VOLLEY A2 F POSTGARA – AKADEMIA – COACH FRESCHI:” UN 3-0 DIFFICILE DA DIGERIRE. LA VISCIONI:”NON SERVE PIANGERCI ADDOSSO”
Matteo Freschi (Gruppo Formula 3 Messina): “Un 3-0 difficile da digerire. Sicuramente Marsala ha disputato un’ottima gara, ma questo era inevitabile: dopo la brutta prestazione nell’ultimo match, una loro reazione era più che prevedibile. Da parte nostra, in questo momento stiamo cercando di trovare le soluzioni per cercare di costruire un livello di gioco che sia adeguato a quello che dobbiamo dimostrare in campo, ed oggi non è stato così.” “Siamo una squadra diversa. Non bisogna fare paragoni con le partite del passato. L’unica cosa che dobbiamo fare tutti – continua Coach Freschi – è guardare avanti. Le ragazze non sono distratte, danno tutto quello che possono e stanno ricercando di trovare il ritmo, e non è facile. Siamo consapevoli delle difficoltà che possiamo avere e speriamo che, piano piano, si trovi un ritmo di gioco migliore. Oggi non potevo sapere come noi avremmo approcciato la partita, perché non avevo mai visto questa squadra in campo in questo modalità di schieramento. Dovevo fare delle valutazioni.”
Nel terzo set spostata Giulia Viscioni da schiacciatrice ad opposta: “Se un giocatore è abituato a ricoprire un certo ruolo, e poi quest’ultimo cambia, il rendimento non è detto sia lo stesso. Non è un robot. È una situazione molto difficile per chiunque, al di là dell’esperienza o dell’età. Ho sempre apprezzato la sua disponibilità nell’adattarsi al gioco della squadra. La soluzione è lavorare tanto in palestra.” Domenica prossima si torna in campo contro Trento: ”L’auspicio sarà quello di togliersi di dosso un po’ di pressione e pesantezza. Questa squadra deve giocare libera perché, se fa troppi pensieri, non riesce ad esprimere il proprio talento.”
Giulia Viscioni (Gruppo Formula 3 Messina):”Sono molto amareggiata. Mi dispiace molto perché ci credevamo tutti. La pressione c’era, perché dettata dal desiderio. Volevamo portare a casa la partita con qualsiasi risultato. Abbiamo ancora tre partite e ci teniamo strette il nostro quinto posto. Anche perché, se siamo in questa posizione, vuol dire che qualcosa di buono l’abbiamo fatto e quindi ce la siamo meritata. Nessuno ci regala qualcosa. Io ci credo molto, così come tutta la squadra.” “Per quanto riguarda la questione dei numeri – conclude Viscioni – ci tengo a sottolineare che sono un dettaglio in più. Puoi anche aver fatto cinquanta punti, ma se perdi la partita diventano inutili. Riconosciamo alle avversarie i meriti. Ci aspettavamo una nostra reazione dopo il primo parziale, ma le aspettative sono tante e relative. Rimuginare su quello che non c’è stato, serve a poco.”
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