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Basket A2 f. | Giudice Sportivo severo con l’Alma Patti. Società annuncia ricorso

Come riportato dal sito della Lega Nazionale Femminile di basket, mano del pesante del Giudice Sportivo nei confronti dell’Alma Patti.

I provvedimenti disciplinari adottati dopo la sesta giornata sono così suddivisi:

  • Ammenda di Euro 150.00 per presenza di persone non autorizzate (pubblico) [art. 38,1g RG]
    ALMA BASKET PATTI ammenda di Euro 600.00 per ritardato arrivo dell’ambulanza [art. 38,1bb RG]
    ALMA BASKET PATTI ammenda di Euro 240.00 per mancata estensione del tunnel che consente l’ingresso negli spogliatoi [art. 39,3 RG]
    ALMA BASKET PATTI ammenda di Euro 120.00 per offese collettive frequenti del pubblico agli arbitri [art. 27,4b RG rec.]
    SCARCELLA ATTILIO (Presidente Alma Basket Patti )inibizione determinata fino al 25/11/2020 per aver affrontato in modo animato lo staff della squadra ospite, mentre questa lasciava il campo dopo essersi lamentata della presenza del pubblico non autorizzato composto da sostenitori Alma e del comportamento dello stesso [art. 33,3/1c RG, art. 21,5a RG];
    ALMA BASKET PATTI ammenda di Euro 150.00 perché’ il sig. Buzzanca Francesco (Delegato alla vigilanza Alma) teneva un comportamento non regolamentare, rivestendo specifiche mansioni (affrontava verbalmente il Presidente ospite) [art. 38,1l RG rec.].

La società del presidente Scarcella si difende attraverso un comunicato a mezzo stampa che precisa:  

“𝗜𝗻 𝗿𝗲𝗹𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗮𝗹𝗹𝗮 𝗽𝗿𝗲𝘀𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗱𝗶 𝗽𝗲𝗿𝘀𝗼𝗻𝗲 𝗻𝗼𝗻 𝗮𝘂𝘁𝗼𝗿𝗶𝘇𝘇𝗮𝘁𝗲 (𝗽𝘂𝗯𝗯𝗹𝗶𝗰𝗼); nessuno, ad eccezione dei membri dello staff societario, operatori media, famiglia stretta del nostro presidente Attilio Scarcella, operatori sanitari e i dipendenti dell’impianto PalaSerranò erano presenti domenica 8 novembre in occasione della partita contro San Giovanni Valdarno. Il PalaSerranò non può e non ha accolto pubblico e nessun sostegno abbiamo ricevuto se non da parte del nostro presidente e dei nostri dirigenti presenti sugli spalti.

La lista dei presenti è stata consegnata alle arbitrasse designate, che hanno conservato e portato via copia originale e di cui la società ha conservato una foto a dimostrazione di quanto garantito in termini di sicurezza e rispetto delle norme previste, in presenza di una nostra dirigente già facente parte delle Forze dell’Ordine. 𝐈𝐧 𝐫𝐢𝐟𝐞𝐫𝐢𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐚𝐥𝐥’𝐚𝐫𝐫𝐢𝐯𝐨 𝐢𝐧 𝐫𝐢𝐭𝐚𝐫𝐝𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥’𝐚𝐦𝐛𝐮𝐥𝐚𝐧𝐳𝐚, comunichiamo il mezzo era presente all’interno del PalaSerranò già dalle 15 e che il personale medico ha fatto il suo ingresso in campo nei tempi stabiliti da regolamento.

𝐈𝐧 𝐫𝐢𝐟𝐞𝐫𝐢𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐦𝐚𝐧𝐜𝐚𝐭𝐚 𝐞𝐬𝐭𝐞𝐧𝐬𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐥 𝐭𝐮𝐧𝐧𝐞𝐥, non è stato ritenuto necessario il suo utilizzo data l’assenza di pubblico, né di pericoli per udc e arbitri. In merito, infine, all’𝐢𝐧𝐢𝐛𝐢𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐜𝐨𝐦𝐦𝐢𝐧𝐚𝐭𝐚 𝐚𝐥 𝐧𝐨𝐬𝐭𝐫𝐨 𝐩𝐫𝐞𝐬𝐢𝐝𝐞𝐧𝐭𝐞 Attilio Scarcella, informiamo particolarmente che lo stesso è intervenuto verso la dirigenza ospite non per rispondere alle accuse di presenza di pubblico, ma per cercare di rimediare allo scorretto atteggiamento mostrato da allenatore e vice allenatore della formazione aretina, i quali hanno palesemente indirizzato contro la nostra dirigenza (scambiata incredibilmente per pubblico) gestualità che nulla di buono facevano prefigurare per i momenti successivi all’incontro.

Alma Patti sta valutando l’opportunità di far ricorso alle decisioni prese dal giudice sportivo, certo che la presenza in campo di un commissario esperto e di chiara affidabilità, non possano aver portato ad interpretazioni tanto univoche dei fatti.