Franco Scoglio: l’uomo del sogno
Il 2 Maggio del 1941 nasceva Franco Scoglio. Il tecnico che, partito dalle isole Eolie porto’ delle innovazioni calcistiche in Europa, ancora oggi attuali.
All’allenatore messinese, padrone incontrastato delle palle inattive, dell’Eolian pressing e dell’introduzione di diversi sport da adottare e aggiungere come supporto al gioco del calcio, è stato intitolato lo stadio di San Filippo.
Il “professore” , laureato in Pedagogia ed insegnante per alcuni anni, è stato il promotore della rinascita del calcio peloritano negli anni 80. Fine psicologo e professionista meticoloso, e’ stato l’autore e l’artefice in pecore del Messina dei miracoli, dello stadio “Celeste” stracolmo e di un entusiasmo che risollevo’ una città e una piazza sonnecchiossa. Scoglio fu in grado di riportare gioia per le strade basti pensare che sugli spalti di via Oreto tornarono intere famiglie con bandiere, sciarpe e spirito di appartenenza.
Sul terreno di gioco scendeva un gruppo di”bastardi” in grado di insegnare calcio a qualsiasi squadra che veniva in Sicilia. Bologna, Genoa, Udinese Parma, Torino, spesso dovevano alzare bandiera bianca.
Il sole accompagnava le folate sulla fascia di Vendittelli, i colpi di testa di Orati, le bombe di Napoli, i dribbling di Catalano, le reti di Schillaci e la maestria del grande Franco Caccia. Era il Messina di Scoglio, era il Messina di tutti. Del dottor Filippo Ricciardi, del massaggiatore Ciccio Curro’ , dei magazzinieri , del presidente Massimino.
E via i mortaretti di Schepis, i cori dei grandi club che hanno fatto la storia del Messina.
Tutti uniti verso un unico obiettivo: vincere e sorprendere.
Dal tunnel usciva il gladiatore Franco Scoglio e con il pugno in alto suonava la carica. Invito raccolto in primis da Romolo Rossi: cari “amici” da qui non si passa! Iniziava la festa, non dopo aver pranzato con un veloce panino per trovare un buon posto sugli spalti gremiti. Una festa che durava una settimana intera, con trasmissioni ed incursioni del professore. Con trasferte organizzate con migliaia di tifosi pronti a partire.
Tutti insieme per un sogno dagli stessi colori.
Buon compleanno, mitico professore!