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Motori | Il 20° Rallye dei Nebrodi ha chiuso le iscrizioni a quota 90

Il 20° Rallye dei Nebrodi ha chiuso le iscrizioni a quota 90. Un numero che potrebbe subire qualche variazione nella fase dell’approvazione da parte della Federazione. Pronta adesso allo start la gara messinese organizzata dalla CST Sport, che nei giorni 13 e14 aprile sarà prova inaugurale della Coppa ACI Sport 8^ Zona e 2° round del Trofeo Rally Sicilia, la serie regionale promossa dalla Delegazione ACI Sport Sicilia.

Tra i nomi degli iscritti spiccano le due presenze in arriva dalla Svizzera: Max Beltrami, il pilota e team manager che torna sui Nebrodi, poi Mirko Puricelli, entrambi sulle DS3 della D-Max Racing. Rientro in gara anche per il santangiolese Carmelo Galipò su Skoda Fabia e Gianluca Ferraro su Ford Fiesta che cercherà riscatto dalla sorte avversa della scorsa edizione, tutti su vetture di classe regina R5. Su auto Super 2000 tornano al Nebrodi il messinese di lungo corso Salvatore Armaleo ed il concittadino Angelo Di Dio ambedue su Peugeot 207, sulle energiche Super 1600 ci sarà, tra gli altri, il sempre coriaceo locale Carmelo Molica su Renault Clio, come tra le agili vetture di classe R3 svetta il nome del forte santateresino Giuseppe Nucita su Renault New Clio e tra le 4×4 quello del corleonese Renato Di Miceli su Mitsubishi. Interessanti le presenze nella scattante classe A6 dove i riflettori saranno puntati sul giovanissimo nisseno Salvatore Lo Cascio neo vincitore del Rally di Cefalù con la Citoren Saxo, ma attenzione al rientro in gara del talentuoso santateresino Michele Coriglie su Peugeot 106. Acuti certi anche dalla classe N2, dove a caccia del giusto riscatto ci sarà l’equipaggio di Piraino formato da Franco Schepisi e Antonino Scaffidi sulla rivisitata Peugeot 106, stessa auto per un altro locale atteso come Salvatore Calabrò.

Grande fermento per l’atmosfera in crescente attesa a Sant’Angelo di Brolo, Montalbano Elicona e Piraino, i tre comuni capofila dei partner di CST Sport che hanno supportato il sodalizio nella volontà di continuare la tradizione di una gara storica e dal glorioso e roboante passato. Un territorio che non è secondo a nessuno per l’alta vocazione al motorsport, che da sempre ha amato e ammirato rally, vivendoli da protagonista, grazie ad un pubblico competente e sempre composto. Un lavoro articolato e meticoloso, purtroppo non privo di difficoltà, ma animato da spirito costruttivo e da passione sportiva.

Tanti i nomi noti attesi al via della gara che assegnerà punti per la “zona” e per la serie siciliana ad alto gradimento promossa dalla Delegazione ACI Sport Sicilia. Molti coloro che hanno animato sfide accese sui Monti Nebrodi, altri che arrivano con ambizioni da primi attori sulle strade “Università dei rally”, altri ancora che vi esordiscono, attratti dal fascino unico di un evento che non si ferma soltanto alla competizione.

Start e traguardo a Sant’Angelo di Brolo. Il via sabato 13 alle 17.30, due passaggi sulla PS “Montalbano”, poi riordino notturno a Gliaca di Piraino.Domenica 14 aprilesi riprendealle 9, altri 6 crono, 3 passaggi sulla “Sant’Angelo di Brolo” ed altrettanti sulla “Piraino” e l’arrivo con la premiazione nuovamente nel centro di Sant’Angelo di Brolo alle 17.45 Sabato 13una zona assistenza in “remoto” sarà a Montalbano Elicona, mentre la domenica il parco assistenza sarà sul Lungomare di Brolo come i riordinamenti. A Brolo saranno ubicati anche il centro servizi e la Direzione Gara.

Quindi, solo domenica nel tardo pomeriggio si conoscerà chi iscriverà il proprio nome nell’albo d’Oro della gara, dopo che nel 2018 la vittoria fu per l’equipaggio palermitano Totò Riolo e Gianfranco Rappa su Peugeot 208 T16. Sul podio salirono il pilota di casa Davide Ardiri navigato dal palermitano Luigi Aliberto su Renault New Clio R3 e i nisseni Gaspare Corbetto e Salvatore Cangemi su Peugeot 106. Tutti equipaggi protagonisti assoluti del Trofeo Rally Sicilia 2018.

 

Redazione