Calcio a 5Sport

FUTSAL/A2. Team Scaletta non regge l’urto della capolista Virtus Cap

Una prestazione da autentica corazzata quella messa in campo dalla Virtus Cap nel match della diciottesima giornata della Serie A2 di Futsal femminile. Le ragazze di coach Cernuto hanno provato a giocarsela a visto aperto, soprattutto nella prima frazione dove però è uscito fuori il maggior tasso tecnico delle pugliesi, desiderose di mantenere il +7 sulla seconda che, a quattro giornate dal termine del campionato, rende sempre più vicina la promozione in A1. Team Scaletta che ha provato a rispondere immediatamente all’iniziale vantaggio casalingo di Ricco, con Cusumano che ha depositato la rete dell’1-1 a porta vuota. Doppio colpo Virtus Cap che si riporta in vantaggio con Sacchetti, allunga con Fatiguso dalla distanza e chiude virtualmente la contesa con Protopapa che insacca a porta vuota. Musumeci su punizione prova a lanciare la rimonta ma Piccinno e Laluce fissano il parziale del 6-2 a fine primo tempo. Seconda frazione che è una pura formalità con la Virtus Cap che gestisce e va ancora in goal con Fatiguso e Corriero per il definitivo 8-2. Per il Team Scaletta una sconfitta già messa in conto, ma adesso ci sarà da resettare per presentarsi al meglio contro il Reggio Sporting, avversaria diretta per la salvezza a quota 8 punti con ancora in sospeso la gara di Lamezia, disputata ormai quasi tre mesi fa ma il cui esito è ancora tutto da scrivere, che farà visita alle siciliane domenica 26 marzo alle ore 16:00 al “Pala Mili”.

Cronaca

PRIMO TEMPO: Subito pericolosa la Virtus Cap con Piccinno che si presenta in area, salva Firrincieli col corpo. Passano pochi secondi e la Virtus Cap la sblocca, Corriero imbuca per Sacchetti che anticipa Marchetta e deposita in rete. Team Scaletta che prova a farsi vivo dalle parti dell’area ospite, azione confusa con Cusumano che prima vede il suo tentativo respinto e poi è abile a depositare a porta vuota con lo scavetto il goal del pareggio. Padrone di casa che non ci stanno, ruba palla Corriero che serve Sacchetti tutta sola per la rete del nuovo vantaggio. Ripartenze che iniziano a crearsi per la capolista, Corriero servita in campo aperta cerca di piazzarla, il palo a dirle di no. Da rimessa laterale arriva la terza rete Virtus, con Fatiguso che trova una traiettoria imparabile di sinistro che si infila sotto l’incrocio. Ancora da fuori arriva il tiro di Sacchetti, stavolta Arrigo riesce ad opporsi. Team Scaletta che continua a cercare la rete che accorcerebbe le distanze ma la Virtus scappa in superiorità numerica e Protopapa entra con tutta la palla in porta segnando la quarta rete delle sue. Punizione per il Team Scaletta, tocco di Segreto per Musumeci che di rabbia segna la rete del 4-2. Da applausi la quinta rete pugliese che dimostra tutta la classe delle prime in classifica, Piccinno mette dentro per Corriero, suola a restituire il pallone e mandare fuori gioco tutta la difesa dello scaletta con la numero 10 in maglia Virtus che deve solo appoggiare a porta libera. Ancora Corriero in versione assist, stavolta a trovare la rete è Laluce da fuori area.

SECONDO TEMPO: Prosegue il possesso rapido e preciso della padrone di casa che riescono sempre a mettere l’attaccante in grado di segnare a porta sguarnita, stavolta è decisivo l’intervento di Rizzo a salvare. Al secondo pallone utile, Fatiguso ruba palla e calcia di prima intenzione beffando Crimi e trovando anche la settima rete di squadra. Team Scaletta che abbandona via via il campo, con le ragazze messinesi scosse anche dal bruttissimo infortunio al ginocchio occorso a Marguccio. Crimi in uscita su Barile, salva le sue dall’ottava rete. Virtus Cap che inserisce, dopo l’ultimo time-out disponibile, anche il portiere di movimento con l’obiettivo di far segnare la propria pivot, stranamente ancora a secco e Team Scaletta che non riesce a tenere più nemmeno il possesso della palla. A meno di un minuto dalla fine, dopo tanto pressare, finalmente le pugliesi riescono a trovare l’imbucata giusta per Corriero che, appostata sul secondo palo e con la porta sguarnita, sigla il definitivo 8-2.

Timeout Virtus Cap