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L’evento “Tutti insieme per l’inclusione” nella Palestra di Montepiselli

Arriva a Messina il progetto “Non solo assistenza – realizzazione di una rete per la disabilità”: il 31 luglio dalle 17.30 con attività e dimostrazioni di sport integrato. L’ingresso è gratuito previa iscrizione online sul sito dell’associazione Arthesia (www.arthesia.it) e su facebook (https://www.facebook.com/events/1162146320825986/).

 

È stato presentato nella sede della IV Circoscrizione “Tutti insieme per l’inclusione”, manifestazione ludico/sportiva che si svolgerà venerdì 31 luglio (inizio ore 17.30) nella palestra comunale di Montepiselli. Il Comitato Provinciale AICS di Messina ha collaborato alla realizzazione di questo evento sul territorio cittadino, che rientra negli incontri previsti dal progetto co-finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali nell’ambito dell’avviso 1/2017 “Non solo assistenza: realizzazione di una rete di sostegno per la disabilità”.

L’Associazione Temporanea di Scopo (ATS), che sta portando avanti le attività del progetto, è composta da quattro associazioni che lavorano già da anni per l’integrazione e la lotta alla marginalità: “Arthesia” (capofila), “OPES Italia”, “Danza delle Ombre” e “Misericordie di Piana degli Albanesi”.

Il pomeriggio sarà scandito da varie attività e dimostrazioni di avviamento allo sport integrato. Prevista la partecipazione di diverse associazioni che operano con i disabili e i normodotati, tra le quali: Asd Gymnasium Karate, Panathlon Service Messina – area 9 Sicilia e “Il sogno di Morgan Onlus”. L’ingresso è gratuito previa iscrizione online sul sito dell’Arthesia (www.arthesia.it) e su facebook (https://www.facebook.com/events/1162146320825986/). Coordinatore sul luogo il dott. Nunzio De Salvo.

Il progetto ha come obiettivo principale la crescita dell’integrazione dei soggetti diversamente abili attraverso diversi mezzi: la cultura dello sport, i momenti aggregativi e le arti. Dopo i tre eventi che si sono tenuti nelle prime settimane di luglio a Palermo, “Non solo assistenza – realizzazione di una rete per la disabilità” si sposta, quindi, nella Sicilia orientale per permettere ad un’utenza sempre più numerosa di avvicinarsi ai valori dell’inclusione.