Acr – Fc | Rivediamo insieme la moviola del big match

Partita parecchio testa e maschia come era giusto prevedere e che ha portato in dote numerosi scontri di gioco ed anche altrettanti cartellini, ben 7 gli ammoniti di cui 4 per l’Acr Messina e 3 per il Fc Messina. Dal punto di vista disciplinare l’arbitro Mirabella della sezione di Napoli se l’è cavata egregiamente mentre sul piano degli episodi invece c’è qualche recriminazione soprattutto per quel che riguarda l’Acr Messina ma andiamo ad analizzare gli episodi.

Al 7′ Sabatino non riesce ad indirizzare il pallone a rete ma mostra all’arbitro un evidente squarcio alla maglia. Era rigore?

Le immagini mostrano chiaramente come Sabatino sia liberissimo di colpire di testa perchè riuscito a liberarsi della propria marcatura. Lo squarcio che successivamente mostrerà all’arbitro è dovuto proprio a tale movimento di smarcamento avvenuto prima che la palla partisse e che non ha in nessun modo ostacolato la propria azione. La decisione arbitrale risulta quindi corretta e non c’è nessun rigore.

Al 36′ vibranti le proteste biancoscudate per un tocco di mano di Ricossa non visto però dall’arbitro e dal guardalinee. Era rigore?

Il fermo immagine è abbastanza eloquente, Ricossa tiene il braccio ampiamente largo cercando la marcatura ma purtroppo per lui il pallone va a finire proprio lì ostacolando l’intervento dell’attaccante biancoscudato. Le proposte sono immediate e veemente e, a dir la verità, il tocco risultava abbastanza visibile anche dalla tribuna stampa pertanto l’errore risulta netto ed inequivocabile così come il fallo che avrebbe portato al calcio di rigore.

Al 86′ Arena cade in area ma l’arbitro è lesto a dare il giallo per simulazione. Decisione giusta?

Come evidenziato dalle immagini è chiaramente visibile come sia Lomasto ad anticipare Arena nel tocca del pallone e quest’ultimo trascini la gamba alla ricerca del contatto. Decisione assolutamente non facile per l’arbitro che però è piazzato benissimo e bravissimo a valutare il tutto in maniera corretta e nel giro di qualche secondo.