrenovese che  resta sul fondo della classifica a quota zero.

Messana – Torrenovese 3-0
Marcatori: 3′ pt Di Vincenzo, 31′ pt Gazzetta, 15′ st Di Vincenzo.

Messana: Alleruzzo, Iovine, Romeo, Gazzetta (24′ st La Vecchia), Angrisani (30′ st Lo Presti), Foti, Di Vincenzo (26′ st Casella), Brancati (35′ st Scimone), Mondello (4′ st Velardi), Cardia, Silvestri. In panchina: Picciolo, Cucinotta, Portovenero, Mangano. Allenatore Lucà.

Torrenovese: S.Benfatta, Galbato, P.Benfatta, Fallo (21′ st Di Marco), Sapone, N.Lombardo, Di Giandomenico (16′ st Incognito), Frisenda, Di Bartolo (35′ st Castrovinci), Gioitta, Serio (1′ st Mostaccio). A disposizione Grillo, Incognito, Occhiuto, Pruiti, M.Lombardo, Naro. Allenatore Bontempo.

Arbitro: Alessandro Pizzi di Bergamo
Assistenti: Arturo Artellini di Ragusa e Antonino Alessio Di Paola di Catania.

Ammoniti: Fallo (T), Sapone (T).